Il New York Mercantile Exchange, comunemente noto come NYMEX, è una delle principali borse merci al mondo, specializzata nella negoziazione di contratti futures e opzioni su materie prime energetiche e metalli preziosi. Parte del gruppo CME Group dal 2008, il NYMEX svolge un ruolo cruciale nei mercati globali delle materie prime.
Caratteristiche principali e storia
Il NYMEX è stato fondato nel 1872 e ha cambiato nome nel 1882 per includere altri prodotti. Ha sede a New York e, dal 2008, è parte del CME Group, che include anche altre importanti borse come il Chicago Mercantile Exchange (CME) e il Chicago Board of Trade (CBOT). Nel 1944, inoltre, il NYMEX si è fuso con il COMEX (New York Commodities Exchange), riuscendo così a concentrarsi su alcuni specifici prodotti industriali come i metalli, l’oro, il rame e l’argento.
Oggi il NYMEX opera principalmente attraverso piattaforme elettroniche, ma mantiene anche una componente di trading “open outcry” per alcune transazioni.
I prodotti trattati
Il NYMEX, come detto, ha un focus sulla negoziazione di contratti futures ed opzioni su materie prime energetiche e metalli preziosi. Più nello specifico si occupa di:
- energia, includendo contratti su petrolio greggio (WTI), gas naturale, benzina e olio combustibile;
- metalli preziosi, come oro, argento, platino e palladio;
- altri prodotti meno prominenti rispetto ad energia e metalli, come quelli agricoli e altri metalli industriali.
Le funzioni economiche
Il NYMEX rappresenta punto di riferimento internazionale in merito alle materie prime, con i prezzi da esso stabiliti che sono spesso utilizzati come benchmark nei mercati globali. Ecco dunque che il NYMEX si occupa di:
- fornire strumenti per la copertura del rischio di prezzo attraverso futures e opzioni;
- contribuire alla determinazione dei prezzi di mercato per le materie prime trattate.
- offrire elevata liquidità grazie al volume significativo di scambi giornalieri.