Bonus pensioni, nuovo sussidio da novembre 2025: come averlo

Attraverso una convenzione con l'Inps, l'Alto Adige ha istituito in bonus che alza a 1.000 euro le pensioni che non raggiungono questa cifra, per contrastare il costo della vita

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Matteo Runchi

Editor esperto di economia e attualità

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La provincia autonoma di Bolzano ha introdotto un bonus che permette ai suoi cittadini che percepiscono una pensione bassa di integrarla fino a raggiungere i 1.000 euro lordi. La misura è frutto di una collaborazione dell’Alto Adige con l’Inps, che punta a contrastare il costo della vita della provincia, tra i più alti d’Italia.

Per ottenere il bonus serve rispettare una serie di requisiti economici, oltre a quello di risiedere nel territorio della provincia autonoma di Bolzano. Una volta ottenuto, il sussidio andrà rinnovato ogni anno presentando il proprio Isee.

Bonus pensione per raggiungere i 1.000 euro

La lista completa dei requisiti del bonus pensione che permette di raggiungere i 1.000 euro al mese in Alto Adige è:

  • avere un Isee pari o inferiore a 20.000 euro;
  • essere residenti in provincia di Bolzano almeno dal 31 dicembre 2024;
  • avere compiuto i 65 anni di età;
  • essere titolari di una pensione Inps con importo inferiore a 1.000 euro lordi.

Non tutti i tipi di pensione sono però accettati a questo scopo. Per ottenere il bonus bisogna infatti essere titolari di uno di questi trattamenti:

  • pensione anticipata;
  • pensione di invalidità;
  • pensione di vecchiaia;
  • pensione superstiti;
  • pensione o assegno sociale;
  • pensione per invalidità civile;
  • pensione per casalinghe.

La misura è sostenuta da un accordo che la provincia autonoma di Bolzano ha stretto con l’Inps e partirà a novembre 2025. Il protocollo è stato sottoscritto dal presidente della Provincia Arno Kompatscher e dal presidente dell’Inps Gabriele Fava.

Come si calcola il bonus pensione

L’obiettivo del bonus, come detto, è quello di far sì che nessun cittadino dell’Alto Adige prenda una pensione inferiore a 1.000 euro lordi al mese, o 12.000 euro lordi all’anno, quindi esclusa la tredicesima. L’ammontare del bonus non può essere quindi unico, ma cambia a seconda della pensione che si riceve.

Per calcolarla, è necessario sottrarre a 12.000 l’ammontare annuo lordo della propria pensione. Il risultato andrà diviso per 13 per ottenere di quanto sarà effettivamente aumentato il lordo di ogni assegno pensionistico, tredicesima inclusa. Il presidente della provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher,  ha spiegato:

Non si tratta di un’integrazione della pensione, bensì di una misura assistenziale noi approfittiamo della collaborazione dell’Inps per erogarla senza aggravi di carattere burocratico. Il costo della vita in Alto Adige è più alto che nel resto d’Italia, un intervento di questo genere era necessario, lo possiamo fare in virtù delle nostre competenze autonome appunto in tema di assistenza.

Il costo della vita in Alto Adige

Kompatscher riporta effettivamente un dato che le autorità locali altoatesine devono tenere presente. L’Indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività della provincia di Bolzano ad agosto 2025 era di 134, su una base di 100 del 2015. La media italiana è 123 e nessuna provincia raggiunge un risultato simile. Questo significa che vivere in Alto Adige costa significativamente di più che nel resto d’Italia.

Arno Kompatscher
ANSA
Arno Kompatscher

La situazione inoltre non sta migliorando. Secondo i dati Istat di agosto, Bolzano è stata la seconda città italiana per inflazione, al 2,1%, battuta soltanto da una città fortemente influenzata dal turismo estivo come Rimini e al pari di un’altra città con vocazione turistica, Napoli. La misura per aumentare le pensioni basse è quindi necessaria per adattarsi alle peculiarità economiche del territorio altoatesino.