Nel 2024, l’Italia celebra un incremento significativo nel numero di Comuni premiati con le prestigiose “Spighe Verdi”, un riconoscimento che testimonia l’impegno verso il turismo sostenibile, il rispetto dell’ambiente e la valorizzazione del territorio.
La cerimonia di premiazione, tenutasi il 24 luglio nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma, ha visto la partecipazione di sindaci e amministratori locali, insieme al Ministro del Turismo, Daniela Garnero Santanchè. Sono ben 75 i territori premiati.
Aumenta il numero di Comuni premiati in Italia
Nel 2024, il premio Spighe Verdi è stato assegnato a 75 Comuni, distribuiti in 15 regioni italiane, in aumento rispetto ai 72 della precedente edizione. Questo incremento è il risultato di sei nuovi ingressi ma di due ritorni, ovvero Ragusa in Sicilia e Senigallia nelle Marche, che confermano l’interesse crescente verso pratiche di gestione sostenibile e il miglioramento della qualità della vita nelle comunità locali.
Il Premio Spighe Verdi
Il premio “Spighe Verdi”, istituito nel 2015 da FEE Italia (Fondazione per l’Educazione Ambientale) in collaborazione con Confagricoltura, è progettato per guidare i Comuni rurali verso lo sviluppo sostenibile. Esso si concentra su vari aspetti, tra cui la gestione del suolo, la promozione dell’agricoltura sostenibile, la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, e la promozione del turismo rurale.
La certificazione “Spighe Verdi” non solo accredita i Comuni su scala internazionale, ma rafforza anche la loro attrattività turistica. Questo riconoscimento serve come un attestato ufficiale del successo delle politiche locali in termini di sostenibilità e qualità della vita, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica e rispettosa dell’ambiente.
Claudio Mazza, Presidente di FEE Italia, ha infatti sottolineato l’importanza di questo riconoscimento: “I Comuni rurali rappresentano le radici più profonde dell’Italia, radici che dobbiamo tutelare e accompagnare verso la necessaria transizione verde”. Ha inoltre evidenziato il ruolo del turismo lento, o “slow tourism”, come un’opportunità per far crescere l’attrattività di queste aree.
Spighe Verdi 2024, le regioni premiate
A guidare la classifica regionale Spighe Verdi 2024 è il Piemonte, con 13 comuni premiati, seguito dalle Marche con 9, e Toscana, Umbria e Puglia con 8 ciascuna. Altre regioni come Calabria, Campania, Lazio e Veneto sono rappresentate da una varietà di comuni, ognuno dei quali contribuisce alla diversità del panorama turistico e culturale italiano.
Di seguito, la classifica completa dei 75 Comuni premiati, regione per regione:
Abruzzo
- Teramo 1. Tortoreto
- L’Aquila 2. Gioia dei Marsi
Basilicata
- Matera 3. Nova Siri
Calabria
- Cosenza 4. Montegiordano 5. Roseto Capo Spulico 6. Trebisacce 7. Santa Maria Del Cedro 8. Crosia
- Catanzaro 9. Belcastro 10. Miglierina
Campania
- Benevento 11. Foiano di Val Fortore
- Napoli 12. Massa Lubrense
- Salerno 13. Positano 14. Capaccio Paestum 15. Agropoli 16. Ascea
Emilia-Romagna
- Parma 17. Parma
Lazio
- Rieti 18. Rivodutri
- Roma 19. Canale Monterano
- Latina 20. Pontinia 21. Sabaudia 22. Gaeta
Liguria
- Genova 23. Lavagna
- Imperia 24. Sanremo
Lombardia
- Brescia 25. Ome
- Pavia 26. Sant’Alessio con Vialone
Marche
- Pesaro e Urbino 27. Mondolfo
- Ancona 28. Senigallia 29. Sirolo 30. Numana
- Macerata 31. Montecassiano 32. Montelupone 33. Matelica 34. Esanatoglia
- Ascoli Piceno 35. Grottammare
Piemonte
- Torino 36. Pralormo
- Alessandria 37. Volpedo 38. Gavi 39. Gamalero
- Asti 40. Canelli
- Cuneo 41. Guarene 42. Santo Stefano Belbo 43. Alba 44. Bra 45. Cherasco 46. Castiglione Falletto 47. Monforte d’Alba 48. Centallo
Puglia
- Foggia 49. Troia
- Barletta-Andria-Trani 50. Bisceglie 51. Andria
- Brindisi 52. Ostuni 53. Carovigno
- Taranto 54. Castellaneta 55. Maruggio
- Lecce 56. Nardò
Sicilia
- Ragusa 57. Ragusa
Toscana
- Siena 58. Castellina in Chianti
- Firenze 59. Gambassi Terme
- Livorno 60. Bibbona 61. Castagneto Carducci
- Grosseto 62. Massa Marittima 63. Castiglione della Pescaia 64. Grosseto 65. Orbetello
Umbria
- Perugia 66. Deruta 67. Montefalco 68. Trevi 69. Scheggino 70. Norcia 71. Todi
- Terni 72. Acquasparta 73. Montecastrilli
Veneto
- Padova 74. Montagnana
- Rovigo 75. Porto Tolle
Criteri di valutazione e impatto
I comuni premiati sono stati valutati sulla base di 67 indicatori, che spaziano dall’educazione allo sviluppo sostenibile alla gestione dei rifiuti, dalla qualità dell’offerta turistica all’accessibilità.
È previsto anche il cosiddetto questionario “Spighe Verdi”, uno strumento di valutazione utilizzato nel programma, che viene somministrato alle amministrazioni comunali candidate e copre una vasta gamma di aspetti legati alla sostenibilità. Include, per esempio, domande sull’impegno del comune in programmi educativi e informativi rivolti alla popolazione locale, esamina le iniziative per preservare e valorizzare le aree naturali, i siti culturali e storici, e la promozione del turismo sostenibile e considera la disponibilità e l’accessibilità di servizi per i residenti e i visitatori, inclusi i trasporti pubblici e le strutture ricettive.
Questi criteri sono costantemente aggiornati per garantire un miglioramento continuo e l’adozione di buone pratiche.