Pubblicata la data dello scritto per diventare guida turistica. A novembre partono le prove per l’abilitazione alla professione, attese da anni da migliaia di aspiranti. Il Ministero guidato da Daniela Santanché ha reso noto il calendario relativo all’esame unico nazionale del settore, fino ad oggi gestito esclusivamente dalle Regioni.
Le nuove procedure di accesso fanno seguito alla riforma del 2013 e prenderanno il via ufficialmente il 18 novembre 2025.
L’esame nazionale di guida turistica
Sono circa 25mila le persone che si sono candidate al bando pubblicato dal ministero del Turismo e che da almeno tre mesi erano in attesa della pubblicazione del calendario.
A luglio la commissione esaminatrice nominata dal Dicastero aveva fissato i criteri di assegnazione dei punteggi, stabilito le modalità di valutazione e il programma delle materie oggetto di esame.
Secondo quanto stabilito dalla legge 13 dicembre 2023 n.190, l’esame di abilitazione alla professione di guida turistica è diviso in tre test:
- la prova scritta, che prevede 80 domande a risposta multipla in 90 minuti;
- l’orale, sulla conoscenza della lingua e sugli argomenti proposti allo scritto;
- una prova tecnico-pratica, che consiste in una simulazione di visita guidata in italiano e in lingua straniera, relativa a una meta casuale.
Cosa prevede la prova scritta
Le prime due prove si baseranno sulle materie elencate dai commissari nell’allegato A del bando di concorso, alle sezioni I, II e IV. In particolare il test scritto conterrà i quesiti sulle relative discipline nei seguenti numeri:
- storia dell’arte (18 domande)
- geografia (18 domande)
- storia (18 domande)
- archeologia (18 domande)
- diritto del turismo, accessibilità e inclusività dell’offerta turistica (4 quesiti)
- disciplina dei beni culturali e del paesaggio (4 quesiti).
I punteggi saranno assegnati secondo questo schema:
- Risposta esatta: +0,50 punti
- Mancata risposta: 0 punti
- Risposta errata: -0,25 punti
Il passaggio alla prova orale è subordinato al raggiungimento di un punteggio minimo di 25 punti sui 40 disponibili. Al superamento dei tre test, gli esaminandi saranno iscritti all’Elenco nazionale.
La sede della prima prova dell’esame nazionale del 18 novembre dipende dalla residenza dichiarata dal candidato nella domanda di partecipazione. I cognomi sono divisi in ordine alfabetico su due sessioni (alle 9.30 e alle 14.30), le richieste di cambio orari e di sedi non sono concessi:
- Torino (Scalo Eventi) per gli esaminandi con residenza in Piemonte, Valle d’Aosta, Trentino AA, Lombardia e Liguria
- Ferrara (Fiera di Ferrara) per i candidati di Emilia-Romagna, Umbria, Friuli VG e Veneto
- Napoli (Mostra d’Oltremare) per la Campania e la Calabria
- Roma – Sede 1 (Nuova Fiera) per il Lazio, la Toscana e i partecipanti residenti all’estero
- Roma – Sede 2 (Ergife Palace Hotel) per il Lazio, la Toscana e i partecipanti residenti all’estero
- Chieti (Live Campus) per l’Abruzzo, le Marche e il Molise
- Foggia (Fiera di Foggia) per la Puglia e la Basilicata
- Catania (Palaghiaccio) per la Sicilia
- Cagliari (Fiera di Cagliari) per la Sardegna
Nel comunicare il calendario, il ministero del Turismo invita tutti i candidati a controllare le istruzioni, sedi, orari e tutte le informazioni dell’esame per guida turistica sul Portale InPA.