Vino da record: perché il Pétrus costa così tanto e cosa c’entra lo spazio

Il vino prodotto dalla Château Pétrus verrà venduto in un'asta di Christie's che parte da 1 milione di dollari dopo un viaggio nello spazio

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Una bottiglia di vino rosso francese del 2000, il Pétrus, ha compiuto un’orbita intorno alla terra ed è ora in vendita presso il colosso delle aste Christie’s. Il prezzo iniziale è già da Guinness dei Primati. Chiunque volesse aggiudicarselo, infatti, dovrà avere una ricca disponibilità bancaria. Si richiede infatti una cifra a dir poco astronomica, destinata a risultare abbordabile unicamente a poche migliaia di persone al mondo. Ecco il costo: 1 milione di dollari. Una somma che, se convertita nella nostra valuta, corrisponde a circa 830 mila euro. La sua permanenza nello spazio è durata 14 mesi, come parte di uno studio, effettuato con fondi privati, sul cibo e la vinicoltura.

Insieme al vino “astronauta” verrà venduta al vincitore dell’asta anche una bottiglia di Pétrus del 2000 ordinaria, in modo tale che sarà possibile fare un paragone di gusto tra le due varietà e capire in che modo abbia influito il viaggio fuori dalla Terra sull’invecchiamento della bevanda alcolica.

Rivolgendo lo sguardo nello specifico alla celebre azienda vinicola Château Pétrus, che ha sede a Pomerol, in Francia, occorre precisare come produca un numero decisamente esiguo di bottiglie su base annua. Considerando il prezzo, non è difficile capire il motivo. Non c’è un bisogno economico per aumentare la produzione. In questo modo tutta la concentrazione è riservata all’estrema qualità del prodotto, celebre nel mondo.

A quanto ammonta la produzione annuale? Cambia leggermente di anno in anno ma, in termini medi, si tratta di circa 30 mila bottiglie ogni dodici mesi. I suoi prodotti sono tra i più costosi al mondo. Un Pétrus invecchiato del 2000, che può rientrare nel novero dei prodotti “regolari”, per così dire, viene venduto a un prezzo di poco inferiore a 5 mila euro. Il Pétrus è rinomato per sostenere processi di invecchiamento molto lunghi. Basti pensare che questi possono raggiungere anche la soglia dei  70 anni, ed è considerato uno dei migliori vini al mondo.

Vino da record: perché il Pétrus del 2000 è stato inviato nello spazio

La Space Cargo Unlimited ha inviato 12 bottiglie di vino sulla Stazione Spaziale Internazionale, come parte della missione Wise, a novembre 2019. Dopo oltre 400 giorni a gravità zero e un viaggio di 300 milioni di chilometri, il prezioso prodotto è tornato sul nostro pianeta nel gennaio 2021.

Alla base dell’iniziativa c’è un programma che ha l’obiettivo di studiare l’agricoltura del futuro, esaminando l’impatto che possono avere l’assenza di gravità e un ambiente ostile sulla conservazione e la produzione di cibo e bevande.

A marzo gli scienziati hanno analizzato il Pétrus del 2000 inviato nello spazio, e un gruppo di sommelier ha partecipato a una degustazione presso l’Istituto di Viticoltura ed enologia dell’Università di Bordeaux. Secondo quanto riferito dagli esperti, in orbita avrebbe sviluppato note floreali e aromi fumosi.

Vino dallo spazio a prezzo record: quante bottiglie sono in vendita

I proventi dell’asta curata da Christie’s aiuteranno a finanziare ulteriormente gli studi in orbita della Space Cargo Unlimited. Delle 12 mandate nello spazio, verrà venduta un’unica bottiglia. Per la degustazione ne sono state aperte altre tre, mentre le otto rimanenti saranno conservate per ricerche future.