La Borsa del 9 maggio, le banche trainano Milano (+1%) e segna nuovi record

Dopo l’accordo Usa-Uk si guarda a una possibile intesa con la Cina. Il Segretario al Commercio, Howard Lutnick, ha previsto decine di accordi commerciali nel breve periodo

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Pubblicato: 9 Maggio 2025 08:50Aggiornato: 9 Maggio 2025 17:54

Le ultime notizie della Borsa italiana ed internazionale.

  1. Europa positiva con schiarite su dazi

    Un rinnovato ottimismo sul fronte commerciale sostiene le Borse europee, che chiudono positive l'ultima seduta della settimana. Il Ftse Mib di Milano spicca con un rialzo dell'1%, portandosi a 39.369 punti e tornando ai massimi dallo scorso 26 marzo. A spingere i listini è l'accordo commerciale firmato tra Stati Uniti e Gran Bretagna, che alimenta le speranze di una distensione anche con l'Unione Europea. Il presidente americano, Donald Trump, ha espresso sul social Truth la sua soddisfazione per i numerosi "accordi commerciali in tasca", suscitando ottimismo sugli sviluppi delle trattative tra Usa e Ue.

    A Piazza Affari, il comparto bancario è protagonista, con Mediobanca che segna un +5,4% dopo aver diffuso i risultati dei primi nove mesi, che hanno visto l'utile netto crescere del 5% a 993 milioni. Bene anche Mps, che ha registrato un utile netto in crescita del 24,2% a 413 milioni, con il titolo che chiude a +1,5%.

    Acquisti anche su Saipem (+3,8%) e St (+3,3%), mentre scivolano Campari (-2,7%) dopo i conti trimestrali e Leonardo (-3,3%) in seguito all'offerta non vincolante con Rheinmetall (-0,66% a Francoforte) per Iveco Defence.

     

  2. Europa sempre ai massimi

    Anche se il futures sul Dow Jones perde smalto (-0,01%), le borse europee si confermano sui massimi da sei settimane alle 12.

    Il Dax sale dello 0,56%, il Cac40 dello 0,69%, il Ftse100 dello 0,53% e il Ftse Mib dello 0,65% a 39.225 punti, con tutte le banche in evidenza insieme a Stm e Tim, sempre in scia all'accordo commerciale degli Stati Uniti con la Gran Bretagna che alimenta un cauto ottimismo per i progressi nelle trattative sui dazi con altri Paesi, Cina compresa.

  3. Bitcoin torna sopra i 100mila euro

    Poco mosso il cambio euro/dollaro che si attesta a 1,12; l’euro/yen sopra i 163 mentre il dollaro/yen è a 145,39. Il Bitcoin continua a salire, raggiungendo i 103.016 dollari. Va su anche l’oro: il future si attesta a 3.325 dollari l’oncia. Il petrolio, dopo i forti rialzi della vigilia, continua guadagnare terreno: il Wti, contratto di giugno, si attesta poco sopra i 60 dollari al barile; in crescita anche il valore del gas a 35 euro al MWh.

  4. Male Campari, alle stelle Iveco

    Generali, osservata speciale da Piazzetta Cuccia, avanza dello 0,6%. Riflettori accesi su Iveco (+2,87%) dopo la conferma da parte del CEO di Leonardo, Roberto Cingolani, di un’offerta non vincolante congiunta con la tedesca Rheinmetall (+1,8%) per la divisione militare Iveco Defence. Cingolani ha precisato che si tratta di un'operazione con una forte logica industriale, escludendo finalità finanziarie.

    Male invece Campari, che perde il 2% dopo la pubblicazione dei conti trimestrali.

     

  5. Mediobanca presenta i conti

    Gli investitori restano concentrati sulla tornata di trimestrali diffusa nelle ultime ore. Banca Mps guadagna lo 0,86% dopo un avvio in rialzo del 2%, spinta da un utile netto in crescita del 24,2% nel primo trimestre, a 413 milioni di euro.

    Mediobanca sale dello 0,2%, ma senza slancio nonostante l’utile netto dei primi nove mesi dell’esercizio 2024-2025 sia aumentato del 5% a 993 milioni. A pesare è l’incertezza legata a una possibile aggregazione con Mps, definita dallo stesso istituto un’operazione ad alto rischio, con prospettive di forte riduzione dell’utile per azione, impatti negativi sul merito creditizio e la creazione di un soggetto bancario di media dimensione, poco differenziato e con elevato assorbimento di capitale.

  6. Borse in positivo

    Avvio positivo per le principali Borse europee nella seduta del 9 maggio. Milano apre in frazionale rialzo dello 0,59%, seguita da Francoforte (+0,55%), Parigi (+0,49%) e Londra (+0,43%). Un clima cauto ma orientato al rialzo, in linea con l’andamento dei futures statunitensi.

     

  7. Continuano le trimestrali a Piazza Affari

    Sul listino milanese riflettori puntati su Mediobanca, che nei primi nove mesi dell’esercizio 2024-2025 ha registrato ricavi pari a 2,768 miliardi di euro, in crescita del 5%, mentre l’utile netto è rimasto stabile a 334 milioni.

    Guardando alle altre trimestrali, l’utile di Mps è invece balzato del 24,2% a 413 milioni e il Cet1 ratio fully loaded ha raggiunto un livello record: 19,6%. Nel settore beverage Campari ha registrato un calo del fatturato e dell'utile operativo rettificato nel primo trimestre, ben al di sotto delle aspettative degli analisti

  8. L’accordo Usa-Gb fa felice i mercati

    Le borse europee sono previste in leggero rialzo all’apertura (+0,17%), seguendo l’andamento positivo dei futures di Wall Street. Il clima è influenzato dall’accordo commerciale siglato giovedì 8 maggio dal presidente Donald Trump con il Regno Unito: l’intesa prevede il mantenimento dei dazi del 10% sulle importazioni britanniche, mentre Londra si è impegnata a ridurre le proprie tariffe dal 5,1% all’1,8%. Inoltre, le esportazioni di acciaio e alluminio verso gli Stati Uniti saranno esentate dal dazio del 25% precedentemente imposto.