La Borsa del 5 novembre, Piazza Affari chiude in negativo in attesa delle elezioni in Usa

Occhi sugli Usa per gli investitori oggi. A Milano attenzione a a Stellantis, Unicredit, Intesa Sanpaolo, Banco Bpm e Bper

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Pubblicato: 5 Novembre 2024 08:46Aggiornato: 6 Novembre 2024 08:48

Questa diretta è stata chiusa alle 18. Qui le notizie in diretta di mercoledì 6 novembre.

  1. Piazza Affari chiude in calo

    Il Ftse Mib chiude a 34.472 punti, segnando un calo dello 0,2%. Tra le blue chip, spicca Leonardo, che registra un balzo del 3,7%, seguita da Banca Popolare di Sondrio, in crescita del 2,7% dopo la pubblicazione dei conti del terzo trimestre, e Banco BPM, che guadagna l'1,7%. In forte ribasso, invece, Ferrari lascia sul terreno il 7% a causa di risultati del terzo trimestre inferiori alle elevate aspettative del mercato. Anche Moncler (-1,7%) ed Erg (-1,5%) chiudono in negativo. Lo spread tra Btp e Bund scende a 125 punti.

    Le altre Borse europee chiudono in modo misto: Londra cede lo 0,1%, mentre Parigi e Francoforte guadagnano entrambe lo 0,5%.

  2. Piazza Affari vira in rialzo

    Le Borse europee si mantengono caute nel giorno delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Il Dax registra un lieve rialzo dello 0,09%, il Cac40 avanza dello 0,03%, il Ftse100 cresce dello 0,24%, mentre il Ftse Mib vira in positivo, segnando alle 12 un +0,20% a 34.609 punti. Lo spread tra Btp e Bund si amplia a 128,21 punti base. Sul listino milanese, tra i principali titoli in rialzo figurano Banca Popolare di Sondrio nel settore bancario e, tra gli industriali, Stm, Leonardo e Campari.

  3. Ftse Mib in calo con Mps e Prysmian

    I principali rialzi della giornata di Piazza Affari vedono in testa Leonardo, con un incremento dello 0,74% a 21,92 euro. Seguono Unipol (+0,52% a 11,54 euro), Hera (+0,51% a 3,52 euro) e Interpump Group (+0,39% a 41,06 euro). Tra gli altri titoli in positivo si trovano Unicredit che segna un +0,33% a 42,32 euro dopo aver  completato l'acquisizione di Alpha Bank Romania che sarà fusa nella sua controllata romena dando vita al terzo gruppo bancario per asset del Paese con una quota di mercato del 12%. Bene anche Inwit (+0,29% a 10,29 euro) e Banca Popolare di Sondrio (+0,29% a 7,025 euro) che presentano oggi i conti trimestrali.

    Tra i maggiori ribassi della giornata figura Prysmian, che scende dell'1,16% a 63,12 euro. Seguono Banca Monte dei Paschi di Siena, in calo dello 0,82% a 5,056 euro, e Iveco Group, che perde lo 0,68% a 9,322 euro. In ribasso continua a esserci STMicroelectronics (-0,66% a 23,94 euro) e  Stellantis (-0,63% a 12,528 euro), che ha registrato un calo delle immatricolazioni in Italia del 27,75% a ottobre con una quota di mercato del 25,15%.

  4. L'andamento delle Borse europee

    Avvio di seduta incerto per le principali Borse europee. A Londra l’indice segna un leggero calo dello 0,02%, mentre Francoforte guadagna lo 0,12% e Parigi si mantiene sui livelli precedenti con un +0,08%. A Milano l’andamento è laterale, con un rialzo marginale dello 0,01%.

    L’attenzione degli investitori è rivolta alle imminenti elezioni presidenziali americane: gli ultimi sondaggi indicano un recupero di Kamala Harris su Donald Trump, anche se la situazione resta incerta in sette Stati chiave — Arizona, Georgia, Nevada, North Carolina, Michigan, Wisconsin e Pennsylvania.

  5. Spread a 127 punti

    Lo spread tra BTp e Bund apre stabile in un clima di attesa per le imminenti elezioni statunitensi. In avvio di giornata, il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark e il Bund tedesco di pari scadenza si attesta a 127 punti base, invariato rispetto alla chiusura di ieri. Il rendimento del BTp decennale registra un lieve aumento, segnando un iniziale 3,68% rispetto al 3,66% del riferimento precedente.

  6. I titoli da tenere d'occhio a Piazza Affari

    Sul listino di Milano, riflettori puntati su Stellantis, che a ottobre ha visto le immatricolazioni in Italia calare del 27,75%, mantenendo una quota di mercato del 25,15%. Nel settore bancario, Unicredit ha completato l’acquisizione di Alpha Bank Romania, che sarà incorporata nella sua controllata locale, creando così il terzo gruppo bancario del Paese per asset, con una quota di mercato del 12%. Il consiglio di amministrazione dell'istituto si riunisce oggi, 5 novembre, per discutere i risultati del terzo trimestre 2024, mentre il comunicato ufficiale è atteso per il 6 novembre.

    DBRS ha rivisto al rialzo il trend di lungo termine di Intesa Sanpaolo, da stabile a positivo, confermandone i rating. La stessa agenzia ha anche migliorato a positivo il trend del deposit rating di lungo termine di Banco BPM e BPER Banca.

  7. Europa attesa in leggero rialzo aspettando le elezioni Usa

    Le Borse europee rimangono in attesa della lunga notte elettorale negli Stati Uniti, che decreterà il vincitore tra Kamala Harris e Donald Trump. Dopo una sessione sottotono sia in Europa che negli Usa, i futures sull'Euro Stoxx 50 si mantengono cauti attorno alla parità, mentre quelli sul Ftse Mib registrano un lieve rialzo dello 0,15%. Anche i futures sugli altri mercati europei mostrano debolezza. L'attenzione degli operatori è concentrata sugli utili aziendali e sulla prossima decisione della Federal Reserve, prevista per giovedì, quando è atteso un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base, con la possibilità di una pausa a dicembre.