Yulia Tymoshenko

Fonte: IPA

Yulia Tymoshenko è nata a Dnipro, in Ucraina, il 27 novembre 1960. Si è laureata in Economia, e stata attiva nel settore energetico diventando una delle donne più ricche del suo Paese e dal Duemila si è avvicinata alla politica. E' stata primo ministro per due mandati e ha svolto un ruolo attivo nella Rivoluzione arancione, finendo anche in carcere. E' sposata e ha una figlia.

BIOGRAFIA

Yulia Tymoshenko è nata a Dnipro, in Ucraina, il 27 novembre 1960, da mamma ucraina e padre lettone. I suoi genitori hanno divorziato quando lei era ancora una bambina. Ha studiato economia alla Dnipropetrovsk state university, dove ha conseguito la laurea nel 1984. Successivamente, ha ottenuto un master in economia nella stessa università.

Molto presto ha cominciato a manifestare interesse per la politica. Ha cominciato a impegnarsi attivamente negli anni Novanta e ha quindi fondato diverse aziende nel settore energetico. Ha inoltre scritto numerosi libri di economia.

CARRIERA

Prima di entrare in politica è stata una donna d'affari di successo nell'industria del gas e, grazie a questa attività, è diventata una delle persone più ricche del suo Paese. Nel Duemila è stata nominata vice primo ministro dell'Ucraina per gli Affari energetici ed è così diventata una figura notevole nel governo ucraino.

Ha svolto un ruolo di primo piano nella cosiddetta Rivoluzione arancione del 2004, un movimento di protesta che ha portato alla rottura delle elezioni presidenziali ritenute fraudolente e alla vittoria di Viktor Yushchenko. In seguito a questa vittoria, è stata nominata primo ministro.

Ha nuovamente ricoperto la carica di primo ministro dal 2007 al 2010. In quello stesso anno si è candidata alle elezioni presidenziali, ma è stata sconfitta da Viktor Yanukovych. Nel 2011 è stata arrestata e condannata a sette anni di prigione per abuso di potere durante il suo mandato come primo ministro. La sua condanna ha suscitato controversie a livello nazionale e internazionale, con accuse di motivazioni politiche.

È stata rilasciata nel 2014 dopo il cambio di regime seguito alla Rivoluzione ucraina del 2014. Da quel momento ha continuato a essere una figura influente nella politica del Paese, guidando il suo partito Batkivshchyna e candidandosi nuovamente alle elezioni presidenziali nel 2014 e a quelle parlamentari.

VITA PRIVATA

Si è sposata con Oleksandr Tymoshenko. La coppia ha una figlia di nome Yevhenia, nata nel 1980. Anche suo marito è stato coinvolto negli affari energetici, per questo Yulia Tymoshenko, durante il suo mandato come primo ministro, è stata occasionalmente accusata di conflitti di interesse.

Un aspetto distintivo della sua personalità è legato all'aspetto, caratterizzato dai capelli intrecciati in una treccia lunga e dorata. Questa acconciatura è diventata una parte riconoscibile della sua immagine pubblica.

Durante il suo periodo di prigionia, tra il 2011 e il 2014, ha avuto problemi di salute. Ha denunciato di essere stata oggetto di maltrattamenti mentre era in carcere e ha accusato il governo di trattamento inumano. Dopo il suo rilascio, ha ricevuto cure mediche all'estero.

Dopo il suo rilascio, ha continuato a essere coinvolta nella politica ucraina ma ha anche cercato di svolgere un ruolo nella diplomazia internazionale. Ha partecipato a incontri e negoziati riguardanti la crisi in Ucraina orientale e il conflitto con la Russia.

INCARICHI

Nel corso della sua carriera politica ha svolto numerosi incarichi. E' stata:

• vice primo ministro per gli Affari energetici nel Duemila
• primo ministro dell'Ucraina nel 2005 e poi fra il 2007 e il 2010
• candidata alle elezioni presidenziali nel 2010