Re Carlo III peggiora la malattia e pensa a costo funerali, aggiornato piano Menai Bridge

Secondo alcune voci Re Carlo III è peggiorato: la presunta prova nell'aggiornamento del piano dei funerali

Pubblicato: 26 Aprile 2024 18:36

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Giorgia Bonamoneta

Giornalista

Nata ad Anzio, dopo la laurea in Editoria e Scrittura e un periodo in Belgio, ha iniziato a scrivere di attualità, geopolitica, lavoro e giovani.

Re Carlo III è peggiorato e a Londra è scattata l’operazione per l’organizzazione dei funerali reali. Il piano Menai Bridge, il nome in codice per i preparativi della cerimonia funebre, è stato aggiornato. Se è vero che è considerato normale organizzare con ampio anticipo cerimonie ed eventi reali, preoccupa però l’aggiornamento del piano. Un dato che potrebbe indicare il fermento in corso a Palazzo per via delle condizioni di salute del Re.

Basta ricordare che il piano per i funerali della Regina Elisabetta, la cosiddetta “operazione London Brigde”, era pronto da decenni, ma in assenza della notizia della malattia grave, come nel caso di Carlo III.

Come sta Carlo III: le condizioni di salute preoccupano

Fonti inglesi, come quelle giunte al Daily Beast, confermano il peggioramento delle condizioni di salute di Re Carlo III. Secondo le indiscrezioni, rese necessarie dall’assenza di aggiornamenti ufficiali da parte di Palazzo, Carlo è rimasto lontano dai riflettori proprio per tentare di nascondere le sue condizioni di salute in progressivo peggioramento. Sembra però che tutti i futuri impegni siano stati confermati o in fase di lavorazione, come la visita di Stato in Australia o il viaggio a Samoa.

Il tabloid riporta la fonte di un vecchio amico di famiglia, che dice: “La situazione non è buona. Ovviamente il sovrano è determinato a battere il cancro e tutti restano ottimisti”.

Aggiornato il piano Menai Bridge: i dettagli del funerale

Proprio a causa del peggioramento delle condizioni di salute, un caso che non si era precedentemente verificato con la Regina Elisabetta, si sono resi necessari aggiornamenti al piano Menai Bridge. Secondo voci interne, lo staff che ha organizzato i dettagli del piano è tornato a lavoro sull’operazione.

Sono in molti a riferire che si tratti solo di voci e che “è assurdo voler leggere fosche previsioni sul destino del Re basandosi su procedure standard”. Per altri invece non è affatto regolare rivedere i dettagli in tempi così ristretti.

Sappiamo però che il documento per il funerale è stato stilato già a partire dal primo giorno utile dopo la morte della Regina Elisabetta. Si tratta di una tradizione ben nota: il Re sceglie ogni dettaglio del proprio rito funebre. È stato proprio Re Carlo III a scegliere il nome del piano (Menai Brigde) in onore di un ponte gallese. Forse è solo la perfetta coreografia creata con il funerale della Regina a rendere ferventi i lavori sul futuro funerale di Carlo III, intanto aumenta la preoccupazione.

Quanto costa una cerimonia funebre reale?

Per capire quanto costa un funerale reale, bisogna partire dai dati relativi all’ultimo. Non si tratta di un evento comune, considerando la longevità della Regina Elisabetta. I costi del rito funebre però dettano uno standard, considerando anche gli aumenti recenti dovuti all’inflazione e ai limiti di alcune crisi geopolitiche in corso.

A distanza di mesi sono emersi tutti i dettagli relativi ai costi del funerale della Regina, avvenuto il 19 settembre 2022. Tra il funerale e gli eventi organizzati, in totale è stato calcolato un costo di 162 milioni di sterline, ovvero 186 milioni di euro. Il ministero del Tesoro inglese ha comunicato la cifra coperta dal ministero dell’Interno: 74 milioni di sterline, ovvero 85 milioni di euro. La sicurezza e la copertura dei media ha pesato per 57 milioni di sterline (65 milioni di euro).

Si può quindi immaginare una cifra simile anche per il futuro rito funebre di Carlo III. Al Re infatti spetteranno cerimonie ed eventi al pari della madre, con una spesa ipotizzata che non potrà allontanarsi troppo da quella concessa nel 2022 e che, nel peggiore dei casi, potrebbe aumentare per via di una richiesta maggiore di sicurezza e altri servizi. Intanto si ragiona su cosa lascerà in eredità ai figli.