La Borsa del 19 settembre, Milano chiude poco mossa in attesa di Fitch

Le Borse europee archiviano l'ultima seduta della settimana in ordine sparso. Il Ftse Mib chiude la giornata di contrattazioni sulla parità (+0,01%) a 42.312,28 punti, in attesa del verdetto sul debito sovrano italiano di Fitch. Gli analisti si aspettano che Fitch possa migliorare il rating dell'Italia già nell'aggiornamento odierno, che dovrebbe arrivare in queste ore a mercati chiusi. Secondo Equita, anche Moody's (che si esprimerà il prossimo 21 novembre) e Dbrs (il 17 ottobre) “potrebbero seguire con un upgrade”.

Venendo all'azionario, Unipol (+2,9%) è maglia rosa sul Ftse Mib, premiata dal giudizio di Barclays. Bene anche Italgas (+1,68%), Bper (+1,44%) e Popolare di Sondrio (+1,41%). Realizzi invece su StMicroelectronics (-2,83%) dopo lo sprint della vigilia. Le valutazioni di Kepler Cheuvreux penalizzano Banco Bpm (-0,82%), mentre perde quota anche Brunello Cucinelli (-1,75%).

In attesa di Fitch sull’Italia e di Dbrs sulla Francia, a Milano l’indice Ftse Mib si limita a un +0,18% a 42.385 punti. Un leggero rialzo sostenuto da Stellantis (+3,50%), Italgas (+1,14%), Bper (+1,27%) e Unipol (+2,38%) con Barclays che ha confermato il rating overweight (sovrappesare l’azione in portafoglio), ma ha alzato il target price da 18,50 euro a 19 euro.

Realizzi invece su StMicroelectronics (-1,88%) dopo lo sprint della vigilia. Le valutazioni di Kepler Cheuvreux penalizzano Banco Bpm (-1,53%), mentre perde quota anche Brunello Cucinelli (-1,61%).

Le Borse europee aprono in prudente rialzo l'ultima seduta della settimana, confermando il trend positivo che ieri ha portato gli indici di Wall Street ad aggiornare i record in chiusura. A Piazza Affari il Ftse Mib sale dello 0,25% in attesa della decisione di Fitch sul rating sovrano italiano: gli analisti si aspettano un miglioramento del giudizio grazie alla stabilità politica e al miglioramento dei conti pubblici.

Tra i titoli milanesi, Stellantis (+2,92%) guida il paniere delle blue chip grazie al giudizio degli analisti di Berenberg, che hanno migliorato la raccomandazione consigliando di comprare le azioni. Acquisti anche su Unipol (+2,44%) e UniCredit (+0,81%), mentre i realizzi frenano StMicroelectronics (-1,01%) dopo lo sprint della vigilia.

Questa mattina le principali Borse europee hanno aperto con movimenti contenuti e senza particolari scossoni. A Francoforte l’indice segna un lieve rialzo dello 0,21%, mentre a Londra l’apertura si è attestata su un incremento più moderato, pari allo 0,09%. Andamento simile anche a Parigi, che registra una crescita dello 0,24%. Milano, invece, si muove in controtendenza, aprendo la seduta con un calo frazionale dello 0,04%, a conferma di un clima generale di incertezza sui mercati.

Si profila un avvio in cauto rialzo per le Borse europee dopo i nuovi record di Wall Street e mentre in Asia la serie positiva dei listini è messa a rischio dalla decisione della Bank of Japan di lasciare invariati i tassi di interesse ma di avviare la vendita di asset acquisitati negli anni per sostenere l’economia. Un atteggiamento più restrittivo, che secondo gli osservatori avvicina il momento di una revisione al rialzo del costo del denaro.

Tornando all’azionario europeo, i future sull’Eurostoxx 50 segnano +0,1%, mentre i contratti sul Ftse Mib milanese registrano un +0,12%.