Quando si accendono i riscaldamenti, il calendario di casa e uffici

Dal 15 ottobre 2025 al 15 aprile 2026 sono attive le nuove regole per l’accensione dei termosifoni. Calendario e temperature per zona climatica

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Giorgia Bonamoneta

Giornalista

Nata ad Anzio, dopo la laurea in Editoria e Scrittura e un periodo in Belgio, ha iniziato a scrivere di attualità, geopolitica, lavoro e giovani.

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Con i giorni che iniziano a farsi più freschi e le prime piogge, la mente corre subito a bevande calde, copertine e riscaldamenti accesi. Per l’inverno 2025, però, il riscaldamento ha nuove regole. Dopo anni di emergenza nei quali si è ristretto l’uso del riscaldamento, l’Italia è ormai tornata a un calendario e a norme più stabili.

Per rispondere alla domanda, quando si accendono i riscaldamenti nella stagione invernale 2025-2026, bisogna capire come funzionano le zone di accensione. In assenza di un’emergenza come quella iniziata nel 2022, che prevedeva la riduzione dei giorni e delle ore di accensione dei riscaldamenti, l’Italia è tornata al quadro normativo ordinario stabilito dal DPR 74/2013. È il decreto che regola i periodi e le fasce di utilizzo dei termosifoni.

Il calendario delle accensioni per zone climatiche

L’inverno 2024-2025 dice addio alle restrizioni entrate in vigore nelle annate precedenti con lo scopo di combattere la crisi energetica iniziata nell’ottobre 2022. È quindi possibile fare riferimento alle regole ordinarie fissate dal DPR 74/2013 per capire quali sono i tempi e le modalità di accensione dei termosifoni in base alle zone climatiche.

Zona climatica Periodo di accensione Ore massime giornaliere
A 1° dic – 15 mar  6 ore
B 1° dic – 31 mar  8 ore
C 15 nov – 31 mar  10 ore
D 1° nov – 15 apr  12 ore
E 15 ott – 15 apr  14 ore
F nessuna limitazione nessuna limitazione

Attenzione: rispetto al decreto straordinario, non sono più previsti limiti come la riduzione di 15 giorni per la stagione termica e l’abbassamento di un’ora al giorno per l’accensione del riscaldamento.

Le disposizioni permettono però delle eccezioni. Per esempio gli edifici ospedalieri, le cliniche o le case di cura possono gestire in autonomia le ore e le temperature massime. Lo stesso vale per le sedi delle rappresentanze diplomatiche e delle organizzazioni internazionali, le scuole materne e gli asili, ma anche strutture come piscine, saune e assimilabili e infine tutti quegli edifici per le attività industriali e artigianali in casi di particolare esigenze tecnologiche e di produzione.

Quando si attiva il riscaldamento?

Ma quindi, quando si accendono i termosifoni? Nel caso di riscaldamento centralizzato, bisogna fare riferimento al calendario delle zone climatiche. Facciamo due esempi.

Milano

Il capoluogo lombardo è situata nella zona E, quindi nella penultima fascia climatica. L’accensione dei riscaldamenti a Milano va dal 15 ottobre 2025 al 15 aprile 2026, per un massimo di 14 ore al giorno. In caso di maggiore freddo, sarà il Comune e la Regione a comunicare eventuali deroghe.

Roma

La città di Roma, invece, è situata nella zona C. Questo permette alla Capitale di accendere i termosifoni dal 15 novembre 2025 al 31 marzo 2026, per un massimo giornaliero di 10 ore. Anche in questo caso è possibile che il Comune preveda delle ordinanze in caso di necessità.

date accensione riscaldamento

Qual è la temperatura massima del riscaldamento interno?

Esiste poi un altro dato da ricordare, ovvero la temperatura massima da mantenere per il riscaldamento interno. Il valore massimo della temperatura degli ambienti interni per attività industriali, artigianali e assimilabili è di 18 °C.

Invece per tutti gli altri edifici come case, scuole e uffici, il tetto massimo sale a 20 °C. In ogni caso, esiste una fascia di tolleranza di circa 2 °C per entrambe le categorie di edificio, quindi si può arrivare fino a un massimo di 20 °C per il primo gruppo e a un massimo di 22 °C per il secondo.