Daniel Ek

Daniel Ek è un imprenditore svedese co-fondatore e storico CEO di Spotify

Daniel Ek
Ufficio stampa

Daniel Ek è un imprenditore e innovatore svedese che ha rivoluzionato il settore della musica digitale fondando Spotify, la piattaforma di streaming oggi leader mondiale. Per quasi vent’anni ha ricoperto il ruolo di Chief Executive Officer dell’azienda, guidandola attraverso una crescita straordinaria, numerose sfide industriali e una quotazione diretta alla Borsa di New York.

Nome completo: Daniel Georg Ek
Nascita: 21 febbraio 1983
Luogo di nascita: Stoccolma, Svezia
Professione: Co-fondatore ed Executive Chairman di Spotify
Partner: Sofia Levander
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BIOGRAFIA

Daniel Ek nasce nel 1983 a Stoccolma e cresce nel quartiere operaio di Rågsved. Fin da giovanissimo mostra una curiosità insolita per l’informatica: all’età di 13 anni impara da autodidatta a programmare, sfrutta le prime connessioni domestiche a Internet e inizia a creare siti web per piccole aziende locali. In pochi mesi costruisce una rete di clienti e arriva a guadagnare più dei suoi genitori, al punto da assumere dei compagni di classe come collaboratori.

Gli anni dell’adolescenza sono segnati da un’ambizione crescente e da un forte interesse per l’imprenditoria. Dopo il liceo tecnico informatico, si iscrive al KTH Royal Institute of Technology, dove frequenta per breve tempo il corso di ingegneria. Tuttavia, capisce presto che preferisce costruire progetti reali piuttosto che seguire un percorso accademico tradizionale. Abbandona quindi gli studi dopo pochi mesi, deciso a investire tutto nel mondo digitale.

Le prime esperienze comprendono la creazione e vendita di piattaforme pubblicitarie online e un incarico come Chief Technology Officer per uTorrent, uno dei software più diffusi per la condivisione peer-to-peer. A soli vent’anni, Ek ha già maturato una dimensione internazionale, sviluppato una sensibilità business-tech e costruito una solida credibilità nel settore tecnologico scandinavo.

Il punto di svolta arriva nel 2006, quando, dopo l’ennesima crisi del settore musicale legata alla pirateria, Ek intuisce che il modello di acquisto dei brani non è più sostenibile. L’idea è semplice ma rivoluzionaria: creare una piattaforma legale in grado di competere con la pirateria non attraverso la repressione, ma offrendo un’alternativa più semplice, più veloce e più intuitiva. Nasce così Spotify.

CARRIERA

La carriera di Daniel Ek è profondamente intrecciata con l’ascesa di Spotify, fondata insieme all’imprenditore Martin Lorentzon. I due, accomunati da una forte visione sul futuro della musica digitale, avviano la società a Stoccolma nel 2006. L’obiettivo è creare un servizio accessibile, immediato e sufficientemente fluido da convincere gli utenti ad abbandonare la pirateria.

Il primo prototipo di Spotify viene sviluppato interamente in Svezia e testato su un ristretto gruppo di utenti. Nel 2008 il servizio viene lanciato in Europa e si diffonde rapidamente grazie al modello freemium e alla fluidità dello streaming. In pochi anni Spotify diventa il punto di riferimento della musica digitale, attirando investitori globali e stringendo importanti accordi con le major discografiche.

Guidata da Ek, l’azienda si espande negli Stati Uniti nel 2011 e intraprende una strategia internazionale aggressiva, arrivando in decine di Paesi. Nel 2018 Spotify compie un passo storico: diventa la prima grande azienda tecnologica a quotarsi al New York Stock Exchange tramite direct listing, senza collocamento tradizionale. Una scelta coraggiosa, perfettamente coerente con la figura indipendente e anticonvenzionale di Ek.

Sotto la sua guida, Spotify supera i 500 milioni di utenti globali, introduce i podcast, gli audiolibri, i contenuti originali e investe massicciamente nell’intelligenza artificiale applicata alle raccomandazioni musicali. Parallelamente, Ek lancia altri progetti imprenditoriali, tra cui Neko Health, dedicata alla diagnostica medica avanzata, e Prima Materia, fondo europeo orientato all’innovazione industriale.

Nel settembre 2025 annuncia la sua transizione al ruolo di Executive Chairman, mentre Spotify passa a una guida condivisa tra due nuovi co-CEO. La sua influenza nella società resta comunque centrale.

VITA PRIVATA

Daniel Ek è sposato con la scrittrice e presentatrice svedese Sofia Levander, con la quale ha due figli. Il matrimonio, celebrato nel 2016 sul Lago di Como, ha attirato l’attenzione dei media internazionali per la presenza di ospiti celebri e per l’intervento musicale di Bruno Mars.

Ek è noto per essere un grande appassionato di calcio, in particolare dell’Arsenal, al punto da aver espresso in passato l’interesse ad acquistare la squadra. Nonostante la grande visibilità mediatica, mantiene una forte riservatezza sulla vita privata e familiare, preferendo lasciare la scena pubblica ai suoi progetti imprenditoriali.

INCARICHI

Nel corso della sua carriera Daniel Ek ha ricoperto numerosi incarichi nei settori tecnologico, medico e dell’intrattenimento:

  • Co-fondatore e CEO – Spotify Technology S.A. (2006–2025)
  • Executive Chairman – Spotify (dal 2026)
  • Co-fondatore – Neko Health
  • Fondatore – Prima Materia
  • Chairman – Helsing, società europea di AI

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