Come convertire i Bitcoin in euro

Trasformare i Bitcoin in euro è un'operazione molto semplice: è sufficiente appoggiarsi su alcune piattaforme, che provvedono ad effettuare l'operazione

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Pubblicato: 17 Febbraio 2020 18:26Aggiornato: 20 Marzo 2024 16:58

È possibile convertire i Btcoin in euro? Sì, certo. È un’operazione molto semplice da fare, soprattutto quando la criptovaluta ha registrato una sostanziosa crescita rispetto al prezzo d’acquisto. Dopo averli conservati pe run periodo più o meno lungo, adesso è ora di monetizzare l’investimento.

Ricordiamo che i Bitcoin, come le altre criptovalute, possono essere utilizzati anche per pagare, se la controparte li accetta come pagamento. Ma senza dubbio, se si sono comprate delle criptovalute per effettuare un investimento, potrebbe essere arrivato il momento di monetizzarli.

Come convertire i Bitcoin in euro

Negli ultimi anni sono sempre di più le persone che decidono d’investire in Bitcoin. Nate nel 2009, dopo poco tempo dalla loro immissione in rete queste criptovalute hanno assunto un elevato valore di scambio, tanto che la loro quotazione è salita di molto in men che non si dica.

Sfiduciate dal classico sistema bancario dopo la grande crisi economica del 2007 e desiderose d’investire il proprio denaro in modi diversi dai metodi classici, molte persone hanno comprato Bitcoin in rete. Il risultato è che si sono arricchite in modo incredibile: Bitcoin acquistati a pochi centesimi sono stati rivenduti anni dopo per migliaia di dollari. Oggi è un po’ più difficile diventare milionari con le criptovalute, ma comunque c’è chi continua a comprare. Una delle domande più frequenti che si pongono le persone che iniziano a investire in Bitcoin, è: come posso convertire la mia criptovaluta in euro?

Partiamo dal principio: i Bitcoin possono essere convertiti o in moneta (euro, dollaro, sterlina, ecc…) o in altre criptovalute. Il procedimento è molto semplice: basta iscriversi a uno dei tanti siti di scambio esistenti. I più famosi sono Coinbase, Kraken e Local Bitcoins. Bisogna registrarsi, e poi si potranno convertire i Bitcoin in euro – dietro pagamento di una commissione ovviamente.

Coinbase è uno dei siti di scambio più famosi per convertire Bitcoin in euro. La commissione da pagare è dell’1,49%, a cui va aggiunto uno 0,15% in più se si vuole spostare il denaro su un conto corrente bancario. Su Coinbase si può non solo trasformare i propri Bitcoin in moneta: questi si possono vendere, ed è possibile comprarne di nuovi. Insomma, abbiamo davanti un sito di scambio completo che soddisfa tutte le esigenze. Inoltre accetta anche altre criptovalute come Ethereum e Litecoin.

Simile a Coinbase, ma con una commissione dello 0,25%, è Kraken. Questo sito di scambio funziona come quello descritto in precedenza, ma permette di vendere Bitcoin tenendo conto del prezzo di mercato al momento della transazione.

Il terzo sito da prendere in considerazione è Local Bitcoins: a differenza di Coinbase e Kraken, mette in contatto venditori e compratori. I primi possono sia cercare acquirenti, sia mettere annunci.

ATM Bitcoin: è anche possibile prelevare ad un bancomat

In alcune città risulta addirittura possibile utilizzare gli Atm Bitcoin, dove si possono vendere le varie criptovalute per ottenere degli euro. Sono dei bancomat a tutti gli effetti, che possono erogare delle monete virtuali, quindi sempre e comunque in formato digitale.

Questa sorta di bancomat permette di scambiare i Bitcoin con delle altre criptovalute o con degli euro. Per poterli utilizzare è necessario essere registrati: per effettuare questa operazione bisogna essere in possesso di una fotocopia della carta d’identità o di un altro documento valido, che deve essere esibito quando richiesto. Si dovrà inserire, inoltre, il proprio numero di cellulare e verificarlo per poter accedere al bancomat. Verrà inviato, infatti, un codice Otp tramite SMS. Fatte queste operazioni è possibile effettuare tutti gli scambi del caso.