George Bernard Shaw

Fonte: IPA

George Bernard Shaw nasce a Dublino, in Irlanda, il 26 luglio 1856. La sua è una famiglia abbastanza modesta. Si interessa presto alla scrittura e quindi si trasferisce a Londra in cerca di successo. Nel 1925 viene premiato con il Nobel per la Letteratura per i suoi contributi al teatro e alla letteratura. Si è sposato in età avanzata e non ha avuto figli.

BIOGRAFIA

George Bernard Shaw nasce a Dublino, in Irlanda, il 26 luglio 1856, terzo di quattro figli. La sua è una famiglia appartenente alla classe media, anche se vive in condizioni economiche abbastanza modeste. Il futuro scrittore riceve quindi un'istruzione abbastanza limitata e diventa presto autodidatta.

Nel 1876, Shaw si trasferisce a Londra, seguendo sua madre, con l'obiettivo di cercare fortuna come scrittore. Inizia a lavorare come critico teatrale e musicale per diversi giornali e diventa rapidamente noto per il suo stile tagliente e acuto. In questo modo viene introdotto nel mondo del teatro e alla critica sociale.

Muore il 2 novembre 1950 a Ayot Saint Lawrence, Hertfordshire, in Inghilterra, all'età di 94 anni.

CARRIERA

George Bernard Shaw inizia la sua carriera come giornalista e critico teatrale. Fra il 1876 e il 1895 scrive recensioni teatrali per vari giornali e riviste. Si afferma come drammaturgo alla fine del Diciannovesimo secolo.

La sua prima opera di successo è Arms and the man nel 1894, seguita da numerose altre opere, fra le quali Candida (1895) e The man of destiny (1897). È considerato un innovatore nel mondo del teatro ed è noto per l'introduzione di personaggi femminili forti e indipendenti, in contrasto con il ruolo tradizionale delle donne nel teatro vittoriano.

Nel 1912, Shaw scrive Pygmalion, una delle sue opere più celebri. È la storia di un professore che trasforma una povera fioraia in una dama della società attraverso lezioni di lingua. Lo scritto è diventato un classico e ha ispirato l'adattamento musicale My fair lady.

George Bernard Shaw è noto anche per il suo impegno politico e sociale. È stato un fervente sostenitore del socialismo e ha scritto su questioni politiche ed economiche, diventando membro attivo della Fabian society e spingendo il suffragio femminile.

Nel 1925 viene premiato con il Nobel per la Letteratura per i suoi contributi al teatro e alla letteratura. Accetta il riconoscimento con una certa riluttanza e dona il denaro ricevuto per la creazione di una nuova ortografia inglese semplificata, che prende il nome di Shavian.

Anche dopo il Nobel ha continuato a scrivere e a influenzare il mondo del teatro e della politica. Le sue opere successive includono The apple cart (1929) e Too true to be good (1932).

VITA PRIVATA

George Bernard Shaw è rimasto celibe per gran parte della sua vita, alla fine ha sposato Charlotte Payne-Townshend, a 42 anni, nel 1898. Lei era un'attivista e vedova. La coppia ha sempre condiviso interessi politici e sociali ed ha avuto una relazione di lunga durata.

Nel 1906, con sua moglie, si è trasferito nella casa di Ayot Saint Lawrence, nell'Hertfordshire, dove la coppia ha vissuto per il resto della vita. La casa in quel periodo è diventata un luogo di incontro per molti importanti intellettuali e artisti dell'epoca.

Lo scrittore ha avuto una vasta gamma di interessi al di fuori del teatro e della scrittura. Era appassionato di musica, arte e scienza. Ha studiato letteratura e mitologia greca e latina. Anche dopo il matrimonio, ha vissuto in modo relativamente semplice, nonostante il successo e la notorietà, ed è stato coinvolto in attività di giardinaggio e agricoltura.

Si è inoltre dedicato a iniziative filantropiche e caritative. Tra queste si ricordano il sostegno ai bambini vittime della guerra in Spagna e il finanziamento di borse di studio per studenti irlandesi.

INCARICHI

Nel corso della sua lunghissima carriera, George Bernard Shaw non ha ricoperto incarichi pubblici, ma si è esposto politicamente a favore del voto femminile. Ha scritto oltre 60 opere teatrali, tra cui Pygmalion. Ha anche scritto romanzi, saggi, articoli e recensioni.