I giovani non faranno regali, l’entità della crisi si manifesta a Natale

Secondo l’Osservatorio di ScuolaZoo, il Natale 2024 sarà segnato da budget ridotto tra i giovani, che vogliono ma non possono fare i regali

Foto di Giorgia Bonamoneta

Giorgia Bonamoneta

Giornalista

Nata ad Anzio, dopo la laurea in Editoria e Scrittura e un periodo in Belgio, ha iniziato a scrivere di attualità, geopolitica, lavoro e giovani.

Pubblicato: 3 Dicembre 2024 18:10

La Generazione Z ama fare i regali, ma non ha i soldi. Lo rivela l’ultima indagine condotta da ScuolaZoo, che ha chiesto ai ragazzi tra i 16 e i 26 anni quali siano le loro abitudini in fatto di regali di Natale. La crisi economica si fa sentire soprattutto durante le festività, con molti giovani che dichiarano di avere pochi soldi da destinare ai regali. Secondo il rapporto, infatti, il budget medio della Generazione Z si aggira intorno ai 30 euro a persona. Per i più giovani, il quadro è chiaro: il Natale 2024 sarà all’insegna dell’austerità.

Budget ridotto: una generazione in crisi

C’è chi ama e chi non ama il Natale, ma, bene o male, tutti fanno i regali di Natale (o si sentono costretti a farli). Tra i giovani della Generazione Z la tendenza è simile: il 94% degli intervistati da ScuolaZoo dichiara di amare fare regali, pur lamentando la mancanza di fondi per farlo. Il 47% dei ragazzi destina una cifra compresa tra 10 e 30 euro per ogni regalo, mentre solo il 16% arriva a superare i 50 euro. La maggioranza si manterrà entro i 100 euro di spesa totale, segno di una forte attenzione al risparmio.

Un altro dato significativo riguarda il numero di persone con cui si scambiano i regali. Per il 43% degli intervistati, la lista è molto corta: cinque o meno di cinque persone riceveranno un regalo. Il 40% ha una lista che varia tra cinque e dieci persone, mentre solo il 18% supera i dieci destinatari.

Cosa regaleranno i giovani quest’anno?

Quando il budget è limitato, ma la voglia di regalare è tanta, la fantasia prende il sopravvento. I giovani, in questo, non si smentiscono. Tra le scelte più popolari, emergono i regali fai da te: apprezzati dal 49% degli intervistati, anche se solo il 37% si cimenta nella loro realizzazione. I libri, troppo spesso considerati poco attraenti per i giovani, si confermano invece una delle opzioni più amate, scelti dal 60% degli intervistati.

Altri regali gettonati includono:

  • abbigliamento (26%)
  • prodotti beauty (19%)
  • accessori tech e gaming (10%)
  • gift card (8%)
  • esperienze e viaggi (7%)
  • abbonamenti (1%)

Un’attenzione particolare va anche ai calendari dell’Avvento, regalati dal 32% degli intervistati, con una predilezione per versioni beauty (41%) e skincare (14%).

Un Natale in crisi economica: potere d’acquisto e prezzi alle stelle

Il Natale 2024 si annuncia particolarmente costoso, dagli addobbi fino al pranzo. Aumenti si registrano nei trasporti, nei viaggi e persino nei prestiti richiesti per finanziare le vacanze. Secondo un rapporto di Facile.it e Consumerismo, molte delle spese previste durante le festività subiranno incrementi fino al 300%.

L’indagine, che amplia la platea esaminata da ScuolaZoo, stima che gli italiani spenderanno complessivamente quasi 11 miliardi di euro per i regali natalizi. Questo significa che, nonostante la voglia di far regali, il budget pro capite non è elevato, soprattutto per i giovani e giovanissimi.

Il 40% si sente limitato dalla mancanza di risorse. Questo spiega anche perché molti acquistano i doni solo quando trovano un’occasione conveniente (60%), mentre un 30% si riduce a fare compere all’ultimo minuto.

Non sorprende, quindi, il successo del Black Friday 2024. Anche i consumatori meno propensi agli acquisti online quest’anno hanno deciso di anticipare i regali, approfittando degli sconti promossi da moltissimi siti e negozi fisici.