Inps, come ottenere il codice per accedere senza SPID, CIE o CNS
Inps, come ottenere il codice per accedere senza SPID, CIE o CNS
Il cd. "codice di sblocco" sarà valido per 30 giorni, è rinnovabile e consentirà l'accesso ai servizi INPS senza dover ricorrere tutte le volte a SPID, CIE o CNS
Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.
Uno degli effetti positivi della pandemia, per così dire, è stato senza ombra di dubbio l’input dato alla burocrazia italiana in direzione del digitale. Di colpo il Paese ha avuto la necessità di garantire l’accesso a determinati servizi, senza spingere decine e decine di persone all’interno di uffici fisici. In connessione con tale processo, l’Inps ha ufficialmente concluso la fase transitoria di dismissione del PIN. Ciò vuol dire che è obbligatorio l’uso delle nuovecredenziali.
A partire dal 1° ottobre 2021, infatti, l’accesso ai servizi dell’Istituto può avvenire unicamente attraverso il ricorso a SPID, CIE o CNS. In questo modo, al netto del sacrificio di dover implementare un minimo le proprie conoscenze tecnologiche, sarà possibile ottenere risposte, servizi e documenti in pochi click. Si eviteranno, dunque, tragitti inutili, attese, rischi per la salute e soldi. A chi è in possesso di SPID, CIE o CNS, tuttavia, la Direzione Centrale – attraverso una nota stampa – ha esteso un ulteriore servizio, che ha come obiettivo quello di rendere più veloce l’accesso online dall’app “INPS mobile” attraverso il ricorso al cd. “codice sblocco”.
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Inps, come accedere ai servizi tramite il codice sblocco
Il log-in attraverso l'app dell'Inps, di fatto, resta comunque impossibile per gli utenti sprovvisti di SPID, CIE o CNS. L'accesso ai servizi dell'Istituto tramite codice sblocco, infatti, è comunque subordinato ad un primo riconoscimento tramite le credenziali digitali certificate.
È però possibile per gli utenti procedere con un accesso più rapido, dopo aver fatto log-in con la propria identità digitale. Il sistema consente infatti di procedere all'impostazione di un codice di sblocco segreto. Si tratta di un pin personale, la cui validità è di 30 giorni. Ciò comporta che per un mese sarà possibile sfruttare l'app INPS mobile semplicemente inserendo il proprio codice personale. Al tempo stesso sarà possibile optare per il riconoscimento biometrico (riconoscimento del volto o dell'impronta digitale). Il sistema non richiederà nuovamente l'accesso preventivo con SPID, CIE o CNS per 30 giorni. In seguito, però, si dovrà ripetere la doppia identificazione, per la propria sicurezza personale.
Codice sblocco Inps: i servizi consultabili
Il codice sblocco Inps, come già accennato sopra, garantirà l'accesso ai servizi dell'app mobile dell'Istituto senza dover - tutte le volte e nei 30 giorni successivi - ripetere la procedura di accesso tramite SPID, CIE o CNS. Direttamente dallo smartphone, quindi, l'utente potrà consultare:
il cedolino pensione;
il conguaglio del proprio 730;
le integrazioni salari o gli Assegni Nucleo Familiare.
Lo stesso procedimento, inoltre, garantirà l'accesso a tanti altri servizi messi a disposizione per le famiglie, i pensionati, i disoccupati, i lavoratori e i datori di lavoro. In pratica, il codice fornito permetterà di iniziare o portare a termine tutte le operazioni oggi già possibili grazie al ricorso all'identità digitale unica, la nuova Carta di identità elettronica o Carta Nazionale dei Servizi.
Occorre precisare, infine, che si tratta di una procedura che è riconosciuta esclusivamente per l'accesso ai servizi tramite app-Inps. Come vi abbiamo già spiegato (qui l'approfondimento di QuiFinanza), per tutti gli altri servizi PA, rimane obbligatoria la procedura di autenticazione tramite SPID, CIE o CNS.