Elias Canetti

Fonte: IPA

Elias Canetti è nato a Reza, in Bulgaria, il 25 luglio 1905. Ha studiato chimica, filosofia, psicologia e letteratura all'università di Vienna. È noto per la sua analisi delle dinamiche sociali e del potere nelle società umane. In Massa e potere, esamina come le masse si formano, interagiscono e influenzano il potere politico e sociale. La sua scrittura è spesso caratterizzata da uno stile complesso e riflessivo che richiede un'attenzione particolare da parte del lettore. Si è sposato due volte e ha avuto tre figli.

BIOGRAFIA

Elias Canetti è nato a Reza, in Bulgaria, il 25 luglio 1905. La sua era una famiglia di lingua ladina, una minoranza etnica ebraica. Nel corso della sua infanzia si è trasferito molto spesso, avendo così la possibilità di crescere in diverse città dell'Europa centrale.

Dopo aver frequentato diverse scuole in Germania e in Austria, Canetti ha iniziato a studiare chimica, filosofia, psicologia e letteratura all'università di Vienna. In seguito ha proseguito la sua formazione a Francoforte, e proprio qui ha sviluppato un interesse particolare per la psicologia delle masse.

Elias Canetti, in seguito all'annessione dell'Austria alla Germania nazista, è emigrato a Parigi e successivamente a Londra e Manchester. Nei vent'anni successivi si è dedicato esclusivamente all'imponente progetto sulla psicologia della massa, il cui primo e unico volume, Massa e potere, è stato pubblicato nel 1960.

Nel 1981, Canetti ha ricevuto il premio Nobel per la Letteratura "per opere contraddistinte dalla visione ampia, dalla ricchezza di idee e dalla potenza artistica". È morto a Zurigo, in Svizzera, il 14 agosto 1994. Il suo corpo riposa accanto a quello dello scrittore irlandese James Joyce.

CARRIERA

Elias Canetti è stato prevalentemente uno scrittore e romanziere. Ha scritto opere di narrativa fra le quali il suo romanzo più famoso, Auto-da-fé (1935), una satira della cultura intellettuale europea del periodo tra le due guerre mondiali. Altri lavori letterari includono Massa e potere (1960).

Nel corso della sua vita, Canetti ha scritto anche diverse opere autobiografiche, tra cui Il cuore segreto dell'orologio (1984) e L'opera in corso (1985), che offrono una visione intima della sua vita e delle sue esperienze.

Massa e potere rappresenta uno dei contributi più significativi di Canetti alla saggistica. Nel volume analizza le dinamiche sociali e del potere nelle società umane, esplorando come le masse si formano, interagiscono e influenzano il potere politico e sociale. Proprio questo lavoro gli ha valso il Premio Nobel per la Letteratura nel 1981.

Canetti ha inoltre studiato le dinamiche dei gruppi umani, concentrandosi sulla percezione delle masse e sui comportamenti collettivi. Nel corso della sua carriera si è inoltre interessato al teatro e alla drammaturgia. Ha infatti scritto alcune opere teatrali, fra le quali Il castigo senza vendetta, che è stata rappresentata con successo.

VITA PRIVATA

Nel corso della sua vita, Elias Canetti ha imparato diverse lingue, fra le quali il ladino, il tedesco e il bulgaro. Grazie ai continui spostamenti della sua famiglia ha vissuto esperienze di carattere cosmopolita, che hanno influenzato il suo pensiero e i suoi scritti.

Canetti si è sposato con l'artista Venetia Aldridge nel 1934, la coppia ha avuto due figli. Il matrimonio si è però concluso con un divorzio negli anni Sessanta. Nel 1971 ha sposato la museologa Hera Buschor, dalla quale ha avuto una figlia, Johanna.

Elias Canetti ha avuto numerose amicizie celebri con scrittori, filosofi e artisti come György Lukács, George Orwell e Thomas Mann. E, oltre al premio Nobel, ha ricevuto due lauree honoris causa.

INCARICHI

Elias Canetti è stato conosciuto soprattutto per la sua carriera di scrittore, saggista e pensatore. Ma non è noto per aver ricoperto incarichi ufficiali o politici di rilievo. La sua influenza è stata principalmente nel campo della letteratura, della filosofia e della psicologia sociale.

Canetti ha trascorso gran parte della sua vita come intellettuale e scrittore, concentrandosi sulla produzione di opere letterarie e saggistiche di alto valore intellettuale. La sua influenza si è fatta sentire principalmente attraverso la sua scrittura e il suo pensiero critico, e non attraverso incarichi ufficiali.