Borsa Italiana è una società privata che ha il compito di gestire e vigilare sul corretto funzionamento del mercato finanziario italiano.
Su quest’ultimo vengono quotidianamente scambiati e negoziati gli strumenti finanziari, tramite un sistema di negoziazione completamente elettronico. Fondata nel 1808, la Borsa Italiana è stata gestita dalla società London Stock Exchange Group (LSEG) dal 2007 al 2020, prima di essere acquisita da Euronext, il principale mercato finanziario pan-europeo fondato nel 2000 ad Amsterdam dalle Borse di Amsterdam, Bruxelles e Parigi.
Il ruolo di Borsa Italiana nel mercato finanziario
Molto spesso Borsa Italiana viene identificata con il nome di Piazza Affari – dal nome della piazza milanese che ospita la sede del mercato finanziario nazionale – e, da un punto di vista operativo, ha la competenza di organizzare il funzionamento dei mercati azionari primari e secondari, definendo le condizioni per ammettere, escludere o sospendere operatori e titoli durante le negoziazioni. Ecco, dunque, che Borsa Italiana ha il potere di sospendere dei titoli in modo autonomo nel momento in cui si configurano delle anomalie nelle quantità di titolo negoziato, così come di stabilire i requisiti necessari per l’ammissione di una nuova società nel mercato delle contrattazioni. In questo modo si escludono speculazioni e altri fenomeni che potrebbero alterare il regolare funzionamento del mercato finanziario.
Borsa Italiana offre, inoltre, a chi opera nel mercato finanziario italiano una vasta gamma di prodotti finanziari:
- azioni;
- obbligazioni;
- fondi comuni di investimento;
- ETP (Exchange Traded Products) e derivati.
Borsa Italiana gestisce diverse tipologie di mercati, tra cui i mercati azionari, i mercati obbligazionari e fixed income, il mercato degli ETP e i mercati derivati. Borsa Italiana offre anche servizi di post-negoziazione, come la compensazione e la liquidazione degli scambi.