La Borsa dell’8 settembre, Piazza Affari chiude sopra la parità grazie al rally di Bpm

Giornata decisiva in Francia, con il voto di fiducia chiesto dal premier François Bayrou sui corposi tagli in bilancio. Occhi su Mps e Mediobanca

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

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Le ultime notizie della Borsa italiana ed internazionale.

  1. A Milano (+0,3%) si accende Bpm

    L’attesa per le elezioni francesi, decisive per il futuro politico del governo guidato da Francois Bayrou, non rallenta l’andamento positivo delle Borse europee. Sostenuti dal buon clima di Wall Street, i mercati guardano soprattutto alle possibili mosse della Federal Reserve, che potrebbe già a settembre optare per un taglio dei tassi. Una decisione che, secondo gli operatori, darebbe nuova spinta ai listini su entrambe le sponde dell’Atlantico.

    A sostenere gli indici europei contribuisce anche la corsa del petrolio, mentre l’oro raggiunge un nuovo massimo storico oltre i 3.600 dollari l’oncia, confermandosi bene rifugio privilegiato rispetto al dollaro.

    In questo contesto, Piazza Affari archivia la seduta con un rialzo dello 0,3% del Ftse Mib, pur chiudendo tra le Borse meno vivaci a causa del comparto automobilistico. Male in particolare Ferrari (-2,3%) e Stellantis (-1,7%). Più movimentato invece il fronte bancario: in attesa delle adesioni definitive nell’operazione Mps (+0,5%) su Mediobanca (+0,5%), prende slancio Banco Bpm, che vola al +4% spinta dalle voci di una possibile fusione con Credit Agricole Italia.

  2. Milano resta in positivo grazie a Saipem

    Le principali Borse europee restano in territorio positivo, con Milano a +0,33%, Parigi a +0,41% e Francoforte a +0,54%, sostenute dall'aumento superiore alle attese della produzione industriale tedesca di luglio (+1,3% su base mensile rispetto a stime dell’1% e +1,5% su anno). L’attesa sui mercati è per il voto di fiducia del pomeriggio sulla legge di Bilancio, determinante per la tenuta del Governo Bayrou.

    Saipem guida tra i titoli milanesi grazie al rialzo del greggio, mentre Banco Bpm spicca (+3,31%) su voci di possibile aggregazione con Crédit Agricole Italia. Segnano rialzi anche Buzzi e Prysmian, mentre in calo si trovano Generali e Ferrari dopo un weekend negativo in F1.

  3. Spread a 86 punti

    Apertura in lieve calo per rendimento e spread sui titoli di Stato italiani. All'avvio delle contrattazioni sul mercato secondario, il rendimento del BTp decennale di riferimento, scadenza 1 ottobre 2035, è in calo al 3,52% dal 3,53% di venerdì sera. Il differenziale con il titolo tedesco di pari scadenza si restringe a 86 punti base dagli 87 del closing precedente.

  4. Opec+ aumenta la produzione di petrolio

    Focus sul petrolio, dopo che nel weekend l'Opec+ plus ha deciso di aumentare nuovamente la produzione di greggio, con una strategia che gli analisti hanno interpretato come un tentativo di acquisire una quota di mercato maggiore nelle vendite di greggio (+1,81% a 62,99 dollari al barile il Wti, +1,7% a 66,67 dollari il Brent).

  5. Calo per Ferrari e Campari

    In calo invece Ferrari (-0,72% a 415,40 euro), Italgas (-0,33% a 7,60 euro), Campari (-0,23% a 6,106 euro), Generali (-0,18% a 33,15 euro) e Hera (-0,16% a 3,676 euro).

    Nome Valore Var %
    Ferrari 415,40 -0,72
    Italgas 7,60 -0,33
    Campari 6,106 -0,23
    Generali 33,15 -0,18
    Hera 3,676 -0,16
    Moncler 46,98 -0,15
    Poste Italiane 19,705 -0,10
    Inwit 10,23 -0,10
    Terna 8,528 -0,09
    Snam 5,168 -0,08
  6. Buona partenza per le banche

    Sul listino milanese si mettono in evidenza Leonardo (+1,97% a 48,07 euro), Saipem (+1,45% a 2,307 euro), Banca Popolare di Sondrio (+1,41% a 12,27 euro), Unicredit (+1,28% a 65,75 euro) e Bper Banca (+1,27% a 8,784 euro).

    Nome Valore Var %
    Leonardo 48,07 +1,97
    Saipem 2,307 +1,45
    Bca Pop Sondrio 12,27 +1,41
    Unicredit 65,75 +1,28
    Bper Banca 8,784 +1,27
    Prysmian 77,42 +1,23
    Banco Bpm 11,635 +1,22
    Buzzi 44,66 +0,95
    Intesa Sanpaolo 5,34 +0,93
    Interpump Group 41,00 +0,79
  7. Europa in positivo

    Avvio positivo per le principali Borse europee. A Francoforte il Dax segna un rialzo dello 0,74%, mentre Londra apre con un progresso dello 0,2%. Parigi mostra un guadagno più contenuto, pari allo 0,42%, e Milano registra un incremento dello 0,5% nei primi scambi.

  8. Come aprono i mercati

    Le Borse europee provano a riprendere la via dei rialzi; i future dell'Euro Stoxx 50 salgono dello 0,55%, quelli del Ftse Mib di Milano dello 0,32% e quelli del Cac 40 di Parigi dello 0,38%, in attesa del voto di fiducia sulla legge di Bilancio che deciderà le sorti del Governo Bayrou, apparentemente al capolinea.

    Mentre restano alte le tensioni geopolitiche sia sul fronte ucraino sia su quello mediorientale, gli investitori continuano a guardare alle banche centrali: i deboli dati sull'occupazione negli Stati Uniti, pubblicati venerdì, hanno fatto aumentare le scommesse sul fatto che la Federal Reserve, taglierà i tassi di almeno 25 punti base. La Bce, invece, é chiamata a decidere l'11 settembre, giovedì, con gli analisti che prevedono un nulla di fatto sul costo del denaro.