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La Borsa del 19 agosto, Piazza Affari spera nell’accordo Russia-Ucraina e chiude a +0,9%
L'incontro tra i due leader è andato bene, con Trump che ha incassato anche il si di Putin ad un trilaterale. A Piazza Affari occhi sulle banche
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Milano in positivo
Le Borse puntano ad un accordo di pace in Ucraina e chiudono in positivo. Milano (+0,9%) arriva al record di punti (43.021), portandosi ai nuovi massimi da giugno 2007, nonostante lo scivolone di Leonardo (-10,16%). Procede invece contrastata Wall Street, alle prese con il finale della stagione delle trimestrali e con le prossime mosse della Fed.
A beneficiarne nella seduta di oggi sono stati i titoli del lusso e quelli legati ai consumi. Cosi' Moncler (+4,95%) ha chiuso in testa al Ftse Mib, ma sono andate bene anche Campari (+2,83%), Stellantis (+3,22%) e Cucinelli (+1,82%). Di contro, la possibile riduzione della futura domanda della difesa ha trascinato in forte ribasso il comparto della difesa
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Petrolio ai minimi da due mesi
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Piazza Affari guadagna con banche e lusso
Piazza Affari chiude in rialzo a metà seduta, sostenuta dagli acquisti sui titoli bancari e del lusso, con il Ftse Mib in progresso dello 0,66%, dopo aver aggiornato i recenti massimi e superato quota 43mila punti. Gli investitori puntano su possibili sviluppi positivi nella guerra in Ucraina e attendono l’apertura del simposio dei banchieri centrali di Jackson Hole, in programma giovedì.
Tra i principali titoli milanesi spiccano Moncler (+4,15%), Campari (+2,89%) e Brunello Cucinelli (+2,27%). In evidenza anche Mediobanca (+1,65%), quest’ultima in vista dell’assemblea decisiva di giovedì.
In calo Leonardo (-8,09%), penalizzata da realizzi consistenti, mentre la prospettiva di un allentamento delle tensioni internazionali rallenta il comparto europeo della Difesa.
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Europa positiva nella speranza di passi avanti sull'Ucraina
L'Europa guadagna terreno e spersa che gli incontri tra Trump, Zelensky e Putin portino ad una risoluzione del conflitto. A Piazza Affari il Ftse Mib sale dello 0,26%, mentre nel resto del Vecchio Continente Francoforte segna +0,03%, Parigi +0,11% e Amsterdam +0,24%.
Dopo il vertice di ieri con il numero uno ucraino, Volodymyr Zelensky, il presidente americano Donald Trump ha annunciato di essere al lavoro per organizzare un altro summit che coinvolga anche il leader russo Vladimir Putin. Gli investitori, intanto, attendono anche l'avvio dei lavori del simposio dei banchieri centrali di Jackson Hole, in calendario giovedì, da cui attendono conferme sul previsto taglio dei tassi Fed in settembre: eventualità ritenuta probabile all'84% circa in base ai future di mercato elaborati da Cme FedWatch. Il presidente della Fed, Jerome Powell, parlerà al simposio venerdì.
Tra i titoli principali a Milano tornano a salire le banche dopo la battuta d'arresto di ieri: Mps sale dell'1,78% e Mediobanca dell'1,56%, mentre si avvicina l'appuntamento con l'assemblea di giovedì che sarà chiamata a esprimersi in merito all'ops di Piazzetta Cuccia su Banca Generali e deciderà di fatto i destini dell'ex salotto buono della finanza italiana.
Realizzi su Leonardo (-3,06%) insieme a tutto il settore della Difesa europeo dopo i guadagni di ieri.
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Scende Leonardo
In controtendenza Leonardo, che ha ceduto il 2,58% scendendo a 48,04 euro. In calo anche Italgas (-0,26% a 7,585 euro), Eni (-0,19% a 14,92 euro), Diasorin (-0,14% a 84,62 euro) e Amplifon (-0,13% a 14,82 euro).
Nome Valore Var % Leonardo 48,04 -2,58 Italgas 7,585 -0,26 Eni 14,92 -0,19 Diasorin 84,62 -0,14 Amplifon 14,82 -0,13 Recordati Ord 51,70 -0,10 Generali 34,17 -0,06 Hera 3,684 -0,05 Terna 8,598 -0,02 -
Banche in rialzo
Tra i titoli in evidenza spicca Buzzi, che ha guadagnato l’1,42% portandosi a 44,24 euro. Bene anche Mediobanca (+1,28% a 21,42 euro), Azimut (+1,23% a 31,18 euro), Banca Monte dei Paschi di Siena (+1,15% a 8,254 euro) e Banca Popolare di Sondrio (+1,04% a 12,605 euro).
Nome Valore Var % Buzzi 44,24 +1,42 Mediobanca 21,42 +1,28 Azimut 31,18 +1,23 Banca Monte Paschi Siena 8,254 +1,15 Bca Pop Sondrio 12,605 +1,04 Nexi 5,49 +0,99 Banca Mediolanum 17,29 +0,99 Pirelli & C 5,906 +0,96 Moncler 46,47 +0,91 Prysmian 76,16 +0,90 -
L'apertura delle Borse
La seduta di Borsa del 19 agosto si è aperta all’insegna dell’incertezza. A Francoforte l’indice ha mostrato un leggero rialzo dello 0,17%, mentre Londra si è mossa quasi invariata con un modesto +0,02%. Parigi ha registrato un progresso contenuto dello 0,13%, senza particolare slancio, e Milano ha segnato un avvio in frazionale rialzo con un incremento dello 0,31%.
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Mediobanca e Unicredit al centro
Tra i titoli sotto la lente oggi a Piazza Affari, molti riguardano il comparto bancario. Mediobanca, al centro di un Ops di Mps, ha approvato l'operazione con cui intende acquisire Banca Generali dando il via libera al progetto di creazione del secondo polo italiano nel wealth management. Intanto, le adesioni all'Ops hanno raggiunto ieri il 19,4168% dei titoli oggetto dell'offerta dal 13,21% del 14 agosto. Secondo molte fonti si tratterebbero per gran parte di azioni in mano a Delfin.
Riguardo Unicredit, la fusione tra UniCredit Bank Romania e Alpha Bank România è stata completata con successo, "senza intoppi e in tempi record", ha detto l'AD Andrea Orcel in una nota.
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Come apriranno i mercati
Altro avvio cauto per le Borse europee, che osservano attentamente la situazione in Ucraina dopo l'incontro tra Donald Trump e Zelensky, con il presidente americano che ha incassato il sì del presidente russo, Vladimir Putin, a un bilaterale con Zelensky. I future sull'Eurostoxx 50 salgono dello 0,21%, mentre i contratti sul Ftse Mib milanese segnano un frazionale +0,06%.
Il faccia a faccia fra i tre si terrà entro agosto in una località ancora da definire e sarà seguito da un trilaterale con Trump. Il presidente Usa ha anche detto a Zelensky che gli Stati Uniti contribuiranno a garantire la sicurezza di Kiev in qualsiasi accordo volto a porre fine alla guerra, anche se la portata di tale assistenza non è chiara.
Attesa anche per l'apertura del simposio dei banchieri centrali di Jackson Hole, in calendario giovedì.