Le nuove banconote da 100 e 200 euro presentate dalla BCE

La Banca centrale europea ha presentato le nuove banconote da 100 e 200 euro: ecco tutto quello che bisogna sapere

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Pubblicato: 17 Settembre 2018 17:43Aggiornato: 23 Febbraio 2024 17:10

Sono entrate ufficialmente in circolazione le banconote da 100 e 200 euro. Sono in possesso di innovative caratteristiche di sicurezza, che rendono più semplice il controllo da parte degli utilizzatori andando ad applicare il metodo: toccare, guardare, muovere.

Un piccolo simbolo dell’euro risulta essere presente nella parte superiore della striscia argentata. È sostanzialmente un ologramma con satellite che riporta un piccolo simbolo dell’euro che ruota intorno al numero. Il simbolo diventa visibile nel momento in cui si va a muovere la banconota e si riesce a distinguere in maniera più chiara quando viene esposto alla luce diretta. Nella striscia argentata, inoltre, è contenuto anche il ritratto dell’Europa, il motivo architettonico e il simbolo € riprodotto in grande.

Le nuove banconote da 100 e 200 euro hanno il numero verde smeraldo perfezionato, il quale figura anche negli altri tagli della serie Europa. In questa versione, però risulta essere più avanzato e mostra il simbolo dell’euro, il quale compare più volte all’interno del numero.

Le nuove banconote da 100 e 200 euro

Novità in arrivo da parte della Banca centrale europea: l’istituto ha presentato oggi la nuova serie di banconote da 100 e 200 euro che, a partire dal 28 maggio 2019, andranno a sostituire i vecchi modelli. Si completa così la serie Europa: dopo i rinnovati tagli da 5, 10, 20 e 50 euro – introdotti rispettivamente nel 2013, 2014 e 2015 – adesso è la volta della cartamoneta col valore più alto. È stata invece eliminata definitivamente la banconota da 500 euro, uno dei modelli meno utilizzati dai cittadini europei.

La serie Europa si è resa necessaria per due ordini di motivi: da un lato, per contrastare i falsari, che oggi operano anche all’interno del deep web. Dall’altro, per ravvivare ancora di più il sentimento di appartenenza sociale europeo, oggi costantemente messo a dura prova dai movimenti che vogliono il ritorno alla moneta nazionale.

Banconote a prova di contraffazione

La nuova serie di banconote da 100 e 200 euro è stata studiata appositamente per prevenire le contraffazioni. Su ognuna di esse, infatti, è stato inserito in alto a destra un “satellite”, ossia un controllo visivo dove il simbolo dell’euro rotea intorno al numero che indica il valore della moneta (quindi o 100 o 200). In basso a sinistra, invece, è stato studiato un ulteriore effetto ottico: muovendo la banconota, questa cambia colore passando dal verde al blu, mentre un ologramma si muove in alto e in basso. Una tecnologia estremamente sofisticata sviluppata dai migliori ricercatori della Banca centrale europea per contrastare i falsari. Un fenomeno, quello della contraffazione, che attualmente non è in aumento, ma ha sempre destato preoccupazione nelle istituzioni. Particolare attenzione è stata dedicata soprattutto alle monete da 100 e 200 euro proprio perché sono i tagli preferiti dai falsificatori di tutto il mondo.

Il termine del 28 maggio 2019 è stato fissato per permettere agli istituti bancari di tutta Europa di adeguare i propri macchinari alle nuove banconote da 100 e 200 euro. I vecchi tagli saranno validi fino a che, progressivamente, non saranno interamente sostituiti dall’ultimo modello di cartamoneta.

Le nuove banconote da 100 e 200 euro avranno la stessa altezza di tutti gli altri tagli. Saranno però più lunghe, per consentire alle persone di riconoscerle meglio all’interno del portafoglio.