Con l’inizio del nuovo mese, ecco che puntuali arrivano anche i canonici appuntamenti per l’erogazione di alcune tra le principali prestazioni Inps per famiglie, lavoratori, pensionati e disoccupati. Tuttavia, a causa delle festività in corso, alcune date di questi pagamenti potrebbero subire dei ritardi.
Dalla Naspi all’assegno di inclusione, passando per l’assegno unico e le pensioni. Ecco le date più importanti da evidenziare sul calendario.
Calendario delle pensioni
Il pagamento delle pensioni di anzianità e invalidità da parte dell’Inps avverrà martedì 2 aprile, il primo giorno bancabile del mese visto che oggi 1 aprile coincide con la ricorrenza di Pasquetta. L’accredito delle pensioni comporterà l’osservanza di un calendario basato sull’ordine alfabetico per i pensionati che ritirano in contanti presso gli uffici postali.
Ecco il calendario per il ritiro in contanti presso gli uffici postali:
- Dalla A alla C: 2 aprile;
- Dalla D alla K: 3 aprile;
- Dalla L alla P: 4 aprile;
- Dalla Q alla Z: 5 aprile.
In alternativa, i titolari di carte Postamat, Carta Libretto o Postepay Evolution possono prelevare la pensione presso gli 8mila Atm Postamat senza recarsi agli sportelli.
Sulle prestazioni fiscali, incluso il rateo di aprile, saranno trattenute l’Irpef mensile e le addizionali regionali e comunali relative al 2023, che verranno recuperate in 11 rate da gennaio a novembre dell’anno successivo. Le somme conguagliate saranno certificate nella Certificazione Unica 2024. Tuttavia, le prestazioni di invalidità civile, le pensioni o gli assegni sociali e le prestazioni esentasse per specifici motivi (come la detassazione per residenza estera o vittime del terrorismo) non saranno soggette a trattenute fiscali.
Assegno unico e quello di inclusione, quando i pagamenti
Nel mese di aprile 2024, i pagamenti Inps dell’assegno unico saranno effettuati nelle giornate del 17, 18 e 19 aprile. Si sottolinea che a gennaio sono state effettuate rivalutazioni in base al tasso di inflazione, il che potrebbe comportare variazioni negli importi. Chi non ha presentato l’Isee entro la scadenza del 29 febbraio si è visto applicare l’importo minimo a marzo.
Per coloro che si trovano in ritardo, c’è una buona notizia: è sufficiente presentare la nuova Dichiarazione Unica Sostitutiva entro il 30 giugno 2024 per regolarizzare la propria situazione e ricevere il pagamento dell’importo spettante, comprensivo di eventuali arretrati.
Dal 1° gennaio 2024 è ufficialmente entrato in vigore l’Assegno di Inclusione, un tipo di beneficio che può essere richiesto tramite modalità telematica sul portale dell’Istituto o presso i patronati e/o i Centri di Assistenza Fiscale.
L’erogazione del beneficio avverrà dopo la verifica dei requisiti e partirà dal mese successivo alla sottoscrizione del Piano di Attivazione Digitale. Tuttavia, l’erogazione è subordinata alla partecipazione a un percorso personalizzato di inclusione sociale e lavorativa. I primi pagamenti per le domande accettate sono stati avviati il 26 gennaio. La mensilità di aprile sarà erogata alla fine del mese, a partire da lunedì 29 aprile 2024.
Disoccupazione, a metà mese arrivano i pagamenti della Naspi
Il “Supporto per la Formazione e il Lavoro” è stato introdotto dal Decreto Lavoro dallo scorso 1° settembre. Si tratta di un’indennità mensile di 350 euro mensili riconosciuta dall’Inps a fronte della partecipazione, a seconda dei casi, a:
- Progetti di formazione;
- Progetti di qualificazione/riqualificazione professionale;
- Iniziative di orientamento o di accompagnamento al lavoro;
- Politiche attive del lavoro.
Il pagamento dovrebbe arrivare dal 27 aprile per le domande pervenute entro il 15 del mese e dal giorno 15 del mese successivo per le domande pervenute nel corso del mese che maturano le condizioni dopo la metà del mese.
Infine, i sussidi di disoccupazione Naspi e Dis-Coll, che vengono messi in pagamento entro la metà del mese di aprile. La data precisa può essere verificata tramite il Fascicolo Previdenziale dell’Inps, accessibile utilizzando le credenziali SPID, CIE e CNS.
La Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (Naspi ) è un’indennità mensile di disoccupazione destinata ai lavoratori dipendenti che si trovano in situazioni di disoccupazione involontaria a partire dal 1° maggio 2015. La Naspi sostituisce le precedenti prestazioni di disoccupazione come l’Aspi e la MiniAspi.