La Borsa del 22 settembre, Milano chiude in positivo con l’ottimo esodio di Lottomatica

Lo stacco pesa per uno 0,09%. Dopo il taglio di Fitch, il mercato continua a studiare le prossime mosse delle banche centrali

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

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Le ultime notizie della Borsa italiana ed internazionale.

  1. Milano si riprende

    Le previsioni dei big dell'auto frenano le Borse europee, che vedono uno dei settori chiave in affanno a causa della debole domanda sull'elettrico, il rallentamento della Cina e i dubbi sui dazi. Tra le poche eccezioni positive c'è però Piazza Affari che chiude con un guadagno dello 0,3% nel giorno in cui staccano i dividendi Eni e St (che pesano sull'indice milanese per lo 0,09%) e nella prima seduta dopo la promozione di Fitch, che ha alzato il rating dell'Italia a 'BBB+'.

    Brilla al suo esordio sull'indice principale Lottomatica (+3,9%), assieme a Leonardo (+3,8%) con resto del comparto Difesa e St (+2,2%). +2% anche per la compagnia Generali che ha visto la discesa di UniCredit intorno al 2% del capitale. Sul fronte opposto, le ipotesi di un contributo in vista della manovra finanziaria pesano sulle banche, mentre la peggiore è Stellantis (-2,6%) in scia al comparto delle quattro ruote.

  2. Piazza Affari resta in negativo

    Proseguono deboli le Borse europee al giro di boa di metà seduta, con le vendite che si concentrano in particolare sui settori dell'auto e delle banche. Il Ftse Mib di Milano, dopo aver toccato un minimo di -0,82%, recupera e ora arretra dello 0,21% nel giorno in cui staccano le cedole Eni (-0,18%) e St (+0,1%), che pesano sul listino per lo 0,09%.

    Mps arretra dell'1,28% nell'ultimo giorno dell'opas lanciata su Mediobanca (-0,57%). Fronte opposto per Lottomatica (+4,07%), al suo primo giorno di contrattazioni sul listino principale, con il mercato che guarda a una potenziale crescita estera. Bene anche Leonardo (+3,37%).

  3. Milano gira in calo

    Avvio di settimana debole per le Borse europee, con il mercato che continua a studiare le prossime mosse delle banche centrali. Il Ftse Mib di Milano si muove in calo dello 0,6%, nel giorno in cui staccano i dividendi Eni e St (che pesano sull'indice per lo 0,09%) e nella prima seduta dopo la promozione di Fitch, che ha alzato il rating dell'Italia a BBB+ sottolineando la stabilità politica del Paese.

    Deboli i titoli del credito con Mediobanca che cede l'1% nell'ultimo giorno di riapertura dell'opas lanciata da Mps (-1,25%). Vendite anche su Banco Bpm (-1%) e Fineco (-0,93%). In coda Stellantis (-2,6%), dopo aver rilevato un accesso non autorizzato alla piattaforma di un fornitore di servizi di terze parti che supporta le sue operazioni di assistenza clienti in Nord America. La casa automobilistica ha detto che l'incidente ha esposto solo informazioni di base sui contatti e non ha coinvolto dettagli finanziari o dati personali sensibili.

    Sul fronte opposto, scatta Lottomatica (+2,4%), nel suo primo giorno di contrattazioni sul Ftse Mib dove ha preso il posto di Pirelli (-0,9%). Acquisti anche su Leonardo (+1,8%).

  4. Male Stellantis

    Sul fronte opposto prevalgono i segni negativi. Stellantis è il titolo più penalizzato, con un calo del 2,55% a 8,232 euro. In ribasso anche Ferrari (-1,40%), Brunello Cucinelli (-1,30%), Banca Monte dei Paschi di Siena (-1,27%) e Mediobanca (-1,10%).

