Certificazioni Rifiuti Zero: ecco i primi comuni virtuosi

La Certificazione Zero Waste Cities ha l'obiettivo di accelerare le politiche dei rifiuti zero e implementare l'economia circolare nelle città europee

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Matteo Paolini

Giornalista green

Nel 2012 ottiene l’iscrizione all’Albo dei giornalisti pubblicisti. Dal 2015 lavora come giornalista freelance occupandosi di tematiche ambientali.

Pubblicato: 27 Settembre 2022 16:20

El Boalo, Cerceda, Mataelpino (Madrid) e Torrelles de Llobregat (Catalogna) sono i primi comuni in Spagna ad ottenere la certificazione Zero Waste. El Boalo ha ottenuto una stella, mentre il comune catalano ne ha ottenute tre. I Comuni hanno superato un processo di verifica condotto da un ispettore esterno incaricato dalla Mission Zero Academy (MIZA).

La Certificazione Zero Waste

La Certificazione Zero Waste Cities è uno standard europeo valutato da terze parti, sviluppato dall’organizzazione non governativa Mission Zero Academy (MiZA), che è promosso da Zero Waste Europe. L’obiettivo è quello di accelerare la transizione verso politiche dei rifiuti zero e implementare l’economia circolare nelle città europee a livello locale.

L’organizzazione Friends of the Earth Spain

Friends of the Earth Spain è stata il mentore e l’organizzazione di supporto per El Boalo, Cerceda, Mataelpino City Council. L’associazione ha raccolto le iniziative lanciate negli ultimi anni, come la promozione del compostaggio decentralizzato (domestico, comunitario e avicomposting), un servizio di riutilizzo o la raccolta porta a porta nelle abitazioni, negozi e bar & ristoranti. In parallelo, Friends of the Earth è stato auditor del Torrelles de Llobregat City Council.

L’organizzazione Rezero

Rezero è stata l’organizzazione mentore di Torrelles de Llobregat. Questo comune ha più di 15 anni di esperienza nell’implementazione della raccolta porta a porta, compresa quella della materia organica, per tutti i tipi di utenti, sia domestici che commerciali. Inoltre, Rezero è stato l’auditor di El Boalo, Cerceda, Mataelpino.

La promozione di politiche rifiuti zero

Queste due organizzazioni hanno da tempo intrapreso la promozione e la diffusione di politiche per il raggiungimento dei rifiuti zero, al fine di migliorare i sistemi produttivi e di consumo attuali, riducendo l’estrazione delle risorse naturali e la produzione di rifiuti, contribuendo così ad affrontare la crisi climatica ed ecologica in corso. Per queste ragioni, tali enti considerano fondamentali la messa in atto di misure a livello locale.

Le cinque fasi per ottenere la Certificazione

Sono cinque le fasi per ottenere la Certificazione Zero Waste Cities:

  1. la manifestazione di interesse da parte del Comune nel diventare Rifiuti Zero
  2. la fase di candidatura
  3. l’implementazione delle azioni
  4. l’ottenimento della certificazione
  5. la valutazione delle prestazioni per i miglioramenti annuali

Il superamento di ciascuna di queste fasi fornisce ai comuni un supporto continuo e la consulenza di esperti nella gestione dei rifiuti e delle risorse. La valutazione per la certificazione si sviluppa attorno a un sistema di punteggio, che comprende criteri obbligatori e criteri a punti.

I criteri di punteggio sono valutati in base all’ambizione e all’impatto della politica attuata. La somma dei punti definisce il livello di certificazione del Comune e il conseguente numero di “stelle”.

Il mantenimento della certificazione

Dopo aver ottenuto la certificazione, i comuni sono tenuti a monitorare la loro attività e implementare nuove azioni per raggiungere i miglioramenti annuali previsti. Ogni tre anni i comuni sono sottoposti a nuovi audit per confermare lo status della Certificazione e hanno la possibilità di ottenere più stelle fino al raggiungimento massimo di cinque.

Le organizzazioni accreditate

Friends of the Earth Spagna e Rezero, sono due organizzazioni con una vasta esperienza in azioni per il raggiungimento dei rifiuti zero. Entrambe le organizzazioni sono state accreditate da Mission Zero Academy (MiZA) e da Zero Waste Europe per accompagnare i comuni interessati nell’ottenimento della Certificazione Zero Waste Cities ed essere inseriti nella mappa dei comuni rifiuti zero, indipendentemente dalla loro dimensione.

El Boalo-Cerceda-Mataelpino (Madrid) e Torrelles de Llobregat (Catalogna) si aggiungono ad altre città europee già certificate come Bled, Gorje (entrambe in Slovenia) e Capannori, in Italia.

Un esempio per altri comuni

I comuni che finora hanno già ottenuto la Certificazione stanno tracciando la strada e, come sottolineato da Marian Lorenzo, responsabile delle Risorse Naturali e dei rifiuti presso Friends of the Earth Spain, è emozionante vedere queste iniziative crescere e svilupparsi con la partecipazione dei cittadini e la volontà politica, affrontando le difficoltà con immaginazione e convinzione.

Una certificazione per rispondere all’emergenza climatica

Rosa García, direttrice di Rezero, ha affermato che, la Certificazione Zero Waste Cities è un programma utile per i comuni che vogliono affrontare l’emergenza climatica. Questo perché è un ottimo strumento di sviluppo, sia per chi sta iniziando ad intraprendere il percorso verso i rifiuti zero, sia per chi ha già esperienza in questo settore.