Addio alla Ford Fiesta: dopo 47 anni la casa automobilistica americana ha messo fine alla produzione di un modello simbolo per decenni del marchio stesso. Lo stabilimento di Colonia, in Germania, smetterà di assemblare la popolare utilitaria da giugno 2023 per fare spazio alla fabbricazione di due auto elettriche.
Ford ferma la produzione di un modello simbolo: addio alla Fiesta
Il segno dei tempi per uno dei modelli più longevi dalla Ford: nata nel 1976, la Fiesta è stata una delle citycar più vendute con 20 milioni di esemplari, guidati da 7 generazioni di automobilisti.
Il primo modello della famiglia Fiesta fu il MKI caratterizzato da uno stile classico con forme squadrate, che nel 1977 debuttò un nuovo motore e nel 1981 fu presentato un leggero restyling.
La seconda generazione MKII fu prodotta fino al 1989 con dimensioni più grandi per favorire la comodità di tutti i passeggeri e precedette la MKIII, che negli anni novante divenne un vero successo in Europa, modello indimenticabile per gli appassionati.
La quarta generazione della Fiesta prodotta dal 1995 al 2002 apparve con delle novità ai gruppi ottici, ai paraurti e agli interni, che la resero inconfondibile rispetto ai modelli precedenti.
Un salto nella modernità per quanto riguarda l’aspetto lo fece la quinta serie prodotta fino al 2008.
Ancora oggi presente sulle nostre strade e riconoscibile per il suo frontale slanciato, i fari posteriori compatti e la forma trapezoidale della presa d’aria, che diventerà un segno di riconoscimento per i futuri modelli Ford, è la sesta generazione della Fiesta.
Infine nel 2017 è stata lanciata la settima generazione, simile per forme e dimensioni alla sesta.
Ford ferma la produzione di un modello simbolo: i nuovi modelli elettrici
L’annuncio dell’addio alla Fiesta è stato dato con un tweet dal capo di Ford in Europa, Martin Sander: “Un’era finirà la prossima estate – ha scritto – un’altra sta per cominciare. È tempo di dire addio a una citycar che tutti noi conosciamo a fondo. La Fiesta lascerà il mercato nel 2023 per dare spazio nella fabbrica di Colonia a un nuovo modello elettrico”.
Al posto della Fiesta verranno infatti prodotti un Suv, da fine estate 2023 e un crossover, dal 2024. Lo storico modello è stato già sostituito dal successo della Ford Puma che ha fatto sparire la popolare citycar anche in Italia, dove rappresentava una delle vetture più acquistate (qui per sapere tutto sui nuovi incentivi auto).
L’anno spartiacque è stato il 2018, con l’arrivo sul mercato del Suv urbano Puma, diventato in breve tempo la nuova best seller europea di Ford e che a fine 2024 si arricchirà di una versione totalmente elettrica costruita a Craiova, in Romania, su piattaforma Ford.
Un passaggio di consegne determinato dallo spostamento delle preferenze degli automobilisti dalle utilitarie verso i Suv e i crossover più compatti: all’apice delle vendite nel nostro Paese la Fiesta faceva registrare dalle 60mila fino anche alle 100mila vetture comprate, mentre, secondo i dati Unrae, nei primi nove mesi del 2022 la citycar è stata venduta in soli 7.183 esemplari, 839 unità a settembre.
Nello stesso mese la Puma è stata venduta in 2.448 esemplari e 22.445 da inizio anno.
Sul solco della svolta delle automobili elettriche, almeno in Europa, all’interno del sito produttivo tedesco Ford vorrebbe produrre circa 200mila veicoli elettrici all’anno e 1,2 milioni in 6 anni (qui abbiamo parlato dello stop ufficiale dal 2035 alla produzione in Europa di auto benzina e diesel).