SWIFT è l’acronimo di Society for worldwide interbank financial telecommunication, una società cooperativa con sede a Bruxelles che fornisce una rete di comunicazione sicura e standardizzata per il trasferimento di messaggi finanziari tra istituti finanziari in tutto il mondo.
Come viene utilizzata la rete SWIFT
La rete SWIFT è ampiamente utilizzata nel settore bancario e finanziario per:
- facilitare il trasferimento di fondi;
- la conferma delle transazioni;
- la gestione dei pagamenti internazionali;
- altre operazioni finanziarie.
I messaggi SWIFT sono strutturati secondo un formato standardizzato e contengono informazioni dettagliate sulle transazioni, tra cui le istruzioni di pagamento, i dati dell’ordinante e del beneficiario, le informazioni sulla valuta e altre informazioni pertinenti. Grazie alla sua ampia adozione e alla sua sicurezza, SWIFT è diventato uno standard globale per la comunicazione finanziaria tra le istituzioni finanziarie, contribuendo a migliorare l’efficienza e la sicurezza delle transazioni internazionali.
Il codice SWIFT
Così come in parte già accennato, i messaggi SWIFT seguono una logica standardizzata e condivisa che ha portato alla definizione di un vero e proprio codice SWIFT, anche chiamato Bic (Bank identifier code o ISO 9362). Il rispetto di questo codice è uno dei requisiti principali per poter effettuare un trasferimento di fondi tra banche. Entrando più nel dettaglio, è composto da 11 caratteri:
- le prime 4 cifre indicano la banca nel mondo;
- le due successive cifre indicano la nazione (standard ISO 3166);
- i 2 caratteri successivi rilevano la città in cui si trova la banca;
- ci sono poi 3 caratteri opzionali che servono ad identificare la specifica filiale dell’istituto bancario. Se questi vengono omessi, il codice SWIFT diventa di 8 cifre e in fondo presenta XXX.