La Borsa del 2 ottobre, Piazza Affari resta in positivo con il rally di Stellantis

Gli investitori hanno in gran parte ignorato lo shutdown del governo statunitense. L’S&P500 ha chiuso la seduta del 1° ottobre livelli record

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

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Le ultime notizie della Borsa italiana ed internazionale.

  1. Milano a rilento ma resta positiva

    Borse europee in rialzo a metà giornata, nell'attesa dell'avvio di Wall Street, previsto positivo a giudicare dai futures, a dispetto dello shutdown scattato nella notte negli States. Gli investitori scommettono che il blocco delle attività amministrative sia breve.

    Milano (+0,27%) risente della debolezza delle banche, con Unicredit che guida i ribassi a -1,75%. Recuperano le Cucinelli (+1,1%), anche se sono sotto i massimi segnati poco dopo l'apertura. Ieri la società ha diffuso i numeri sulle vendite del terzo trimestre, salite del 12%, e ha risposto alle critiche mosse da Morpheus Research. I ricavi trimestrali sopra le attese stanno dando una spinta a tutti i titoli del lusso, cosi' Moncler guadagna il 2,8% e Ferragamo il 3%.

    Corrono le Stellantis (+7%), beneficiando dei dati sulle immatricolazioni italiane di settembre (+15,5%).

  2. Ben impostata Piazza Affari

    Avvio in rialzo per le Borse europee, nonostante lo shutdown scattato negli States. Del resto anche Wall Street ieri ha chiuso in progresso, con i trader che scommettono su una breve durata del blocco amministrativo. Sulle prime battute Francoforte sale dello 0,63%, Parigi dello 0,82%, Amsterdam dell'1,1% e Madrid. A Milano il Ftse Mib registra un progresso dello 0,36%, mentre lo spread si attesta in area 84 punti.

    A Piazza Affari riflettori accesi su Cucinelli (+3,2%), all'indomani della diffusione dei dati sulle vendite del terzo trimestre, salite del 12% a 335,5 milioni, e soprattutto dopo i chiarimenti forniti dai vertici della società in risposta alle accusa di Morpheus Research. Stellantis continua a marciare al rialzo, spiccando con un +6,2%. Ieri è stato reso noto che a settembre il gruppo ha messo a segno in Italia immatricolazioni in progresso del 15,5%. Sono ben intonate anche le Ferrari (+3,2%).

    Sul fronte delle banche, i titoli sono deboli. L'attenzione si concentra su Mediobanca (-0,8%), nell'attesa che Mps (-0,17%) depositi la lista per il cda. Ad ogni modo, come riportato da indiscrezioni, si va verso il ticket di nomi di Vittorio Grilli alla presidenza e Alessandro Melzi d'Eril (attualmente ceo di Anima) al comando come amministratore delegato.

  3. Male le utilities

    Sul fronte opposto, alcuni titoli legati ai servizi di pubblica utilità mostrano un arretramento. Italgas segna infatti un calo dell’1,23% a 7,65 euro, seguita da Terna (-1,03% a 8,478 euro). In flessione anche Unicredit (-0,99% a 64,24 euro), Snam (-0,95% a 5,03 euro) e A2a (-0,85% a 2,207 euro).

    Nome Valore Var %
    Italgas 7,65 -1,23
    Terna 8,478 -1,03
    Unicredit 64,24 -0,99
    Snam 5,03 -0,95
    A2a 2,207 -0,85
    Enel 8,087 -0,76
    Telecom Italia 0,4576 -0,74
    Eni 14,898 -0,59
    Hera 3,806 -0,57
    Banco Bpm 12,845 -0,43
  4. Balzo di Stellantis

    Tra le performance migliori spicca Stellantis, che registra un incremento deciso del 6,51% a 8,67 euro. Bene anche Ferrari, che sale del 3,24% a quota 427,40 euro, mentre Brunello Cucinelli avanza del 2,86% a 93,64 euro. In crescita anche Stmicroelectronics (+2,16% a 24,62 euro) e Moncler (+1,83% a 51,16 euro).

    Nome Valore Var %
    Stellantis 8,67 +6,51
    Ferrari 427,40 +3,24
    Brunello Cucinelli 93,64 +2,86
    Stmicroelectronics 24,62 +2,16
    Moncler 51,16 +1,83
    Interpump Group 40,00 +1,52
    Prysmian 85,22 +1,16
    Nexi 4,943 +0,88
    Leonardo 54,42 +0,78
    Amplifon 14,45 +0,77
  5. Come aprono le Borse

    Questa mattina le principali piazze europee hanno aperto in territorio positivo, mostrando un avvio nel complesso incoraggiante. A Francoforte l’indice segna un rialzo dello 0,75%, mentre Parigi segue un andamento analogo con un progresso dello 0,73%. Più cauta l’apertura di Londra, dove i listini mostrano un guadagno contenuto pari allo 0,12%. Milano invece si muove senza particolare forza, pur restando in crescita dello 0,57% nei primi scambi.

  6. Banche, tech e Stellantis sotto osservazione

    Sul listino milanese attenzione a Stm dopo l’accordo tra Samsung Electronics, SK Hynix e OpenAI per sostenere l'ampio progetto di centri dati di intelligenza artificiale Stargate del produttore di ChatGpt.

    Lato automotive, Stellantis ha registrato a settembre un incremento del 15,3% delle immatricolazioni, con una quota di mercato in aumento al 26,9% dal 26,2% di agosto, mentre Iveco ha ottenuto le autorizzazioni regolatorie per stabilire una joint venture con l'operatore nel vendor finance Dll (De Lage Landen International), volta a facilitare la transizione energetica in Europa.

    Lato banche, sale l'attesa per l'annuncio ufficiale dei nomi che Mps presenterà per la guida di Mediobanca: si va verso il ticket di nomi di Vittorio Grilli alla presidenza e Alessandro Melzi d'Eril (attuale ceo di Anima) come amministratore delegato.

  7. Si spera in uno shutdown breve

    Si profila un avvio in rialzo per le Borse europee: il future sull'Eurostoxx guadagna mezzo punto percentuale, quello sul Ftse Mib lo 0,27%. Oltreoceano preoccupa lo shutdown degli Stati Uniti, con Donald Trump che ha ribadito che lo stop delle attività amministrative, a causa della mancata estensione dei finanziamenti all'esecutivo, provocherà nuovi licenziamenti di massa. Anche la pubblicazione dell'importante dato di domani, relativo al mercato del lavoro Usa, a questo punto è in dubbio. Ieri, ad ogni modo, Wall Street ha chiuso in rialzo, con i trader che scommettono su uno shutdown di breve durata.