La Borsa del 19 novembre, Piazza Affari trascinata in rosso dal comparto bancario

Le borse europee dovrebbero aprire in lieve rialzo. Riflettori sempre accesi sui titoli del settore bancario

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Pubblicato: 19 Novembre 2024 08:37Aggiornato: 19 Novembre 2024 11:22

Le ultime notizie di Borsa italiana ed internazionale.

  1. I titoli in rialzo e ribasso di oggi

    Tra i titoli che registrano i maggiori rialzi della giornata spicca Hera, in crescita dello 0,89% a 3,406 euro. Segue Diasorin, che guadagna lo 0,62%, portandosi a 105 euro, mentre Recordati Ord registra un progresso dello 0,60%, attestandosi a 50,30 euro. Tra gli altri titoli in positivo si segnalano Snam, in aumento dello 0,53% a 4,354 euro, e Terna, con un rialzo dello 0,34% a 7,772 euro. Stmicroelectronics segna un incremento dello 0,27%, raggiungendo quota 23,725 euro.

    Fatica invece il settore bancario, che ieri aveva registrato ottimi risultati. Banca Popolare di Sondrio scende del 2,22% a 7,50 euro, seguono Banco Bpm in calo dell'1,86% a 6,74 euro e Unicredit che perde l'1,66% attestandosi a 38,99 euro. Tra gli altri ribassi figurano Bper Banca, in diminuzione dell'1,48% a 5,988 euro, e Finecobank, che arretra dell'1,37% a 14,81 euro. Anche Banca Monte dei Paschi di Siena registra un calo dell'1,08% a 6,06 euro.

  2. L'Europa osserva Trump e l'inflazione di ottobre

    Le Borse europee aprono la giornata in modo volatile, con i mercati ancora focalizzati sulle decisioni di Donald Trump per completare la squadra della sua futura amministrazione. Le incertezze politiche e le lacune nei ruoli chiave continuano a influenzare il clima degli investitori.

    Sul piano internazionale, permangono le tensioni geopolitiche in Medio Oriente e Ucraina, aggravate dalle divergenze emerse tra i leader al G20. Gli investitori si interrogano anche sulle possibili conseguenze delle politiche protezionistiche di Trump, che potrebbero alimentare l’inflazione negli Stati Uniti e rallentare il ritmo dei tagli ai tassi da parte della Federal Reserve.

    A livello macroeconomico, il dato chiave in Europa oggi sarà l’inflazione di ottobre, mentre nel settore tecnologico cresce l’attesa per i risultati trimestrali di Nvidia, da cui potrebbero emergere indicazioni sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale.

  3. Spread a 120 punti

    Lo spread tra il BTp decennale benchmark e il Bund tedesco di pari durata si conferma a 120 punti base, invariato rispetto alla chiusura di ieri. In calo, invece, il rendimento del BTp decennale, che si attesta al 3,53%, in diminuzione rispetto al 3,57% della seduta precedente.

  4. Le Borse in apertura

    Le principali piazze finanziarie europee aprono la giornata con variazioni contenute: Francoforte registra un lieve calo dello 0,07%, Londra parte in positivo con un rialzo dello 0,29%, Parigi si mantiene stabile con un progresso dello 0,13%, Milano invece avvia le contrattazioni in leggero aumento dello 0,09%.

  5. I titoli di Piazza Affari sotto osservazione

    Tra i titoli da tenere d’occhio oggi a Piazza Affari c’è Amplifon, non perché presenta dei dati ma perché lo farà la rivale Sonova, che chiuderà il semestre con un Ebitda inferiore alle aspettative.

    Occhi anche su Enel, che dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali e l'aggiornamento del piano industriale, Mediobanca alza il target price a 8,2 euro, mentre Goldman Sachs lo riduce a 9 euro.

    Infine attenzione anche a Telecom Italia: la Lega propone incentivi dedicati alle società energivore del settore telefonico.

  6. Come aprirà la borsa europea

    I principali indici della Borsa Italiana e delle principali piazze europee sono attesi in avvio con variazioni contenute.

    Negli Stati Uniti, la prima seduta della settimana ha visto oscillazioni limitate per i principali indici azionari. Il Dow Jones ha chiuso in lieve calo dello 0,13%, attestandosi a 43.390 punti, mentre l'S&P500 è salito dello 0,39% a 5.894 punti. Performance positiva anche per il Nasdaq, che ha guadagnato lo 0,6%, raggiungendo quota 18.792 punti.