Per una gestione diffusa dei rifiuti organici, Acea Innovation ha brevettato SmartComp, compostiera con tecnologia IoT, pensata per le realtà caratterizzate dalla produzione di grandi quantità di rifiuti organici, come ad esempio stazioni, aeroporti, centri commerciali e mercati.
Con l’introduzione di questa soluzione innovativa, Acea si distingue per il suo impegno a supporto della waste transition, ovvero un approccio nuovo e soprattutto sostenibile, in linea con gli obiettivi dell’ecosostenibilità prefissati dalla Commissione Europea in termini di recupero dei materiali, a favore del “closing the loop” del ciclo dei rifiuti.
La sostenibilità di SmartComp consiste nel compostare a km0: viene completamente eliminata la distanza tra il luogo in cui viene prodotto il rifiuto organico e il luogo in cui avviene il processo della sua trasformazione in un nuovo materiale stabile e naturalmente igienizzato, il compost, con conseguente diminuzione di CO2 emessa visto il mancato trasporto su strada e conferimento dei rifiuti in discarica, a favore di una migliore qualità dell’aria.
Inoltre, in termini di benefici, SmartComp consente di:
- Fornire un contributo concreto alla rivoluzione verde attraverso la diffusione di pratiche più green e sostenibili
- Di utilizzare il compost in uscita per le aree verdi in qualità di fertilizzante
- Di semplificare la raccolta differenziata in quanto i rifiuti differenziati si presentano in quantità minori
Il processo di trasformazione previsto da SmartComp è totalmente automatizzato, ha una durata di 90 giorni e si divide in tre fasi: termofila e mesofila, le prime due, sono le fasi attive in cui i rifiuti vengono trattati meccanicamente, mentre la terza fase, la maturazione, è meno attiva ed è la fase in cui il rifiuto perde di umidità.
L’installazione della compostiera Acea Innovation rientra tra le operazioni incentivate di riciclo dei rifiuti urbani e nel calcolo delle percentuali di raccolta differenziata.