Nvidia non si ferma. Il colosso californiano dei microchip fa segnare nel secondo trimestre ricavi in aumento a 30 miliardi di dollari: una cifra superiore alle attese degli analisti, che per il terzo trimestre prevedono vendite a 32,5 miliardi. I risultati del trimestrale del colosso dei microchip e delle schede video erano attesi dai mercati per capire quanto sia solida la nuova frontiera tecnologica dell’intelligenza artificiale.
Il trimestrale di Nvidia
L’azienda leader mondiale nei semiconduttori ha chiuso il secondo trimestre dell’esercizio fiscale con un utile di 16,59 miliardi di dollari, il 12% in più rispetto ai tre mesi precedenti e il 168% sullo stesso periodo dello scorso anno, annunciando anche ulteriori 50 miliardi di dollari di buyback.
Tutti dati andati oltre le aspettative degli analisti, che prevedevano ricavi raddoppiati a 28,7 miliardi e un utile a 15,1 miliardi.
Gli investitori considerano il titolo di Nvidia un punto di riferimento per i prossimi sviluppi sull’intelligenza artificiali, rispetto ai quali i prodotti ad alta potenza di calcolo della multinazionale sono ritenuti fondamentali.
Nell’arco di un solo anno l’azienda ha quasi triplicato la propria capitalizzazione, raggiungendo un valore in Borsa di oltre 3mila miliardi di dollari e diventando la società con la quotazione più alta del mondo, con il sorpasso su Apple e Microsoft.
Nel 2024 i titoli di Nvidia sono sono saliti del 160% e del 1.000% dai minimi toccati nell’ottobre 2022. “Con quattro trimestri consecutivi di crescita annua a tripla cifra, non sorprende che ci sia una certa ansia in vista dei risultati”, ha commentato Gabriel Debach, market analyst di eToro, prima dell’annuncio sul trimestrale del colosso di microchip.
L’esplosione del titolo
Nvidia ha raggiunto quota 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione nel 2023, entrando così a far parte del “Trillion dollar club”, insieme ad altre 5 Big tech statunitensi che hanno superato questa soglia (oltre alla holding di Warren Buffet Berkshire Hathaway ultima arrivata in questo gruppo esclusivo).
Il valore in Borsa della società guidata dal Ceo Jensen Huang è poi arrivato a marzo 2024 a 2.000 miliardi, grazie all’enorme crescita dovuta agli investimenti sull’AI, che gli ha permesso di staccare la rivale Intel e diventare la terza azienda per capitalizzazione dopo Microsoft e Apple. Fino al sorpasso finale e alla conquista della vetta dei mercati.
Come spiegato da Gabriel Debach, dalla presentazione di ChatGPT, la capitalizzazione di mercato di Nvidia è aumentata di oltre 2.700 miliardi di dollari, con un’impennata del valore delle azioni di circa il +700%, a fronte di una crescita del 45% dello S&P 500.
Da sola l’azienda ha contribuito nell’ultimo anno al circa il 20% dell’incremento del principale listino di Wall Street e gli addetti ai lavori stimano che un singolo annuncio di Nvidia possa far oscillare l’indice dell’1,3%, con effetto paragonabile a quello di una riunione della Federal Reserve.
Del resto il settore dei semiconduttori rappresenta il primo per peso nello S&P 500, con una quota dell’11%, mentre il comparto allargato della tecnologia e delle comunicazioni copre il 40% dell’indice.
“Dopo il grande sell-off di inizio mese guidato dal settore tecnologico, Nvidia ha recuperato ed è ora di nuovo vicina ai massimi storici”, ha sottolineato Andrew Ye, Investment Strategist di Global X. “La sua trimestrale potrebbe avere un impatto sul settore dell’intelligenza artificiale e in generale sui mercati azionari, essendo ormai considerata un barometro dell’ecosistema dell’intelligenza artificiale”, ha aggiunto l’esperto.