La svalutazione è un termine utilizzato nel campo dell’economia e della finanza per indicare una diminuzione del valore di una valuta rispetto ad altre valute estere o a un paniere di valute.
Svalutazione, le cause
La svalutazione può essere generata da diverse cause, come ad esempio:
- la domanda di valuta debole rispetto alla sua offerta sul mercato dei cambi. Ciò può accadere, ad esempio, se l’economia del Paese emittente è in difficoltà o se gli investitori perdono fiducia nella sua stabilità economica;
- l’intervento delle autorità monetarie sui mercati valutari. Se una Banca centrale decide di vendere grandi quantità della sua valuta sul mercato dei cambi, ciò può provocare una svalutazione;
- i differenziali di tasso d’interessi. I tassi d’interesse più alti in un Paese rispetto ad altri possono attirare capitali stranieri e aumentare la domanda di quella valuta, portando a una sua rivalutazione. Al contrario, tassi d’interesse bassi possono favorire la svalutazione.
Gli effetti della svalutazione
La svalutazione produce diverse effetti e implicazioni economiche e finanziarie, quali:
- l’impatto sul commercio estero in quanto può rendere i prodotti esportati da un Paese meno costosi sul mercato internazionale, favorendo le esportazioni ma rendendo più costosi i beni importati. Ciò può influenzare il saldo della bilancia commerciale;
- l’inflazione, con la svalutazione che fa aumentare i prezzi dei beni importati;
- l’impatto sul debito. Se un Paese ha un debito denominato in valuta estera, una svalutazione può aumentare il costo del servizio del debito, poiché il debito diventa più oneroso da rimborsare nella valuta locale.