Record dopo record la 72esima edizione del Festival di Sanremo si sta rivelando un successo di ascolti già alla seconda serata, con i ricchi incassi in termini pubblicitari che ne conseguono. Al debutto di Sanremo 2022, Amadeus ha fatto registrare circa 11 milioni di telespettatori per un 54,7% di spettatori, battendo se stesso negli ascolti dello scorso anno e del 2020. Ma ha fatto di più superando il primato appena raggiunto sia in termini di audience che di share.
Sanremo, Amadeus fa il record di ascolti: i primati della prima serata
“Sono felice all’infinito” aveva detto Amadeus dopo la prima serata, “non pensavo di superare gli ascolti degli anni precedenti” aveva confessato il direttore artistico, alla sua terza conduzione.
Con 10,9 milioni di telespettatori la diretta del 1 febbraio di Sanremo non solo ha superato il debutto delle due edizioni precedenti (8 milioni 363 mila spettatori pari al 46.6% nel 2021 e 10 milioni 58 mila spettatori spettatori pari al 52.2% nel 2020) ma ha fatto anche registrare la concentrazione di share (54,7%) migliore degli ultimi 20 anni di Festival.
La prima parte della prima serata del Festival ha ottenuto il 54,5% con 13 milioni 805 mila spettatori, la seconda il 55,4% con 6 milioni 412 mila. Nel 2021 la prima parte della prima serata aveva fatto segnare 11 milioni 176 mila spettatori con il 46,4%, la seconda 4 milioni 212 mila con il 47,8%. Due anni fa la prima parte aveva avuto 12 milioni 480 mila spettatori con il 51,2% di share, la seconda 5 milioni 697 mila con il 56,2%.
Bisogna tornare al 2002 per trovare numeri più alti alla prima puntata che segnava il ritorno alla conduzione di Pippo Baudo con 12.461.000 spettatori e il 56.22% di share.
Sanremo, Amadeus fa il record di ascolti: i primati della seconda serata
Primato raggiunto e sorpassato anche per quanto riguarda la seconda serata di Sanremo 2022, che ha fatto registrare una media di 11 milioni e 320 mila telespettatori pari al 55.8%, segnando lo share più alto della seconda serata del festival dal 1995, quando sempre Pippo Baudo (con Anna Falchi e Claudia Koll) raccolse il 65,42%.
La prima parte (21.29-23.33) ha raccolto 13 milioni 572 mila telespettatori pari al 55.3%, la seconda (23.38-24.50) 7 milioni 307 mila con il 57.4%. Numeri che hanno permesso di scongiurare l’atteso calo del secondo giorno.
Sanremo, Amadeus fa il record di ascolti: gli introiti pubblicitari
Già alla vigilia della puntata inaugurale le beneauguranti premesse, con il ritorno del pubblico al teatro Ariston, facevano presagire una raccolta pubblicitaria con numeri superiori a quelli della difficile edizione del 2021.
La concessionaria per la televisione pubblica, Rai Pubblicità, aveva annunciato il “sold-out” degli spazi commerciali comunicando la cifra, anche questa record, di 38 milioni di euro.
“Per valorizzare al massimo il Festival, quest’anno abbiamo proposto al mercato un modello non più basato sulla sponsorizzazione ma sull’ideazione di progetti ad hoc” con i partner, aveva spiegato l’ad di Rai Pubblicità, Gian Paolo Tagliavia.
Un Festival utilizzato soprattutto dalla Rai come mezzo per promuovere se stessa: nella scorsa edizione è stata l’inserzionista con il maggior numero di spot (124 per 65 minuti) seguita da Tim (87 spot per 22 minuti), Suzuki (22 per 8 minuti) e Netflix (21 per 14 minuti).
Obiettivo di Sanremo 2022 è intercettare la Generazione Z, i nati tra il 1997 e il 2012, tra i quali l’interesse è in continua crescita negli ultimi anni, come rilevato anche i questa 72esima edizione: oltre il 70% di share è localizzato in questa fascia d’età.
Così come del resto viene dimostrato dall’interazione coi social e nella visione sul web: 1,2 milioni di visualizzazioni nella prima serata (+37% rispetto allo scorso anno) ne fanno l’evento più visto in diretta streaming dall’avvio dell’Auditel online e le 5,7 milioni interazioni complessive (+43%) con Instagram sugli scudi (2,3 milioni) incoronano il Festival come l’evento per ora più discusso della stagione televisiva.
Sanremo, Amadeus fa il record di ascolti: quanto costa la pubblicità
Il bilancio in termini di introiti pubblicitari del 72esimo Festival di Sanremo si traccerà domenica, ma, secondo le prime stime, se Rai Pubblicità riuscisse a vendere gli stessi spazi del 2021 porterebbe in cassa un 15% di guadagni in più rispetto alla passata edizione.
I costi della pubblicità durante Sanremo vanno dai circa 27mila euro dei billboard i pochi secondi che precedono l’inizio della trasmissione, ai 406mila euro delle telepromozioni da 45 secondi delle 23, venduta anche in pacchetti da oltre 2 milioni, passando per gli spot da 30 secondi da 111mil euro in prima fascia, che crescono di prezzo a seconda di orario e serata, raggiungendo anche i 195mila euro durante la finale.