Joseph Stiglitz

Fonte: IPA

Joseph Stiglitz è stato economista capo della Banca Mondiale e consigliere economico del presidente degli Stati Uniti Bill Clinton. Nel corso della sua carriera, Stiglitz ha scritto numerosi libri sull'economia, tra cui "Globalization and Its Discontents" e "The Price of Inequality". È anche un accademico e professore di economia presso la Columbia University.

BIOGRAFIA

Joseph Eugene Stiglitz è nato nel 1943 a Gary, nello stato dell'Indiana, da genitori attivi nel Partito Democratico: il padre era un broker assicurativo e la madre insegnante. Fin dalla giovane età, la famiglia discuteva animatamente di questioni politiche ed economiche, temi che avrebbero influenzato profondamente il giovane Stiglitz. A 17 anni, inizia gli studi universitari presso il piccolo college di Amherst, nel Massachusetts. Durante questo periodo, viene ammesso al programma di dottorato al MIT (Massachusetts Institute of Technology), dove ha l'opportunità di studiare sotto la guida di illustri economisti come Paul Samuelson, Robert Solow, Franco Modigliani e Kenneth Arrow, tutti futuri premi Nobel. La sua tesi di dottorato si concentra sulla crescita economica, il cambiamento tecnologico e la distribuzione del reddito. Grazie a una borsa di studio Fulbright, Stiglitz trascorre alcuni anni a Cambridge, Regno Unito, dove entra in contatto con figure di spicco come Joan Robinson e Frank Hahn.

CARRIERA

Dopo un anno come assistente professore al MIT, Stiglitz si trasferisce a Yale, dove inizia a sviluppare il suo interesse per l'economia dell'informazione. Verso la fine degli anni '60, trascorre un periodo significativo in Kenya, presso l'Institute for Development Studies dell'Università di Nairobi, un'esperienza che influenza profondamente le sue idee sull'importanza dell'informazione nei processi economici. La sua carriera accademica prosegue con incarichi presso istituzioni di prestigio come Stanford, Princeton e la Columbia University, dove attualmente insegna. Nel 2001, riceve il Premio Nobel per l'Economia insieme a George Akerlof e Michael Spence per i suoi contributi all'analisi delle asimmetrie informative nei mercati. Oltre alla sua carriera accademica, Stiglitz ha svolto ruoli di rilievo nell'amministrazione Clinton come Chairman del Consiglio degli esperti economici e successivamente come vicepresidente senior e capo economista della Banca Mondiale. La sua critica al fondamentalismo di mercato e il suo impegno per una globalizzazione equa lo hanno reso una figura di spicco nel dibattito economico globale. Attualmente, continua a influenzare il dialogo pubblico attraverso la sua attività di docenza e le sue pubblicazioni.

VITA PRIVATA

Joseph Stiglitz si sposa per la prima volta nel 1978 con Jane Hannaway. Successivamente, nel mese di ottobre del 2004, ha celebrato il suo terzo matrimonio con Anya Schiffrin, giornalista corrispondente da Hanoi, oggi docente di giornalismo alla Columbia University. La coppia ha poi avuto quattro figli e tre nipoti. Non è disponibile al pubblico l'ammontare preciso del patrimonio economico dell'economista Stiglitz.

INCARICHI

Ha ricoperto diverse posizioni di rilievo nel corso degli anni, inclusi incarichi accademici e istituzionali. Alcuni includono:

• Università di Princeton: Stiglitz ha insegnato economia alla Princeton University.
• Banca Mondiale: È stato economista capo e vicepresidente della Banca Mondiale.
• Consiglio dei consiglieri economici del presidente degli Stati Uniti: Ha servito come presidente del Consiglio dei consiglieri economici durante l'amministrazione Clinton.
• Commissione sulla Riforma della Politica Economica Globale: Ha presieduto questa commissione creata dal presidente delle Nazioni Unite nell'ambito della risposta alla crisi finanziaria del 2008.