La Bce difende il contante, sarà integrato con l’euro digitale

L'ex membro del comitato esecutivo della Bce Piero Cipollone ha spiegato come la Banca centrale europea intenda garantire la possibilità di pagare in contanti anche in futuro

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Matteo Runchi

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La Bce ha intenzione di difendere la possibilità di utilizzare il denaro contante in tutta l’eurozona. Lo ha spiegato Piero Cipollone, ex membro del comitato esecutivo della Banca centrale europea, scrivendo sul sito ufficiale dell’organo che governa l’euro. Nell’ultimo periodo la Bce ha spinto molto verso la digitalizzazione dell’euro, ma questo non deve significare un abbandono del contante.

L’utilizzo di banconote e monete, secondo Cipollone, dovrà essere garantito, in quanto si tratta del denaro corrente dell’eurozona. Non potranno esistere esercizi dove il contante è vietato.

La Bce vuole garantire l’utilizzo del contante

Cipollone ha sottolineato che l’utilizzo dei contanti è fondamentale, ma soprattutto è sempre molto richiesto da tutte le fasce d’età. Dopo un periodo di stallo della domanda, quando i tassi di interesse erano molto alti, la richiesta di banconote è tornata a crescere, con un aumento del 2,3% in termini di volume e dell’1,7% in termini di valore ogni anno. L’ex membro del comitato esecutivo della Bce ha spiegato:

Le banconote e le monete in euro hanno corso legale in tutta l’area dell’euro e pertanto tutti devono accettare il pagamento in contanti se il pagatore insiste. Pratiche come il rifiuto del contante da parte degli esercenti o l’esposizione di cartelli con la dicitura “vietato l’uso dei contanti” non sono solo indesiderabili, in quanto limitano la libertà di scelta del pagatore in termini di pagamento, ma sono anche fondamentalmente incoerenti con il corso legale del contante in euro, come interpretato dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea.

L’integrazione tra euro digitali e banconote

Secondo la Bce, quindi, vietare il contante andrebbe contro le leggi europee. La Banca centrale europea negli ultimi anni ha però spinto molto per la diffusione dei pagamenti digitali, più tracciabili e sicuri. Cipollone ha però ribadito che il ruolo del contante sarà quello di integrare questa forma di circolazione del denaro:

Con un euro digitale accanto al contante, gli europei beneficeranno di una gamma più ampia di metodi di pagamento. Potranno utilizzare la moneta della banca centrale per quasi tutti i tipi di pagamento, comprese le transazioni online, e beneficeranno di maggiore sicurezza, protezione, efficienza, privacy e inclusività.

Paolo Cipollone, ex membro del comitato esecutivo della Bce
Paolo Cipollone, ex membro del comitato esecutivo della Bce

Il futuro dell’euro

Nel prossimo futuro quindi, l’euro tenderà comunque sempre più a digitalizzarsi. Il sostegno al contante espresso da Cipollone non significa un passo indietro nei confronti dell’innovazione portata dalla digitalizzazione della moneta unica. Il ruolo del contante cambierà, da quello di principale metodo di scambio di denaro avuto negli ultimi anni a uno più integrativo. Lo stesso Cipollone ha spiegato:

Il contante rimarrà di grande importanza e coesisterà con altri mezzi di pagamento. Soprattutto in tempi di crisi, il contante può soddisfare esigenze critiche del pubblico che le alternative non possono sostituire completamente. In breve: il contante è qui per restare.