Il Natale è tradizionalmente un periodo di calore e celebrazioni, ma anche un’occasione in cui i comportamenti quotidiani possono avere un impatto significativo sull’ambiente. L’uso intensivo di energia per le illuminazioni natalizie, l’aumento dei rifiuti, le emissioni legate ai trasporti e alla produzione di beni, e il maggiore consumo di cibo sono solo alcune delle cause che contribuiscono alla pressione sul nostro Pianeta durante le festività.
Tuttavia, è possibile vivere un Natale sostenibile ed etico. Ogni singola azione conta, e come ogni anno il Wwf Italia propone il Decalbero, un vademecum con 10 azioni pratiche per festeggiare il Natale in modo responsabile, facendo bene a noi stessi e all’ambiente.
Indice
Solidarietà e natura, come fare la differenza a Natale
Il Natale può essere un’occasione per fare un gesto di solidarietà verso chi è in difficoltà, siano essi persone, animali o habitat naturali. Donare cibo, vestiti, giocattoli o libri può fare la differenza, soprattutto se consegnato a associazioni che operano nel sociale o nella salvaguardia della natura.
A livello globale, oltre un miliardo di persone vive in povertà estrema, e in Italia, nel 2023, più di 2 milioni di famiglie erano in povertà assoluta. Questi dati evidenziano la crisi sociale che richiede un impegno collettivo per garantire dignità e speranza a chi è in difficoltà.
In parallelo, gli ecosistemi e la biodiversità affrontano una crisi senza precedenti. Negli ultimi 50 anni, le popolazioni animali sono diminuite drasticamente, con un calo del 85% negli ecosistemi di acqua dolce, del 69% in quelli terrestri e del 56% in quelli marini.
Una delle azioni possibili per contribuire alla causa è adottare simbolicamente un animale in via di estinzione, supportando la protezione di specie a rischio come tigri, elefanti e orsi polari.
Un Natale sostenibile, ridurre i rifiuti con decorazioni fatte a mano
Il periodo natalizio, ricco di luci e decorazioni, comporta anche un notevole aumento dei rifiuti, dovuto agli acquisti, agli imballaggi e agli addobbi. Per contrastare questa tendenza e rendere il Natale più sostenibile, è possibile organizzare laboratori creativi per realizzare decorazioni fatte a mano, utilizzando materiali di recupero. Questo approccio non solo riduce l’impatto ambientale, ma favorisce anche momenti di condivisione e creatività.
Secondo i dati, durante le festività, la produzione di carta e cartone arriva a 75-80mila tonnellate, pari a oltre 3 kg per famiglia, mentre gli imballaggi in plastica ammontano a circa 125mila tonnellate. Il fenomeno è alimentato dalla crescita degli acquisti online e dall’uso eccessivo di materiali monouso.
Un’altra problematica sono i micro-rifiuti, come i glitter e i brillantini in plastica presenti in molte decorazioni natalizie. Questi piccoli elementi sono difficili da smaltire e contaminano l’ambiente e gli organismi.
Per ridurre l’impatto ambientale, è consigliabile scegliere decorazioni naturali e realizzate a mano, evitando l’uso di microplastiche. Inoltre, è utile optare per imballaggi sostenibili, come quelli biodegradabili o realizzati con materiali riciclati. Con queste scelte, il Natale può acquisire un significato più profondo, unendo creatività e rispetto per l’ambiente.
Regali sostenibili, un Natale di riuso e condivisione
Durante il Natale, è possibile fare scelte più sostenibili e creative optando per regali di seconda mano. Regalare oggetti pre-loved, come libri, abbigliamento vintage o talee di piante, riduce l’impatto ambientale e aggiunge un valore emotivo ai doni. Questi regali non solo riducono il consumo di risorse, ma promuovono anche un consumo più consapevole.
Inoltre, pratiche come il Babbo Natale segreto, che prevede un solo regalo per ogni partecipante, riducono significativamente le emissioni e gli sprechi, abbattendo il consumo di risorse. Rivedere le nostre abitudini di consumo può fare una grande differenza per il Pianeta, trasformando il Natale in un momento di rispetto e creatività.
Un Natale sostenibile, ridurre l’impatto delle luci natalizie
Durante le festività natalizie, l’uso massiccio di illuminazione decorativa contribuisce a creare un’atmosfera magica, ma ha un impatto significativo sull’ambiente e sul consumo di energia. Le luci natalizie aumentano i consumi energetici del 30%, producendo circa 18-20mila tonnellate di CO2 in più. Per ridurre questo impatto, è possibile optare per decorazioni naturali che non richiedono elettricità, come ghirlande o piante.
Se si desidera comunque usare luci, è preferibile scegliere lampade LED, alimentate da energia solare o batterie ricaricabili, e usare un’illuminazione a bassa intensità. È importante anche considerare l’inquinamento luminoso, che danneggia la biodiversità, alterando i ritmi naturali degli animali. Adottare scelte consapevoli, come spegnere le luci esterne durante alcune ore o preferire colori caldi, può fare una grande differenza per l’ambiente.
