Il pesante aumento dei tassi dei mutui di questi mesi sta spingendo sempre più italiani a ricorrere a forme alternative di aiuto per fronteggiare spese impreviste, realizzare progetti o, semplicemente, avere a disposizione delle somme, anche piccole, per gestire la vita di tutti i giorni.
Dopo gli aumenti dei tassi da parte della BCE per riportare l’inflazione al 2%, anche in Italia le banche si sono adeguate spingendo al rialzo tutti i tassi offerti.
Secondo il nuovo bollettino pubblicato da Abi, continuano infatti a correre i tassi d’interesse praticati dalle banche italiane. In particolare, il tasso medio su mutui prima casa ha raggiunto a marzo il 4%, contro il 3,76% di febbraio, cosa che non accadeva da maggio 2012. Il tasso medio sul totale dei prestiti si è innalzato al 3,81% dal 3,65% del mese precedente, tornando sui valori di giugno 2014. Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è invece salito al 3,90% dal 3,55% riportandosi sui livelli di gennaio 2012.
Mentre l’ISTAT fissa al 7,6% il dato dell’inflazione di marzo, i tassi dei mutui sono schizzati oltre il 4% e probabilmente saliranno ancora: nello stesso mese, poi, il tasso variabile ha superato persino quello fisso, arrivando a far sborsare ad ogni italiano che ne ha sottoscritto uno fino a 4.200 euro in più rispetto allo scorso anno.
L’aumento dei tassi si è inevitabilmente riflesso sul numero delle accensioni di nuovi mutui, che registrano una decisa battuta d’arresto: un calo che riguarda tutto il Belpaese e che molto probabilmente proseguirà nei prossimi mesi, assieme a nuovi aumenti delle rate.
Prestito personale: le proposte più interessanti
Oggi come oggi – con dati ricavabili da semplici simulazioni tramite i siti delle banche come ING, Unicredit e Intesa Sanpaolo – sta diventando paradossalmente più conveniente chiedere un prestito, se si parla di somme da restituire in qualche anno e che tendenzialmente non superino i 50mila euro. Se ne sono accorti tanti italiani, che in questi mesi si stanno rivolgendo alle banche proprio chiedendo liquidità.
Che si tratti di comprare o ristrutturare casa, acquistare mobili, pagare un corso, programmare le vacanze, cambiare auto, affrontare le spese per il matrimonio o la nascita di un figlio, o semplicemente avere a disposizione del denaro, ci sono alcune soluzioni che consentono di richiedere la cifra che si desidera in pochi minuti, con un semplice click. Nessuna coda o perdita di tempo, è il cliente a decidere come richiedere il prestito.
Tra le proposte di prestito più interessanti oggi ci sono quelle di Santander Consumer Bank. Sul sito ufficiale è possibile effettuare una simulazione della rata in pochi secondi: si inserisce la cifra che si vuole richiedere, il numero di anni in cui si desidera di restituirla e il gioco è fatto. Un’operazione che si può fare in totale autonomia, oppure, se non si ha dimestichezza con gli strumenti online, ci si può tranquillamente affidare al supporto di un esperto Santander.
Come richiedere un prestito personale
Naturalmente, il prestito può essere personalizzato, scegliendo l’importo e la durata della rata che più risponde alle proprie esigenze. L’importo richiedibile con il prestito Santander va da 1.500 a 30mila euro. Non serve aprire un conto corrente né avere una carta di credito, basta la firma digitale e pochissimi documenti, che si possono caricare con un veloce upload direttamente dal proprio smartphone: documento di riconoscimento, codice fiscale, IBAN del proprio conto corrente e ultima busta paga.
Santander ha puntato molto in questi mesi a rendere l’esperienza del cliente davvero ottimale, con l’obiettivo di rendere sempre più agevole e semplice l’accesso ai suoi servizi. Il prestito può essere richiesto online semplicemente compilando un form in pochi minuti e l’esito della domanda arriva via mail.
In alternativa, se si preferisce, si può essere richiamati da un esperto o richiedere il prestito telefonicamente. In questo caso la richiesta è a metà strada tra il digitale e il fisico: la procedura si completa a distanza ma con l’assistenza di un operatore qualificato che guida il cliente passo per passo, dal preventivo fino alla firma digitale del contratto.
Il servizio di richiesta telefonica di prestiti personali ad hoc di Santander è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 21:00 e il sabato dalle 9:00 alle 13:00.
Infine, chi non vuole rinunciare al contatto umano può sempre recarsi in uno degli uffici Santander sparsi in tutta Italia.
Insomma: si può richiedere un finanziamento ovunque ci si trovi e a qualunque orario. L’esito della richiesta viene comunicato in media entro 24 ore lavorative dalla presentazione dei documenti corretti e completi. In caso di approvazione, dopo aver firmato il contratto, Santander versa l’importo tramite bonifico bancario sul conto corrente indicato durante la procedura di richiesta.
Il plus di affidarsi a una banca come Santander è proprio l’attenzione particolare data al cliente: in caso di necessità, si viene seguiti passo passo nella richiesta, assicurando quindi un’esperienza utente di qualità. Inoltre, per essere tutelati al 100%, si può decidere di integrare il prestito con l’assicurazione facoltativa Credit Life che tutela il cliente erogando un’indennità mensile in caso di perdita del lavoro o della capacità di svolgere la professione o di svolgere e gestire gli affari familiari, personali o domestici.