Nell’ambito degli interventi previsti dal Ministero dello sviluppo economico del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che ha stanziato per le misure in favore della creazione, sviluppo e consolidamento di imprese guidate da donne 400 milioni di euro, in arrivo un nuovo sostegno all’imprenditoria femminile.
Nell’ambito del PNRR, approvato con decisione del Consiglio ECOFIN il 13 luglio 2021, è infatti previsto, nella Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 “Politiche per l’occupazione”, l’Investimento 1.2 “Creazione di imprese femminili”, che si prefigge l’obiettivo di innalzare i livelli di partecipazione delle donne nel mercato del lavoro, attraverso una strategia integrata di investimenti di carattere finanziario e di servizi di supporto.
Il Mise ha rifinanziato le misure già messe in campo in precedenza Imprese ON (Oltre Nuove Imprese a Tasso zero), a supporto della creazione di piccole e medie imprese e autoimprenditoria, e Smart&Start, a supporto di startup e PMI innovative, destinando per ciascuna linea di intervento 100 milioni di euro.
Per le misure Imprese ON e Smart&Start sono previste agevolazioni con finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto. Tramite il Fondo impresa femminile si possono invece richiedere incentivi per nuove imprese o costituite da meno di 12 mesi.
Il 40% dei fondi è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Indice
Imprese ON
La misura Imprese ON “Nuove imprese a tasso zero” ha l’obiettivo di sostenere, su tutto il territorio nazionale, la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile.
Micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione e in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà dei soci e di quote di partecipazione, da persone tra i 18 ed i 35 anni o da donne.
Possono accedere anche le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa purché facciano pervenire la documentazione necessaria a comprovarne l’avvenuta costituzione entro i termini previsti.
Smart&Start
Smart&Start Italia è uno strumento agevolativo istituito dal Mise nel 2014 e poi semplificato nel 2019 per promuovere in tutta Italia le condizioni per la diffusione di nuova imprenditorialità e sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.
Quali obblighi per le imprese
Le imprese femminili che beneficiano del sostegno finanziario del PNRR, per tutto il corso della realizzazione del programma di investimento, hanno precisi obblighi da rispettare. In particolare, devono assicurare:
- che il programma e le relative spese rispettino il divieto di doppio finanziamento
- che il programma e le relative spese rispettino il principio DNSH, non rientrando, in particolare, nelle esclusioni settoriali previste ed essendo conformi alla legislazione ambientale dell’Unione europea e nazionale;
- che sia dato seguito agli obblighi in materia di comunicazione e informazione previsti dal regolamento UE, incluse le dichiarazioni da rendere in relazione al finanziamento a valere sulle risorse dell’Unione europea – NextGenerationEU e le modalità di valorizzazione dell’emblema dell’Unione europea;
- che sia garantita una adeguata conservazione della documentazione progettuale; in particolare, l’impresa deve rispettare i pertinenti obblighi di conservazione della documentazione progettuale, che, nelle diverse fasi di controllo e verifica previste dal sistema di gestione e controllo del PNRR, dovranno essere messi prontamente a disposizione su richiesta del Soggetto gestore, del Servizio centrale per il PNRR, dell’Unità di Audit, della Commissione europea, dell’OLAF, della Corte dei Conti europea (ECA), della Procura europea e delle competenti Autorità giudiziarie nazionali;
- che siano avviate tempestivamente le attività progettuali, per non incorrere in ritardi realizzativi, e concluse le iniziative agevolate nella forma, nei modi e nei tempi previsti per ciascuna delle misure ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero e Smart&Start Italia, nonché che siano sottoposte al Soggetto gestore eventuali modifiche alle iniziative agevolate;
- l’adozione di un sistema di contabilità separata, o una codificazione contabile adeguata, e informatizzata per tutte le transazioni relative all’iniziativa agevolata, per assicurare la tracciabilità dell’utilizzo delle risorse;
- l’adozione di misure adeguate volte a rispettare il principio di sana gestione finanziaria secondo quanto disciplinato nel regolamento finanziario UE, in particolare, in materia di prevenzione dei conflitti di interessi, delle frodi, della corruzione e di recupero e restituzione dei fondi che sono stati indebitamente assegnati;
- che sia presentata la rendicontazione delle spese effettivamente sostenute nei tempi e nei modi previsti dal presente provvedimento;
- che sia rispettato l’obbligo di indicazione del CUP su tutti gli atti amministrativo/contabili inerenti all’iniziativa ammessa alle agevolazioni;
- che siano corrisposte tutte le richieste di informazioni, di dati e di rapporti tecnici periodici disposte dal Soggetto gestore anche al fine delle attività di monitoraggio previste in caso di utilizzo delle risorse del PNRR
- che l’attuazione del programma avvenga nel rispetto delle ulteriori norme europee e nazionali applicabili, incluse quelle in materia di trasparenza, non discriminazione e promozione dei giovani, nonché, in via generale, nel rispetto delle disposizioni o le istruzioni eventualmente applicabili previste per l’utilizzo delle risorse del PNRR.
Quando presentare domanda
Le domande per partecipare a Imprese ON e Smart&Start possono essere inviate a partire dal 19 maggio alle ore 10, quando verrà aperto lo sportello online per l’invio.
Possono essere finanziate anche domande già presentate purché rispettino i requisiti e le condizioni previste per il sostegno finanziario da parte del PNRR e siano state presentate a partire dal 1° febbraio 2020.