Svolta nelle società che fanno capo a Chiara Ferragni. L’influencer starebbe trattando per l’entrata di alcuni soci all’interno delle sue imprese. Si tratterebbe di Giovanna Dossena, che guida AVM Gestioni sgr, un veicolo di investimento che sarebbe interessato ad Alchimia, che controlla a sua volta il gestore del marchio Ferragni, Fenice.
L’operazione sarebbe volta principalmente a rafforzare la posizione dell’azienda dopo un 2023 molto difficile, a causa della serie di scandali che hanno coinvolto Chiara Ferragni, su tutti quello del pandoro Balocco. Le trattative sembrano avviate e ripartono da un accordo saltato proprio lo scorso anno.
AVM, Fenice e Alchimia, tutte le società che girano attorno a Chiara Ferragni
Chiara Ferragni cerca soci. Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Messaggero, l’influencer è in trattativa per far entrare all’interno della società che controlla il suo marchio alcuni imprenditori. L’obiettivo sarebbe quello di rafforzare l’assetto dopo un 2023 molto complicato, che ha portato alcune delle sue aziende, in particolare Fenice, a far registrare un passivo di bilancio.
Nel 2023 Chiara Ferragni è stata coinvolta in un caso di pubblicità ingannevole insieme all’azienda dolciaria Balocco. Durante il Natale dell’anno precedente, l’influencer aveva firmato un pandoro Balocco con il proprio marchio, legando l’iniziativa a una donazione di beneficenza a un ospedale torinese. La campagna pubblicitaria avrebbe suggerito che parte del ricavato delle vendite dei dolci sarebbe stato donato, quando in realtà la cifra da devolvere era già stata decisa in precedenza.
Il marchio Chiara Ferragni è gestito da Fenice, una società il cui primo azionista è un’altra azienda, Alchimia. Proprio alle azioni di questa realtà è interessata AVM Gestioni srg, un veicolo di investimento che fa capo a Giovanna Dossena: “Alchimia e AVM hanno in corso una positiva interlocuzione per costruire un ampio rapporto di collaborazione e partnership pluriennale di cui Fenice srl costituisce solo una delle componenti volto a effettuare investimenti nel mondo Venture italiano ed estero, al fine di valorizzare nel miglior modo gli interessi dei rispettivi azionisti. A dicembre quando si è verificato il caso-Balocco abbiamo voluto riconsiderare la situazione”, ha commentato la stessa Alchimia.
Chi è Giovanna Dossena, che guida AVM
AVM aveva già trattato l’ingresso in Fenice, la controllata di Alchimia che gestisce il marchio Chiara Ferragni. Ora però punta ad entrare in Alchimia stessa, in un’ottica di rafforzamento. A guidare AVM è Giovanna Dossena, imprenditrice e professoressa di Economia e Gestione di Impresa all’Università degli Studi di Bergamo. Inizia la sua carriera all’interno del consiglio di amministrazione di Brembo, per poi fondare AVM.
La società opera oggi con quattro diversi fondi di investimento dedicati a vari ambiti. Il primo è Talent, un fondo per il venture capital che si concentra su piccole e medie imprese in fase iniziale. C’è poi Cysero, specializzato sui settori tecnologici di robotica e cyber security. Spazio anche per il cibo, con Italian Fine Food, che finanzia le eccellenze regionali italiane del mondo della gastronomia. C’è infine Rialto, un fondo che si concentra anch’esso su azienda ad alto tasso di innovazione tecnologica, tra cui anche Roboze, realtà della manifattura additiva che collabora con la scuderia di Formula 1 Visa Cash App RB.