Axa, la compagnia assicurativa francese, ha finalizzato l’acquisizione di Prima, il gruppo italiano specializzato nell’assicurazione diretta. Secondo i termini dell’accordo, la francese acquisirà il 51% della società per 500 milioni di euro. Il completamento dell’operazione avverrà entro la fine del 2025.
Da Axa si dicono soddisfatti di rafforzare la posizione nel mercato italiano. L’acquisizione infatti permetterà di raddoppiare le dimensioni del business auto del gruppo Axa in Italia e del canale di distribuzione diretta.
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Axa si prende il 51% di Prima
I francesi mettono le mani su Prima Assicurazioni, il gruppo italiano specializzato nell’assicurazione diretta. L’acquisizione vale oltre 500 milioni di euro, ma l’operazione sarà conclusa solo entro la fine del 2025.
L’accordo prevede il passaggio ad Axa del 51% della società, mentre il restante 49% è coperto da opzioni call/put rispettivamente a favore di Axa e degli azionisti di minoranza.
Resta Teodoro D’Ambrosio, il maggiore azionista di Prima, mentre a vendere sono:
- Blackstone;
- Carlyle;
- Goldman Sachs.
I dettagli dell’operazione
Come riporta Repubblica, la compagnia francese ha presentato anche i conti, e la reazione alla Borsa di Parigi è stata negativa. Il titolo perde intorno al 6% verso metà mattinata, con utili sotto le attese (calo del 2,4% a 3,92 miliardi di euro nel primo semestre 2025, mancato consensus di Bloomberg a 4,68 miliardi).
Dagli esperti però arriva una reazione diversa e c’è chi ritiene Prima un’azienda impressionante per multipli. Per questo l’accordo con Prima piace a molti, anche se non si può ignorare un certo scetticismo nel settore riguardo ai margini.
Il commento di Axa
Axa commenta soddisfatta l’acquisizione e parla di “un traguardo importante e di un riconoscimento del lavoro svolto finora da tutto il team”. George Ottathycal, CEO di Prima Assicurazioni, spiega:
Axa crede fortemente nel nostro piano strategico e metterà a disposizione risorse e competenze che permetteranno a Prima di esprimere ulteriormente il proprio potenziale.
Ricorda inoltre che la compagnia italiana “porta in dote un portafoglio di quasi 5 milioni di clienti e una profonda competenza nello sviluppo tecnologico, nella definizione dei prezzi e nella gestione dei sinistri”.
L’impatto in Italia
Quale sarà l’impatto sull’Italia è ancora presto per dirlo, ma le intenzioni ci sono. Axa, da parte sua, vedrà la sua posizione rafforzata in Italia, perché Prima è leader in 4 delle 8 aree geografiche di distribuzione diretta (generando nel 2024 3,5 miliardi di premi per il gruppo).
L’intenzione è quella di raggiungere un’ampia fascia di clienti digitali, spesso più giovani e sensibili al prezzo. Axa lo fa attraverso una realtà consolidata che già dispone di una moderna piattaforma tecnologica e di team di digital experts.