Più grande, più green e tecnologica: ecco la casa dei sogni post-lockdown

La fotografia scattata dall'Osservatorio Casa condotto da Compass. I nostri appartamenti, in scia alle restrizioni necessarie per contenere la diffusione della pandemia, sono diventati il fulcro delle nostre giornate.

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Redazione

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Pubblicato: 1 Settembre 2021 18:37

Mesi e mesi costretti in casa, riducendo al minimo gli spostamenti. Ecco che i nostri appartamenti, in scia alle restrizioni necessarie per contenere la diffusione della pandemia, sono diventati il fulcro delle nostre giornate.

Tanto che il 71% degli italiani dichiara di averne riscoperto il valore affettivo con il 62% che intende prendersene più cura rinnovandola e avviando nuovi progetti entro i prossimi 12 mesi. In cima alla lista dei desideri, interventi di efficientamento energetico (30%), lavori di ristrutturazione (20%) e l’adozione di dispositivi ed impianti domotici di nuova generazione (14%), ma c’è anche un 12% che vorrebbe cambiare casa.

Una spinta al rinnovamento supportata sicuramente dagli incentivi governativi, ma anche delle soluzioni di credito al consumo a cui pensa di ricorrere oltre il 30% degli italiani per finanziare i propri progetti: questi alcuni dei risultati emersi dall’Osservatorio Casa condotto da Compass che, in concomitanza con la settimana del design di Milano, ha monitorato il rapporto degli italiani con la propria abitazione, considerando anche l’impatto del lockdown.

Qual è il concetto di casa ideale post lockdown?

Senza dubbio sono diventati irrinunciabili gli spazi esterni, tra gli elementi più ricercati e desiderati. 4 italiani su 10 vorrebbero un’abitazione con più verde e più giardino (nel 2019 era indicato solo dal 29% del campione) e per oltre 6 su 10 avere un contatto con l’ambiente esterno come un balcone, terrazzo, cortile o giardino è diventato un aspetto molto importante. Cresce quindi l’interesse per gli spazi all’aperto, tanto da superare come importanza la cucina, posizionandosi così al secondo posto per citazioni, subito dopo il soggiorno.

C’è chi la vorrebbe più grande, green/ecosostenibile, più funzionale, più tecnologica e più moderna, con spazi interni dove raccogliersi e rilassarsi per conto proprio o dove ogni membro della famiglia possa avere un suo spazio riservato. Guardando alle caratteristiche, la casa ideale deve essere accogliente, spaziosa e deve far sentire protetti (indicato dal 46% degli intervistati). In altre parole, il luogo dove vivere i propri ricordi ed esprimere se stessi in totale comfort, piuttosto che un semplice oggetto da esibire.

Analizzate anche le abitudini ecosostenibili degli italiani legate alla propria abitazione: negli ultimi due anni 6 intervistati su 10 hanno cambiato le lampadine con i LED a basso consumo, il 54% ha sostituito un vecchio elettrodomestico con uno nuovo di classe energetica superiore, il 24% ha dichiarato di avere effettuato interventi di efficientamento agli impianti di riscaldamento o trattamento aria e il 17% ha sostituito gli infissi.