    Nome Valore Var %
    Stellantis 8,232 -2,55
    Ferrari 401,80 -1,40
    Brunello Cucinelli 102,40 -1,30
    Banca Monte Paschi Siena 7,88 -1,27
    Mediobanca 20,67 -1,10
    Banco Bpm 12,55 -0,99
    Finecobank 18,695 -0,93
    Bca Pop Sondrio 13,185 -0,90
    Amplifon 14,835 -0,90
    Moncler 49,79 -0,90
  5. Lottomatica esordisce con un +2,2%

    In avvio di giornata, sul listino milanese spiccano alcuni titoli in deciso rialzo. Lottomatica Group guida i guadagni con un progresso del 2,26% a 22,60 euro, seguita da Leonardo, in crescita dell’1,89% a 50,78 euro. Bene anche Prysmian (+0,69%), StMicroelectronics (+0,49%) e Recordati (+0,47%).

    Nome Valore Var %
    Lottomatica Group 22,60 +2,26
    Leonardo 50,78 +1,89
    Prysmian 81,94 +0,69
    Stmicroelectronics 23,555 +0,49
    Recordati Ord 53,05 +0,47
    Italgas 7,57 +0,13
    Generali 32,50 +0,12
    Saipem 2,352 +0,09
    Buzzi 48,34 +0,08
    Eni 14,538 +0,08
  6. Europa in calo

    Le principali Borse europee hanno aperto la seduta del 22 settembre in territorio negativo, mostrando un avvio debole. A Francoforte l’indice segna un calo dello 0,30%, mentre Milano registra una flessione dello 0,13%. Leggermente meglio Londra, che si muove quasi sulla parità con un -0,01%, e Parigi, che apre in lieve ribasso dello 0,07%, mantenendosi sostanzialmente sui livelli della vigilia.

  7. Da oggi Lottomatica è nel FTSE Mib

    A partire da oggi Lottomatica entra nel Ftse Mib di Piazza Affari al posto di Pirelli nell'ambito della revisione trimestrale dell'indice.

    La holding attiva nel mercato del gioco pubblico legale autorizzato si era quotata il 3 maggio 2023, a un prezzo di collocamento di 9 euro per azione. Da allora il titolo ha inanellato una crescita del 150%, arrivando a capitalizzare circa 5,7 miliardi di euro. Il massimo storico, 25,24 euro, è stato toccato lo scorso 18 luglio; venerdì il titolo ha chiuso a 22,30 euro.

  8. Banche in primo piano

    Sul listino milanese attenzione ancora alle banche dopo che il 20 settembre il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha detto che le banche dovrebbero aiutare il governo a finanziare le misure previste nella manovra per il prossimo anno.

    Nel frattempo le adesioni degli azionisti di Mediobanca all'offerta di Mps hanno raggiunto il 70,48% del capitale, superando in questo modo la soglia dei due terzi che consentirebbe all'istituto senese il pieno controllo dell'assemblea straordinaria necessaria per realizzare una fusione tra i due istituti. Alla fine l’ex ad di Mediobanca, Alberto Nagel, ha accettato l'offerta di Mps per la banca d'affari milanese, cedendo 364mila delle sue azioni.

     

  9. Inizio in calo per l’Europa

    Inizio cauto per le Borse europee, con i future sull'Euro Stoxx 50 in calo dello 0,1% e quelli sul Ftse Mib dello 0,19%, nel giorno in cui staccano i dividendi Eni e St (che pesano sull'indice per lo 0,09%). Questa è la prima seduta dopo la promozione di Fitch, che ha alzato il rating dell'Italia da "BBB" a 'BBB+' sottolineando la stabilità politica del Paese.

    Dopo il primo taglio della Fed del 2025, occhi puntati sui dati macroeconomici Usa in arrivo questa settimana, come il Pmi servizi e manifatturiero (domani) e soprattutto l'indice dei prezzi Pce (venerdí), fondamentali per capire lo stato di salute dell'economia americana.