Luigi Zingales

Luigi Zingales è un economista italiano

Luigi Zingales è nato a Padova l'8 febbraio 1963. Si è laureato con lode all'università Bocconi di Milano e ha cominciato una carriera accademica che lo ha portato a diventare professore di Entrepreneurship and finance alla Booth school of business dell'università di Chicago. E' stato nel consiglio di amministrazione di Eni e ha co-fondato il movimento politico Fermare il declino.

Nome completo: Luigi Zingales

Nascita: 8 febbraio 1963

Luogo di nascita: Padova

Professioni: Economista, docente all'università di Chicago

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BIOGRAFIA

Luigi Zingales è nato a Padova l'8 febbraio 1963. Si è laureato nel 1987 in economia all'università Bocconi di Milano ottenendo il massimo dei voti e la lode. Successivamente ha conseguito il dottorato di ricerca in Economia al prestigioso Mit di Boston.

Nel 2003 ha vinto il premio Bernácer per il miglior giovane economista europeo. E ha collaborato con l'Onu sui temi della microfinanza.

CARRIERA

La sua carriera accademica lo ha portato a diventare professore di Entrepreneurship and finance alla Booth school of business dell'università di Chicago. E' inoltre membro di numerosi think tank e centri di ricerca americani ed europei.

Nell'ottobre del 2011 ha partecipato alla tre giorni organizzata da Matteo Renzi alla Leopolda di Firenze, che è stata soprannominata Big Bang. E' stato quindi nominato dal governo guidato da Renzi come membro del nuovo Cda di Eni, ruolo dal quale si è dimesso nel 2015 per “non riconciliabili differenze di opinione sul ruolo del consiglio nella gestione della società”.

Ha quindi aperto un suo blog, disponibile al sito europaono.com, all'interno del quale non si limita a trattare solo elementi economici ma anche temi politici e sociali. Il sito fornisce anche aggiornamenti sulle sue pubblicazioni di stampa e le sue apparizioni in tv, radio, scuole.

Nel 2012, con Oscar Giannino e altri economisti, ha fondato il movimento politico Fermare il declino che ,dopo una rapida ascesa in termini di visibilità e numero di aderenti, ha deciso di presentarsi alle elezioni politiche del 2013. Zingales ha partecipato alla campagna elettorale, ma non si è candidato in prima persona per via di impegni accademici.

Nel 2013 ha lasciato il movimento a causa di dichiarazioni non veritiere del cofondatore Giannino riguardo alle proprie credenziali accademiche.

VITA PRIVATA

Non sono noti dettagli sulla sua vita privata, intorno alla quale mantiene il massimo riserbo. Non ha dichiarato di essere sposato e di avere figli e non ha profili privati sui maggiori social network, a parte quello su Twitter che utilizza per motivi professionali.

Nel 2012 è stato inserito nella lista, redatta dalla rivista Foreign Policy, fra i cento pensatori più influenti al mondo, unico italiano presente oltre a Mario Draghi.