Crolla l’utile di Mercedes-Benz a 1,7 miliardi nel terzo trimestre, pesano concorrenza e Cina

Mercedes-Benz presenta conti deludenti anche sul fronte dei ricavi; oltre al difficile contesto economico pesano i problemi in Cina

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Pubblicato: 25 Ottobre 2024 11:50

Mercedes-Benz ha concluso il terzo trimestre con un significativo calo delle principali voci del conto economico. Il costruttore tedesco ha riportato un utile operativo in diminuzione del 48%, scendendo a 2,52 miliardi di euro, mentre i profitti sono calati del 53,8%, attestandosi a 1,72 miliardi di euro. Questo avviene nonostante i ricavi siano diminuiti solo del 6,7%, raggiungendo i 34,53 miliardi di euro.

A pesare sui risultati consolidanti è stata, soprattutto, la divisione Mercedes-Benz Cars, penalizzata da “condizioni macroeconomiche più deboli e forte concorrenza, principalmente in Asia”, come spiega la casa automobilistica di Stoccarda.

In calo anche i ricavi

Ma non c’è solo la concorrenza cinese a pesare sugli utili di Mercedes-Benz; il rallentamento dell’economia in Cina, accentuato da una prolungata crisi immobiliare, ha avuto un impatto significativo sul produttore tedesco, in particolare sulle vendite dei modelli di alta gamma S-Class e Maybach. Una contrazione che aveva già costretto l’azienda a fine settembre a rivedere al ribasso le previsioni di vendita per il 2024 e a ridurre i margini di profitto rettificati per il settore automobilistico.

Nel dettaglio, le vendite sono calate di solo l’1,4%, superando leggermente le 500mila unità, nonostante una contrazione del 31% per i veicoli elettrici. Tuttavia, il fatturato si è ridotto del 5,6%, raggiungendo i 25 miliardi di euro, mentre l’utile operativo rettificato ha subito un crollo del 64%, scendendo a 1,2 miliardi di euro. Di conseguenza, il margine operativo è precipitato dal 12,4% dello stesso periodo dell’anno precedente al 4,7%.

La flessione è stata più contenuta per la divisione Van, dove il margine è diminuito solo dal 15% al 13,5%. Anche Mercedes-Benz Mobility ha risentito degli effetti negativi del taglio dei tassi di interesse in Europa e negli Stati Uniti. Nonostante ciò, il gruppo di Stoccarda è riuscito a mantenere una buona liquidità nel trimestre, con un Free Cash Flow delle attività industriali in aumento del 2%, a 2,39 miliardi di euro.

Contesto difficile per l’automotive

“I risultati del terzo trimestre non soddisfano le nostre ambizioni,” ha dichiarato il direttore finanziario Harald Wilhelm. “Tuttavia, Mercedes-Benz continua a generare solidi flussi di cassa anche in tempi difficili. Adotteremo un approccio prudente riguardo all’evoluzione futura del mercato e intensificheremo gli sforzi per aumentare ulteriormente l’efficienza e migliorare i costi in tutta l’azienda.”

Per quanto riguarda le prospettive finanziarie, i risultati del terzo trimestre sono in linea con l’aggiornamento del 19 settembre, che ha portato la direzione aziendale a lanciare un profit warning per il 2024. Di conseguenza, per Mercedes-Benz Cars si prevedono vendite “leggermente” inferiori rispetto al 2023, con un margine operativo atteso tra il 7,5% e l’8,5%.

A livello di gruppo, si prevede una “lievissima flessione” nei ricavi e un utile operativo e flussi di cassa “significativamente” inferiori rispetto all’anno scorso. Sulla Borsa di Francoforte il titolo Mercedes cede poco più del 2%.