E’ stato finalmente pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto del presidente del Consiglio dei ministri che ridefinisce l’Ecobonus auto, vale a dire gli incentivi destinati all’acquisto di veicoli e auto non inquinanti e colonnine elettriche di ricarica, già previsti nel primo decreto di aprile 2022 e poi rimodulati nel decreto del 5 agosto scorso.
Con questa misura di fatto si aumentano i veicoli a basse emissioni in circolazione, continuando a sostenere le produzioni industriali italiane, secondo un preciso obiettivo che si era posto il ministro uscente dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti.
Vediamo come funzionano i nuovi incentivi auto, chi può averli e quanto spetta.
Tanto per cominciare, va detto che per l’anno 2022 è previsto l’aumento al 50% dei contributi finora previsti per l’acquisto di auto e moto non inquinanti, rivolto a tutti coloro che abbiano un reddito non superiore a 30mila euro.
Potrà beneficiare degli incentivi un solo soggetto nell’ambito dello stesso nucleo familiare, mentre vengono estesi anche alle persone giuridiche che noleggiano auto, purché ne mantengano la proprietà per almeno 12 mesi.
Indice
Incentivi auto 2022: gli importi e i requisiti
Ecco nel dettaglio tutti gli importi, per tipologia di veicolo:
– massimo 7.500 euro di contributi con rottamazione, o 6mila euro senza rottamazione, per l’acquisto di veicoli:
- di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore ad Euro 6
- con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km CO2 (elettrico)
- con prezzo dal listino ufficiale della casa automobilistica produttrice pari o inferiore a 35mila euro IVA esclusa;
– fino a un massimo di 6mila euro di contributi con rottamazione, o 3mila euro senza rottamazione, per l’acquisto di veicoli:
- di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore ad Euro 6
- con emissioni comprese nella fascia 21-60 g/km CO2 (cosiddetti plug-in)
- con prezzo di listino ufficiale della casa automobilistica produttrice pari o inferiore a 45mila euro IVA esclusa.
Qui come risparmiare sull’Rc auto, anche in caso di incidente.
Bonus colonnine elettriche
Per il 2022 viene introdotto anche un bonus per l’acquisto di infrastrutture di potenza standard per la ricarica di veicoli alimentati ad energia elettrica, cioè per le cosiddette colonnine elettriche. L’incentivo è riconosciuto nel limite di spesa di euro 40 milioni.
Il contributo è pari all’80% del prezzo di acquisto e posa in opera, nel limite massimo di:
- 1.500 euro per richiedente e
- 8mila in ipotesi di posa in opera sulle parti comuni di edifici condominiali.
Quali modelli si possono acquistare con gli sconti
Ma quali modelli di auto si possono acquistare in Italia con lo sconto? Ecco alcuni esempi per categoria.
Per quanto riguarda la prima tipologia per cui è previsto il Bonus auto – veicoli elettrici di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore ad Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km CO2 e con prezzo di listino pari o inferiore a 35mila euro IVA esclusa – ecco alcuni dei modelli più gettonati:
- Fiat 500
- Renault Zoe
- Smart EQ Fortwo
- Hyundai Kona
- Dacia Spring
Per quanto riguarda la seconda tipologia per cui è previsto il Bonus auto – veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore ad Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 21-60 g/km CO2 (plug-in), con prezzo di listino pari o inferiore a 45mila euro IVA esclusa – ecco alcuni modelli:
- Ford Kuga
- Jeep Compass 4xe
- Renault Captur
- Mini Countryman
- Mercedes Gla.