La 72^ edizione del Festival di Sanremo va in onda su Rai 1 da martedì 1° febbraio a sabato 5 febbraio. Oltre alla direzione artistica, anche la conduzione è nelle mani di Amadeus, per il terzo anno consecutivo. Al suo fianco nuovamente, Rosario Fiorello, ma è anche la formula delle diverse co–conduttrici ogni sera a essere stata riconfermata. Ecco quanto costa Sanremo per quanto concerne i cachet stellari di Amadeus e delle presentatrici.
Quanto costa Sanremo? Il cachet di Amadeus
Non ci sono cifre ufficiali in merito ai compensi, ma come ogni edizione si parla di indiscrezioni. Per quanto riguarda il cachet di Amadeus, direttore artistico e presentare per il terzo anno consecutivo, questo dovrebbe essere in linea con i precedenti: la Rai dovrebbe corrispondergli una cifra tra i 500 mila euro e i 600 mila euro, di fatto almeno 100 mila euro a serata (in totale sono 5).
Quanto costa Sanremo? I cachet delle co-conduttrici e degli ospiti
Le co-conduttrici scelte da Amadeus per salire sul palco del teatro Ariston sono:
- Ornella Muti;
- Lorena Cesarini;
- Drusilla Foer;
- Maria Chiara Giannetta;
- Sabrina Ferilli.
Per le co-conduttrici dovrebbe essere previsto un cachet di circa 25 mila euro a testa. Fiorello e Checco Zalone, invece, dovrebbero prendere 50 mila euro a puntata.
Diverso il discorso degli ospiti: da Matteo Berrettini a Laura Pausini, dai Maneskin ai volti delle fiction Rai. In questi casi la sensazione è che dipenderà dal ‘peso’ dell’ospite (per i Maneskin si parla di una cifra intorno agli 80 mila euro, per gli invitati meno ‘noti’ non più di 50 mila euro): c’è comunque da sottolineare il fatto che, a causa della pandemia, si è scelto di non invitare guest star internazionali. Quindi anche i compensi per gli ospiti italiani potrebbero beneficiarne, andando al rialzo rispetto alle passate edizioni.
Quanto guadagnano i cantanti in gara a Sanremo
Discorso diverso per i 25 cantanti in gara, ‘costretti’ a soggiornare in hotel per circa una settimana tra prove generali e kermesse. I big non sono pagati in quanto concorrenti con un cachet, ma ricevono un rimborso spese che si dovrebbe aggirare intorno ai 48 mila euro. Si tratta di una cifra che serve a coprire vitto, alloggio e trasporti.
In passato i cantanti in gara per Sanremo Giovani, le cosiddette ‘Nuove proposte’, dovrebbero aver ricevuto un rimborso di circa 6 mila euro. In questa edizione, però, non ci sarà un concorso riservato ai più giovani: Yuman, Tananai e Matteo Romano sono stati ‘promossi’ in una sorta di torneo eliminatorio riservato appunto alle ‘Nuove proposte’ e si aggiungeranno ai 22 big scelti da Amadeus. A tal proposito è stato cambiato anche il regolamento: l’età per partecipare al Festival di Sanremo, categoria Big, è stata abbassata a 16 anni.
Sanremo 2022, quanto pagano gli sponsor
C’è poi il capitolo sponsor: nessun’altra trasmissione ha un così elevato numero di break pubblicitari con così tanti spettatori a guardarli. Nel 2020 il record è stato di 15,4 milioni di persone davanti alla tv durante uno spot. Quell’anno la raccolta pubblicitaria ha sfiorato i 37 milioni di euro. Nel 2021 il dato è stato migliorato, arrivando a quota 38 milioni di euro: mai così tanti.