In Finlandia nuovo giacimento geotermico fornirà energia pulita per 20 milioni di anni

Questa scoperta in Finlandia la posiziona come leader globale nell’innovazione energetica sostenibile, fornendo un modello per i Paesi che puntano a ridurre i combustibili fossili

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Miriam Carraretto

Giornalista politico-economica

Esperienza ventennale come caporedattrice e giornalista, sia carta che web. Specializzata in politica, economia, società, green e scenari internazionali.

Pubblicato: 20 Febbraio 2025 16:12

La Finlandia potrebbe diventare uno dei Paesi leader delle energie rinnovabili. Qui, infatti, sono appena stati scoperti giacimenti geotermici che sono in grado di garantire – dicono le stime – circa 20 milioni di anni di energia. Una notizia che non è certo errato definire straordinaria, e che pone lo Stato in prima linea nel campo dell’innovazione energetica sostenibile.

Questo ritrovamento, reso possibile proprio grazie all’incredibile tecnologia messa in campo, sostiene gli ambiziosi obiettivi climatici del Paese, che punta a diventare carbon neutral entro il 2035.

L’impianto di energia geotermica in Finlandia può sostituire i combustibili fossili

Il giacimento di energia geotermica scoperto in Finlandia è uno dei più importanti mai trovati al mondo. Il punto è che, con una durata di vita stimata in 20 milioni di anni, questa fonte di energia verde potrebbe sostituire completamente i combustibili fossili tradizionali.

Questo impianto di riscaldamento geotermico, il primo nel suo genere a incorporare il calore della Terra nelle reti di teleriscaldamento di tutta la Finlandia, è situato nella città di Vantaa, non distante dalla capitale Helsinki, nel sud del Paese, ed è già entrato in funzione. Può riscaldare circa 130 famiglie con una produzione annua di 2.600 MW. Rispetto ai classici sistemi basati sui combustibili fossili, l’impianto riduce già le emissioni di CO2 dell’intero Paese di ben il 95%.

Accanto alla centrale geotermica, a Vantaa è in costruzione l’impianto di stoccaggio di energia termica stagionale più grande al mondo, ricavato all’interno di tre caverne poste 100 metri sotto il livello del suolo, larghe 20 metri, lunghe 300 e alte 40. È stato calcolato che queste caverne di stoccaggio hanno un volume totale di 1.100.000 metri cubi, fisicamente grande quasi quanto due volte il Madison Square Garden di New York.

Un modello per altri Paesi

La Finlandia rappresenta quindi un modello per altri Paesi. L’energia geotermica è già sfruttata piuttosto ampiamente al posto del gas in molte zone d’Europa, e ora, grazie a questa tecnologia, si potrebbero aprire strade molto interessanti per lo sviluppo di nuovi e più sofisticati sistemi di riscaldamento per le città.

Vero è che questo tipo di energia richiede un grande investimento iniziale, per cui certamente reperire denaro e attrarre investimenti è il primo passo, ma i vantaggi a lungo termine superano così di gran lunga gli svantaggi che si tratta di una risorsa assolutamente da sfruttare, molto più di altre fonti rinnovabili.

Come funziona l’energia geotermica e quali vantaggi ha

L’energia geotermica, creata grazie al calore contenuto all’interno della Terra, si manifesta con l’aumento progressivo della temperatura delle rocce via via che si scende, secondo un gradiente geotermico di circa 3°C ogni 100 metri di profondità. E ha parecchi vantaggi rispetto ad altre fonti sostenibili.

A differenza dell’energia solare o eolica, ad esempio, che sono intermittenti, questa utilizza il calore naturale terrestre per generare emissioni di anidride carbonica quasi pari a zero e, soprattutto, è una fonte di energia costante: cioè, non si esaurisce praticamente mai. Utilizzando il calore proveniente dalle profondità, inoltre, l’energia geotermica produce sia riscaldamento che elettricità.

In Europa, i tre grandi Paesi che producono energia geotermica sono Italia, Islanda e Turchia: il nostro Paese è il primo con un totale di 1.086 megawatt di potenza installata. Purtroppo, però, non si estrae quasi da nessuna parte, a parte il caso di Larderello, Toscana, dove è stato costruito il primo impianto geotermico al mondo.