Prada Possible Conversations approda a Tokyo con una nuova edizione del suo format di talk che unisce arte, cultura e scienza. Dopo il successo della tappa newyorkese, l’evento giapponese ha posto al centro della discussione il tema cruciale della preservazione dell’oceano. Protagonista della serata è stato Enzo Barracco, fotografo nominato agli Emmy e climate artist, insieme a Francesca Santoro, senior program officer di Unesco-COI, accompagnati da Meghan Marrero e Joanna Philippoff, rappresentanti della National Marine Educators Association (NMEA), un’organizzazione che promuove la protezione e la conoscenza degli ecosistemi marini.
L’urgenza della salvaguardia dell’oceano è stata il cuore della conversazione, che ha esplorato come arte e cultura possano supportare la scienza nella sensibilizzazione del pubblico. A impreziosire l’evento, il contributo virtuale dell’ittiologo giapponese Sakana-kun, che ha inviato un videomessaggio per sottolineare l’importanza del tema.
«Abbiamo dedicato due Prada Possible Conversations a Sea Beyond, nei nostri epicentri di New York e Tokyo, per raggiungere un pubblico sempre più ampio e generare un impatto maggiore», ha dichiarato Lorenzo Bertelli, Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada. Enzo Barracco ha inoltre esposto alcuni scatti realizzati durante le sue spedizioni, sottolineando come l’arte fotografica sia uno strumento fondamentale per ispirare il cambiamento e alimentare la conoscenza.
La mostra fotografica di Enzo Barracco e il legame con le Hawaii
Con l’occasione, Prada ha inaugurato la mostra fotografica di Enzo Barracco, un viaggio tra le bellezze selvagge delle isole Hawaii, raccontato nel suo ultimo libro The Blue on Fire, Hawai’i. La prefazione del volume porta la firma di Lorenzo Bertelli. «Spero che il mio lavoro serva a ricordare che è tempo di restituire e innamorarsi di nuovo del nostro oceano. Siamo tutti animali marini, lo abbiamo solo dimenticato», ha dichiarato Barracco.
Prada e l’impegno per le nuove generazioni
Durante l’evento, è stato annunciato che Prada supporterà SD Blue Earth, l’associazione capitanata da Sakana-kun che promuove la consapevolezza sull’importanza dell’oceano tra i bambini e le giovani generazioni. Grazie a una donazione del Gruppo Prada, verranno realizzate lezioni e workshop dedicati alla scoperta degli ecosistemi marini nella baia di Tokyo.
«Ci auguriamo che i bambini possano toccare con mano lo stato attuale dei mari, dei fiumi e della natura. Credo che il miglior modo per imparare sia coltivare la curiosità, le domande e il senso di meraviglia», ha concluso l’ittiologo.
Con questa nuova edizione di Possible Conversations, Prada continua a consolidare il proprio impegno nella difesa del pianeta, coniugando arte, scienza e azioni concrete per ispirare un cambiamento positivo.