Solidarietà per gli animali urbani, creare un angolo di natura in città
Durante le festività natalizie, le città si trasformano in luoghi festosi, ma è anche un’occasione per mostrare solidarietà verso gli animali urbani, come uccelli e scoiattoli, che affrontano maggiori difficoltà durante l’inverno. La mortalità degli uccelli aumenta in questo periodo a causa della scarsità di cibo e della mancanza di spazi verdi dovuti alla cementificazione. Un gesto semplice e utile è creare un angolo di natura nel proprio quartiere, offrendo rifugi e cibo per supportare la fauna selvatica.
Questa azione non solo contribuisce alla sopravvivenza degli animali urbani, ma stimola anche una maggiore consapevolezza tra i cittadini sull’importanza di coesistere con la fauna selvatica, in linea con le iniziative del Wwf per la biodiversità.
Regali esperienziali, un’alternativa sostenibile e significativa
Quando si cerca il regalo perfetto, le esperienze rappresentano un’alternativa più significativa e sostenibile rispetto ai regali materiali. Gli esperienze rafforzano le relazioni in modo più duraturo, poiché l’emozione di riceverle, viverle e ricordarle è più intensa rispetto a qualsiasi oggetto. Attività come birdwatching, trekking fotografici, visite a parchi naturali o iniziative di raccolta dei rifiuti non solo arricchiscono la vita del destinatario, ma sono anche sostenibili e promuovono la conservazione ambientale. Questi regali sono in linea con le iniziative del Wwf per la protezione della natura.
Regali consapevoli, Scegliere con cura per un futuro sostenibile
Ogni acquisto è un atto che impatta il Pianeta, dalla produzione allo smaltimento. Scegliere regali in modo consapevole, optando per materiali naturali, biologici o riciclati, riduce l’impatto ambientale. È importante preferire prodotti provenienti da filiere locali per limitare i trasporti e supportare l’economia locale, valorizzando la tradizione e la qualità artigianale.
Le certificazioni come Fair Trade, Biologico e Ecolabel sono una guida per orientarsi verso scelte più etiche e rispettose dell’ambiente. Inoltre, ridurre l’uso di imballaggi e preferire confezioni essenziali e sostenibili aiuta a contenere i rifiuti.
Ogni scelta consapevole è un piccolo passo per costruire un futuro più verde, trasformando ogni acquisto in un atto di rispetto per l’ambiente e le generazioni future.
Albero di Natale sostenibile
L’albero di Natale è un simbolo tradizionale delle festività, ma la sua scelta può comportare un impatto significativo sull’ambiente. Per un Natale più sostenibile, la prima regola è riutilizzare l’albero già posseduto. Se si deve acquistare un nuovo albero, le opzioni più ecologiche includono:
- Albero artificiale di seconda mano: riduce la produzione di plastica e prolunga la vita del prodotto;
- Albero vero di specie nostrane: come l’abete rosso, il ginepro o l’alloro, che supportano la biodiversità locale;
- Albero vero in vaso: una scelta ancora più sostenibile, poiché può essere piantato dopo le feste.
Dopo le festività, è importante smaltire correttamente l’albero: gli alberi artificiali non riutilizzabili vanno nell’indifferenziato, mentre gli alberi veri possono essere portati all’isola ecologica o a un vivaio se ancora in salute.
Un Natale sostenibile anche a tavola
Anche la tavola natalizia può diventare un’opportunità per fare scelte più responsabili. Pianificare i pasti, utilizzare ingredienti locali, biologici e di stagione, e recuperare gli avanzi contribuisce a ridurre l’impatto ambientale e gli sprechi alimentari. In Italia, durante le festività, si sprecano circa 500mila tonnellate di cibo, equivalenti a 80 euro per famiglia.
L’acquisto di prodotti esotici come ananas, mango e gamberoni porta ad alte emissioni e alla distruzione di ecosistemi fragili. Alternative locali come la frutta tropicale del Sud Italia sono meno impattanti. Sul fronte del pesce, è consigliabile evitare specie sovrasfruttate come anguilla e nasello, preferendo varietà locali meno richieste. Ridurre il consumo di carne e derivati o proporre un menù vegetariano può fare una grande differenza.
Infine, eliminare le stoviglie monouso e le decorazioni usa e getta aiuta a ridurre l’impatto ambientale, rendendo il Natale più sostenibile.
Addio ai botti di capodanno
I botti di Capodanno, pur essendo tradizionali simboli di festa, causano gravi danni all’ambiente e agli animali. Ogni anno, in Italia, sono responsabili della morte di almeno 5.000 animali, l’80% dei quali selvatici. Il loro udito sensibile amplifica gli effetti del rumore, creando disorientamento e paura. Molti animali selvatici, fuggendo dai rifugi, sono esposti al freddo e alla scarsità alimentare, aumentando il rischio di morte. Anche gli animali domestici, come cani e gatti, subiscono forti traumi.
Inoltre, i fuochi d’artificio contribuiscono all’inquinamento atmosferico e acustico, rilasciando particolato fine e sostanze tossiche come metalli pesanti e perclorato d’ammonio, dannose per la salute umana. Rinunciare ai botti è un gesto di responsabilità verso la natura, gli animali e la comunità.