Covid, nuovo strano sintomo in aumento: cos’è il Telogen Effluvium

Telogen Effluvium, un nuovo strano sintomo in aumento tra i pazienti affetti da Covid-19

Pubblicato: 14 Novembre 2020 11:17Aggiornato: 23 Settembre 2022 10:07

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Le ricerche sul Covid-19 non smettono di evidenziare elementi d’allarme. In particolar modo gli esperti si concentrano sul gran numero di nuovi sintomi che i pazienti in Italia, e non solo, evidenziano. L’ultimo posto in evidenza dai ricercatori, in ordine cronologico, riguarda il 30% dei positivi. Una porzione di popolazione decisamente non minima che, a distanza di tre mesi dalla positività acclarata, soffre di caduta di capelli.

Ecco qual è l’ultimo strano sintomo associato al virus. A denunciare quanto testimoniato da una recente ricerca dell’Indiana School of Medicine anche Alfredo Rossi, Professore associato presso la Clinica dermatologica Università di Roma “la Sapienza” e Medico dermatologo presso l‘Istituto Ortodermico Italiano della Capitale.

Perdita dei capelli associata al Covid: lo studio

Tra i sintomi a lungo termine associati al Covid-19 ne spunta ora uno nuovo, ovvero: la caduta dei capelli. Come riporta uno studio condotto dall’Indiana University School of Medicine: “I nuovi sintomi identificati includono forti dolori ai nervi, difficoltà di concentrazione, difficoltà a dormire, visione offuscata e persino perdita di capelli”.

lo studio è stato effettuato sulla base di 1.500 pazienti positivi intervistati. Di questi, quasi  un terzo ha riferito ha riferito di aver perso i capelli a causa della malattia. Secondo l’American Academy of Dermatology, che sta monitorando il fenomeno, la perdita dei capelli sarebbe infatti da inserire tra le “manifestazioni dermatologiche” del Coronavirus. Una problematica non di poco conto, considerando come in alcuni casi l’effetto si teme sia irreversibile.

Covid, quando e come si manifesta la perdita dei capelli

A fare chiarezza sul nuovo strano sintomo della perdita dei capelli è intervenuto anche il Professor Alfredo Rossi: “C’è un fenomeno che si chiama Telogen Effluvium che avviene dopo la infezione da Covid”, ha dichiarato a l’Ansa. Un disturbo questo che, ha spiegato lo stesso, non si manifesta solo nei pazienti positivi al Coronavirus sintomatici ma anche tra quelli che risultano essere asintomatici, perché il virus aggredisce direttamente il follicolo pilifero attraverso i recettori che mediano l’infezione.

Nel peggiore dei casi, inoltre, il manifestarsi di questo evento potrebbe scatenare patologie sottostanti, come la antropatia androgenetica ovvero: la calvizie.

Cos’è il Telogen Effluvium

Il Telogen Effluvium è una forma di perdita di capelli diffusa, senza cicatrici e senza evidenza clinica o istologica di infiammazione, che può interessare fino al 50% dei capelli del cuoio capelluto.

Chi è affetto di Telogen Effluvium perde molti più capelli di quanti – solitamente – un essere umano ne perde in un giorno (dai 50 a 100). A causa del normale ciclo capillare del cuoio capelluto, per una persona sana è normale perdere fino a circa 100 capelli nell’arco di una giornata. Se si verifica però uno shock nel sistema, persino chi è in salute rischia di accelerare questa caduta.

La caduta dei capelli some sintomo del Coronavirus, può essere legata al Telogen Effluvium. La perdita dei capelli, in questi casi, inizia a verificarsi diversi mesi dopo l’evento traumatico o un’esperienza stressante. Per questo motivo, molti dei medici che stanno assistendo all’aumento dei pazienti Covid che hanno perso quantità anormali di capelli, ritengono si tratti di un sintomo correlato allo stress di chi si ammala.