JP Morgan segue Goldman Sachs: cade il tetto ai bonus dei banchieri

Le due banche d'affari hanno annunciato il superamento del limite imposto dalle autorità al pagamento dei bonus ai dipendenti che assumono rischi

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Redazione

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A quasi sedici anni dal crack Lehman, le grandi banche d’affari USA sono tornate sui loro passi, facendo saltare il tetto ai bonus istituito in seguito allo scoppio della crisi finanziaria del 2008. Tetto che appariva necessario in un’epoca in cui i banchieri – responsabili di aver scatenato la crisi – percepivano compensi stellari.

JP Morgan segue l’esempio di Goldman Sachs

Seguendo l’esempio della rivale Goldman Sachs, anche JP Morgan ha fatto saltare il “cap” sui bonus dei banker e broker londinesi, cioè il tetto a quella componente variabile della retribuzione, che viene corrisposta sulla base dei risultati ottenuti dai dipendenti degli uffici basati a Londra.

E così, JP Morgan ha annunciato che i suoi migliori trader e banker potranno percepire fino a 10 volte la retribuzione base, mentre oggi il limite era fissato in due volte la retribuzione di base. Una decisione presa dopo che Goldman Sachs ha alzato il premio variabile fino a 25 volte la retribuzione di base, dando un segnale di inversione di tendenza molto forte, dopo quello annunciato dal governo britannico.

Lo scorso anno, il governo del Regno Unito aveva fatto saltare il tetto sui bonus dei banchieri, per rendere i mercati UK più competitivi nel post-Brexit. Il doppio dello stipendio base era il limite imposto dalla Ue ai dipendenti che assumono rischi, sin dal 2014.

Bonus e stipendi base

Sin da quando è stato istituito il tetto ai bonus dei banchieri, le grandi banche d’affari, nel tentativo di aggiudicarsi i migliori bankers e traders, si sono poste in competizione, alzando anche gli stipendi base dei loro dipendenti.

Un adeguamento quando mai gradito dai banchieri e, sicuramente, preferito ai bonus, perché l’innalzamento dello stipendio base offre una maggiore stabilità dei flussi retributivi nel tempo, rispetto ad una componente retributiva che ha natura variabile.

Per il momento JP Morgan non ha annunciato alcun aumento della retribuzione base, ma solo un innalzamento dei bonus variabili corrisposti sulla performance lavorativa. “Crediamo di aver sviluppato una delle strutture retributive più attraenti ed equilibrate del settore”, ha dichiarato un portavoce di JP Morgan a Sky News, aggiungendo “la retribuzione fissa rimarrà molto competitiva e avremo ampio spazio per premiare i miglioro in modo appropriato.”

Quanto guadagna un trader della City?

Un banchiere o un trader senior di JP Morgan, operativo negli uffici di Londra, che percepisce ad esempio una retribuzione fissa di 2 milioni di sterline, potrebbe arrivare a percepire 20 milioni di sterline in Bonus. contro i 2 milioni di sterline corrisposti attualmente con il bonus cap.