Covip, Casse superano 114 miliardi di patrimonio, crescono investimenti nel Paese

"Buon lavoro svolto da casse per futuro iscritti", ha sottolineato Balzani

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Redazione

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Pubblicato: 23 Ottobre 2024 06:30

L’attivo totale delle casse di previdenza a fine 2023 è di 114,1 miliardi di euro, il 9,9% più del 2022; il peso rispetto al PIL si attesta al 5,4%. Negli ultimi dieci anni le risorse complessive del settore sono cresciute di 48,4 miliardi, pari in media al 5,7% su base annua.

Covip: nel 2023 attivo casse +9,9%

Alla variazione dell’attivo concorrono diversi fattori, quali essenzialmente i saldi previdenziali per contributi incassati e prestazioni erogate e la redditività degli investimenti. Nel 2023 il flusso complessivo dei contributi al netto delle prestazioni si è attestato a 3,7 miliardi di euro, valore ritornato in linea rispetto a quelli registrati negli anni precedenti allo scoppio della pandemia. La redditività media degli investimenti è stata pari al 7,1%, grazie all’andamento favorevole dei mercati finanziari; sul più ampio orizzonte decennale, la redditività media annua composta è del 2,8%.

E’ quanto emerge dal rapporto “Gli investimenti: dimensioni e composizione – anno 2023” dedicato alla composizione degli investimenti delle casse di previdenza presentato dalla Presidente facente funzioni della COVIP, Francesca Balzani presso la Sala Capitolare del Senato. Il rapporto – pubblicato sul sito della Covip – fornisce il quadro degli aspetti più significativi che caratterizzano le risorse detenute dalle casse, integrando le informazioni aggregate con elementi di maggiore dettaglio riferiti ai singoli portafogli.

“buon lavoro svolto da casse per futuro iscritti”

“Viviamo in tempi in cui ogni giorno si pone con forza il tema della sostenibilità, non solo per ragioni demografiche. In questo scenario, le casse possono rivendicare il buon lavoro svolto per il futuro dei loro iscritti”, ha detto Balzani. “I numeri sono un fondamentale punto di partenza per qualunque riflessione – ha proseguito – l’altro dato è la tendenza nei dieci anni, costante, all’aumento dei contributi versati, alle prestazioni erogate. Gli iscritti, le attività, aumentano la funzione e il peso anche sociale delle casse. Dobbiamo parlare di numeri, ma anche di peso sociale. Parliamo di soggetti che svolgono una funzione di interesse collettivo per una comunità di lavoratori che aumenta”.

Gli investimenti nell’economia italiana

Gli investimenti domestici delle casse di previdenza ammontano a 44 miliardi di euro, il 38,6% delle attività; la percentuale risulta in aumento di 3 punti percentuali rispetto al 2022.

Nell’ambito degli investimenti domestici, restano predominanti gli investimenti immobiliari (17,1 miliardi, il 15% delle attività totali) e i titoli di Stato (13,8 miliardi, il 12,1% delle attività totali); per questi ultimi, cresciuti di 3,2 punti percentuali, si sono registrati acquisti netti nel corso del 2023 per 3,8 miliardi di euro.Le casse sono risultate anche acquirenti nette di azioni e obbligazioni italiane per complessivi 680 milioni di euro. Il totale a fine 2023 degli investimenti in titoli di imprese italiane è di 8,4 miliardi di euro, pari al 7,4 per cento dell’attivo totale, di cui 7,5 miliardi costituiti da azioni (1,95 miliardi rappresentativi di quote del capitale della Banca d’Italia) e 900 milioni da obbligazioni; essi fanno capo in modo particolare al settore finanziario, con oltre il 50% del totale.