Quattordicesima di dicembre in pensione, chi la riceverà e quando arriva

A dicembre alcuni pensionati riceveranno, oltre alla tredicesima, anche la quattordicesima, che contribuirà a rendere l'ultimo assegno dell'anno anche il più alto

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Matteo Runchi

Editor esperto di economia e attualità

Redattore esperto di tecnologia e esteri, scrive di attualità, cronaca ed economia

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Alcuni pensionati a dicembre riceveranno un assegno più alto di altri. Si tratta delle persone che non hanno potuto avere la quattordicesima pensionistica a luglio. In questo caso, infatti, il bonus riservato a chi percepisce una pensione bassa sarà erogato a dicembre.

L’importo della quattordicesima può variare molto a seconda della pensione che ogni avente diritto percepisce e degli anni di contributi versati. Non è necessario fare alcuna richiesta per ottenerla: il suo accredito è automatico.

Chi riceverà la quattordicesima a dicembre

Normalmente, la quattordicesima viene inserita automaticamente dall’Inps nell’assegno che i pensionati ricevono a giugno o luglio. Ci sono però alcuni casi in cui una persona ha maturato i requisiti per ottenere un trattamento pensionistico nel 2025, ma successivamente alla data in cui normalmente questo bonus viene erogato. In particolare, queste date sono:

  • Il 1° agosto 2025 per le pensioni gestite nei sistemi integrati;
  • Il  1° luglio 2025 per le pensioni gestite nei sistemi proprietari della Gestione pubblica ed ex Inpgi 1.

Di conseguenza, visto che questi pensionati non ricevevano ancora l’assegno quando l’Inps eroga la quattordicesima, si ritrovano a fine anno con un totale ricevuto più basso rispetto agli altri. Quindi la quattordicesima viene aggiunta al loro ultimo assegno dell’anno, quello di dicembre, insieme alla tredicesima.

Questo può essere però anche un problema, in particolare per chi ancora si fa consegnare la pensione in contanti presso gli uffici postali. L’Inps, infatti, paga con questa modalità soltanto gli assegni inferiori ai 1.000 euro. La somma di tredicesima e quattordicesima può far aumentare alcune pensioni oltre questa soglia, costringendo il pensionato ad aprire un conto corrente.

Quanto vale la quattordicesima

La quattordicesima non ha però sempre lo stesso valore. Il suo importo dipende da diversi fattori:

  • il valore della pensione che si percepisce;
  • il numero di anni di contributi versati.

Con il variare di questi due fattori si possono ricevere contributi che variano tra più di 300 euro e circa 650 euro. L’Inps ha fornito una tabella riassuntiva delle principali soglie della quattordicesima nel comunicato del 3 aprile 2017, che viene costantemente aggiornato a seconda delle modifiche agli importi delle pensioni relative all’inflazione.

Anni di contribuzione per lavoratori dipendenti Anni di contribuzione per lavoratori autonomi Pensione fino a 1,5 volte il trattamento minimo (per il 2025: 11.766,30 euro) Pensione da1,5 a 2 volte il trattamento minimo (per il 2025: 15.688,40 euro)
Fino a 15 Fino a 18 437 euro 336 euro
Oltre 15 fino a 25 Oltre 18 fino a 28 546 euro 420 euro
Oltre 25 Oltre 28 655 euro 504 euro

Chi ha diritto a ricevere la quattordicesima

Lo stesso comunicato dell’Inps presenta spiega a chi è rivolta la misura. I requisiti principali da rispettare sono:

  • essere titolari di un trattamento previdenziale;
  • avere almeno 64 anni;
  • avere un reddito annuo che non superi di due volte la pensione minima.

La quattordicesima viene erogata automaticamente a tutti i pensionati che rispettano questi requisiti e non bisogna quindi fare alcuna domanda per ottenerla. Nel caso si abbiano i requisiti ma la misura non venga erogata, è possibile presentare una domanda di ricostituzione attraverso il portale online dell’Inps.